E alla fine arriva…nessuno, si va avanti con Massimiliano Allegri. Il Milan ripartirà dal suo allenatore, che sta già concordando le manovre di calciomercato con Galliani. Nel vertice in sede post cena di Arcore, i due hanno individuato i primi obiettivl di mercato: se per Andrea Poli della Sampdoria il più pare fatto, la difesa avrà bisogno di ritocchi più massicci nonostante le conferme di Mexes, Zapata e Bonera (Yepes invece non resterà). A centrocampo invece si valuta il “caso” Flamini: il francese ha terminato la stagione in crescendo, il rinnovo sembra dietro l’angolo ma altre squadre sono in agguato, per sfruttarne la disponibilità a parametro zero. Quello che Galliani ha promesso tempo fa è anzitutto un acquisto in difesa, ma il calciomercato riserva evoluzioni insospettate ed anche i rossoneri potrebbero sfruttare occasioni impreviste. Per parlare del mercato del Milan ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Leopoldo Ciprianetti.
Allegri è rimasto al Milan. Che idea si è fatta della conferma del tecnico toscano? Secondo me non ci ha fatto una bella figura perché ha avuto contatti con la Roma, ma solo per restare al Milan e non per andare fortemente a Trigoria.
Il tecnico toscano ha chiesto un difensore, si parla molto di Ogbonna… Io credo che Ogbonna non sia un giocatore in grado di aiutare la squadra a fare il salto di qualità in difesa. Servirebbe un giocatore più importante.
Tipo? David Luiz del Chelsea. Ogbonna può essere un ottimo acquisto se affiancato ad una “portata” più grossa, come è sicuramente il brasiliano del Chelsea.
Mexes dovrebbe rimanere, merito del gol di Siena? Senza quel gol forse Mexes non sarebbe rimasto al Milan. E invece il gol-Champions ha cambiato davvero tutto il futuro del francese: resterà al Milan.
Si può dire lo stesso di Mathieu Flamini?
Sì perché è rimasto Allegri, che ha aiutato molto il francese a ritrovare lo smalto dei tempi migliori. Flamini è un giocatore che può ancora dare tanto al Milan.
A centrocampo però è arrivato Poli… Onestamente non è un giocatore in grado di fare la differenza, è un buon complemento ma non un big del centrocampo: anche per questo la conferma di Flamini sarebbe utile.
(Claudio Ruggieri)