Josè Mourinho sul possibile arrivo di Kevin Prince Boateng al Chelsea: “Il Chelsea cerca giocatori, non fotomodelli. Nell’ultima stagione ha fatto più cambi di taglio di capelli che reti“. Classico depistaggio o affermazione reale? Più probabile la seconda, che a questo punto stonerebbe le voci di calciomercato sul passaggio del centrocampista ghanese a Londra. Boateng è sotto contratto con il Milan fino al 2014: non si è ancora parlato di rinnovo (attualmente guadagna circa 2,5 milioni di euro all’anno), per questo si è ipotizzata la sua cessione in estate. Il Chelsea sembrava interessato all’acquisto di Boateng, che ha già giocato in Premier League (Portsmouth 2009-2010), ma le parole di Mourinho stoppano l’eventuale trattativa. In realtà, secondo alcune indicrezioni, ieri l’agente di Boateng sarebbe volato in Portogallo per incontrare direttamente il neo tecnico del Chelsea. Sull’ingaggio di Boateng non ci sarebbero particolari problemi, il giocatore rientra nei parametri economici della società. I nodi semmai sono altri due: il temperamento e la stravaganza del ragazzo, che non vanno a genio al portoghese (come si evince anche dalle sue esternazioni), e la cifra richiesta dal Milan. Il Chelsea ritiene che 18 milioni per un giocatore in fase calante siano troppi e sa bene che il Milan per fare mercato se ne deve liberare a tutti i costi. Per questo Mourinho gioca al ribasso e ha fatto sapere che l’offerta del Chelsea al Milan non supererà i 12 milioni. Siamo ancora a giugno, c’è parecchio tempo ancora per trovare un accordo che accontenti tutti.
C’è un’altra novità in vista nel mercato in entrata. Il nuovo obiettivo che sta seguendo nelle ultime settimane Ariedo Braida è Jorginho del Verona. Classe 1991, è un centrocampista centrale che può giocare anche esterno di destra. Dotato di buona tecnica e di un grande dribbling, ha disputato 56 partite andando a segno tre volte. Mandorlini ne ha fatto uno dei perni del centrocampo scaligero, nonostante la giovanissima età. Il presidente del Verona, Maurizio Setti, ha confermato le indiscrezioni che vogliono il Milan vicino al giocatore, ma ha fatto capire che la condizione posta ai rossoneri è che Jorginho possa rimanere per un anno in prestito a Verona, in serie A. Il Milan ci sta pensando su. Un giocatore invece sicuramente già pronto è Alessandro Diamanti, su cui non c’è solo l’interessamento di Adriano Galliani ma anche quello della Juventus. Stavolta però, a differenza dell’affare Ogbonna dove il Milan non ha forzato la mano e si è fatto superare dalla Juventus, i rossoneri stanno pressando il Bologna per chiudere al più presto. Diamanti andrebbe a fare da chioccia a Saponara e occuperebbe il ruolo di trequartista nel nuovo modulo disegnato da Silvio Berlusconi. Dieci milioni per chiudere l’affare dovrebbero bastare, è quello che il Milan si augura. Intanto però bisogna vendere alla svelta Robinho e Boateng.