Le indiscrezioni di calciomercato dei giorni scorsi riportano l’interesse del Milan per Nemanja Vidic, difensore centrale di 31 anni (classe 1981) del Manchester United. Due i problemi principali, evidenziati anche dall’agente FIFA Gianfranco Cicchetti (clicca qui per la sua intervista sul calciomercato del Milan): lo status di extracomunitario di Vidic (è serbo) e il suo ingaggio elevato. Però ci sono anche indizi a favore: su tutti quello riportato dal quotidiano inglese The Mirror, secondo cui il Manchester United è ad un passo dall’acquisto di Ezequiel Garay, centrale argentino con passaporto del Benfica, cinque anni più giovane rispetto al serbo (Garay è nato nel 1986). Dopo la poco fortunata esperienza al Real Madrid, dove è stato riserva per tre anni (2009-2011), Garay si è trasferito in Portogallo (pagato circa 5 milioni di euro) dove è migliorato molto, tanto che ora il Manchester United avrebbe preparato per lui circa 17 milioni di euro. L’ingaggio dell’argentino dovrebbe liberare Vidic, che ha un contratto fino al 2014 con lo United e rischia di poter cambiare squadra a parametro zero tra pochi mesi, se non raggiungerà l’accordo per il rinnovo. Il Milan resta all’erta consapevole della situazione: attualmente la cifra per acquistare Vidic si è abbassata molto anche se con lui il Milan riempirebbe la casella per gli extracomunitari, occupando ad esempio il posto per Keisuke Honda.
A proposito del giapponese, la stampa spagnola ha diffuso una nuova indiscrezione di calciomercato. Secondo il quotidiano El Mundo Deportivo il Barcellona si è interessato al trequartista nipponico, dopo averlo visto all’opera durante la Confederations Cup. I blaugrana potrebbero cedere a breve Thiago Alcantara, che ha chiesto più spazio da titolare in un Barcellona ancora un pò intasato dalle sue parti (intoccabile il trio Xavi-Busquets-Iniesta, affollata anche la terza linea con l’arrivo di Neymar). Per sostituire il figlio di Mazinho, su cui è in prima fila il Bayern Monaco di Guardiola, i catalani starebbero pensando anche a Keisuke Honda, che si libererà dopo il 13 luglio, giorno della Supercoppa di Russia tra il suo e lo Zenit San Pietroburgo. Dal canto suo il Milan aspetta di cedere qualcuno per fare cassa e procedere ad un acquisto: tempo utile per valutare chi può essere più adatto tra Vidic, che renderebbe la difesa più competitiva, e Honda, che aggiungerebbe velocità ed opzioni al reparto offensivo. Entrambi sono extracomunitari: ad oggi ne può arrivare uno solo a meno che la società non studi altre operazioni di calciomercato (come la cessione in prestito del portiere brasiliano Gabriel).