, finalmente la soluzione del giallo: l’allenatore resterà dov’è, almeno per un altro anno. Ciononostante la stampa discute sul mancato rinnovo di contratto: ad Allegri resta un timer di un anno così come a Claudio Prandelli, che dopo i mondiali brasiliani dovrebbe lasciare la nazionale. C’è chi vede nell’attuale ct azzurro il vero obiettivo di calciomercato del Milan per il 2014: nel frattempo si prosegue con Allegri, che ha già incontrato Galliani per un primo vertice di calciomercato. Una delle prime beghe sarà la pur provvisoria sostituzione di Giampaolo Pazzini, per la quale si parla anche di una vecchia volpe come Luca Toni. Per parlare della situazione di mercato in casa Milan, dopo il risolutivo vertice di Arcore, ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Efrem Valenti.
Allegri-Milan, il rapporto andrà avanti. Scelta giusta di Berlusconi? Assolutamente sì, Allegri merita la conferma per quello che ha fatto con i rossoneri nell’ultima stagione. Il Milan ha fatto bene a confermare ll suo allenatore.
Allegri però non ha ricevuto il rinnovo del contratto. Fiducia a tempo? E’ molto strano, io credo che Berlusconi voglia vedere cosa farà Allegri nella prossima stagione prima di parlare di un eventuale rinnovo del contratto.
Nel 2014 Prandelli potrebbe lasciare la Nazionale… Io spero che Prandelli possa rimanere c.t. visto che sta gestendo molto bene la nostra nazionale; d’altro canto è logico che il Milan pensi a lui, perchè il progetto rossonero contempla diversi giocatori giovani, tra cui anche alcuni che Prandelli conosce bene.
Inzaghi avrà più esperienza, così come Van Basten… Di nomi ce ne sono diversi, però credo che se il Milan ha confermato Allegri qualcosa vorrà dire. Di certo dovrà dargli maggiore fiducia rispetto agli ultimi mesi.
Toni potrebbe essere il sostituto di Pazzini. Idea giusta?
Toni ha sempre segnato in tutte le squadre in cui ha giocato, quindi fa al caso del Milan nonostante l’età. Solo che preferirei puntare su un giovane talento.
Non a caso si fa il nome di Petagna… L’ho visto all’opera contro il Catania, nelle finali del campionato Primavera: è già un buon calciatore e penso che il Milan lo avvicinerà alla prima squadra.
(Claudio Ruggieri)