Il Milan ha dato l’inizio al raduno in vista della prossima stagione. Massimiliano Allegri ha potuto constatare il grande attaccamento dei tifosi rossoneri, che però sperano nell’arrivo di qualche grande giocatore. Galliani in tal senso è stato molto chiaro: se non verranno ceduti alcuni giocatori difficilmente si potrà comprare. Prende piede però la voce dell’interessamento del Milan per Stevan Jovetic, fuoriclasse della Fiorentina classe 1989, che ha dichiarato pubblicamente il suo gradimento per la Juventus. Attualmente però i bianconeri sono dietro il Manchester City, frenati nella corsa dal prezzo imposto dalla dirigenza viola, 30 milioni di euro. In alternativa c’è sempre la pista che porta ad Adem Ljajic, altro giocatore della Fiorentina. Galliani cercherà in tutti i modi di rinforzare la rosa, intanto spera di avere belle notizia da Robinho che dovrebbe passare al Santos entro il 15 luglio. Per parlare del calciomerccato del Milan, ed in particolare della possibilità Jovetic, ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Daniele Daino, ex difensore rossonero.
E’ stato uno dei primi a parlare di Jovetic in chiave Milan. Come potrebbe sbloccarsi l’affare? Il Milan non spenderà mai 30 milioni di euro per un giocatore in questo momento. Per questo dico che l’unica soluzione è lo scambio con El Shaarawy.
Pista praticabile secondo lei? Secondo me sì però la Fiorentina vuole un conguaglio economico a proprio favore. Jovetic piace molto al Milan e potrebbe formare una grande coppia con Balotelli.
Bisognerebbe però convincere El Shaarawy… Io alla storia di El Shaarawy confermato non ci credo proprio: se si vede messo da parte alla fine potrebbe accettare la destinazione Firenze. Che tra l’altro è una grande piazza, non a caso Mario Gomez l’ha accettata.
La storia di Ljajic è solo un depistaggio per arrivare a Jovetic? No, non bisogna trarre conclusioni affrettate. Ljajic piace moltissimo al Milan, così come Jovetic. Uno dei due dovrebbe arrivare, dopo la partenza di Robinho: ma è ancora presto per rintracciare una strategia.
Servirebbe un difensore importante al Milan? Certo, ma purtroppo i grandi difensori sono ormai accasati e in giro non vedo promesse importanti. Il Milan paga il grandissimo errore della scorsa estate.
Cioé? Cedere Thiago Silva è sicuramente stato un errore pesante, avrei ceduto tutti ma non lui. Si poteva altrtesì riplasmare la difesa attorno a lui, affiancandogli elementi giovani. (Claudio Ruggieri)
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