Del Milan aggiornate a oggi, 17 luglio 2013. Si è parlato del Monaco sulle tracce di Robinho: il clu monegasco avrebbe tutte le carte in regola per soddisfare le richieste dei rossoneri, senza inscenare aste al ribasso come ha dovuto fare il Santos. Tuttavia l’interessamento della società francese per l’attaccante brasiliano è stato smentito dall’entourage del giocatore, e la possibilità si può per ora considerare un fuoco di paglia. Più concreto sembra essere il gradimento dello stesso Monaco per un altro giocatore del Milan: Luca Antonini, 30 anni e contratto ancora in scadenza nel 2014. Con l’emergere di Mattia De Sciglio e la conferma di Kevin Constant su buoni standard di rendimento, Antonini rischia di vedere il proprio spazio decisamente ridotto nelle gerarchie rossonere, anche se la rosa andrà spalmata sulle tre competizioni. Un’offerta del Monaco, che non ha problemi di soldi, potrebbe essere il giusto compromesso: permetterebbe al giocatore di rilanciarsi in una realtà emergente ed ambiziosa, oltretutto agli ordini di un allenatore italiano come Claudio Ranieri, e al Milan di incassare una cifra da destinare al calciomercato in entrata. Sarà una pista da tenere d’occhio anche se prima delle vacanza Antonini aveva dichiarato di essere ancora contento in rossonero, e di volere se possibile proseguire a lungo la carriera in rossonero, nella squadra per cui tifa. Attenzione anche al versante opposto, quello di destra, territorio di Ignazio Abate. Anche il terzino della nazionale, classe 1986 dunque nel pieno della parabola agonistica, ha il contratto in scadenza nel 2014. L’interesse dell’Arsenal è rimbalzato in Italia già da qualche giorno, e potrebbe concretizzarsi in un’offerta rilevante, perché nonostante il contratto la valutazione di calcioemrcato di Abate è ancora alta, vicina ai 10 milioni di euro. L’eventuale cessione del giocatore, “coperta” dello spostamento stabile di De Sciglio a destra, potrebbe aprire scenari nuovi per quanti riguarda i movimenti in entrata. Per ora resta il fatto che Abate è un titolare nella formazione di Allegri e un giocatore stimato dalla società, ma un’eventuale avance dall’estero metterebbe il Milan davanti a un bivio: rinnovo o cessione?
In uscita quasi non si può non accennare a Kevin Prince Boateng, a suo tempo accostato proprio al Monaco di cui sopra, assieme a Stephan El Shaarawy. Le ultime indiscrezioni insistono sui possibili intrecci con l’Inter, con il ghanese a traslocare ad Appiano Gentile e Andrea Ranocchia a compiere il percorso inverso. Per ora restano voci, l’impressione è che le entrambe le società abbiano altre priorità per pensarci seriamente. Idem dicasi per i vari Antonio Nocerino, Zdravko Zuzmanovic e Ricardo Alvarez, indicati come possibili giocatori scambiabili. Priorità, si diceva: ad oggi il Milan deve prendere una decisione definitiva riguardo a Keisuke Honda, trequartista giapponese classe 1986 del . Non tanto sull’acquisto, già stabilito sicuramente per gennaio a parametro zero, quanto sulla possibilità di anticipare i tempi ad adesso. Tre gli indizi a favore: è pronta per il week-end una missione rossonera a Mosca per convincere il CSKA a mollare la presa subito; il giocatore vuole il Milan ed anche i suoi sponsor spingono per il suo trasferimento immediato: se non fanno la fatidica prova… Di contro vanno registrate le dichiarazioni del direttore sportivo del CSKA, Roman Babaev: non basteranno 2 milioni di euro per acquistare subito il giapponese; tuttavia il Milan non dovrebbe spingersi troppo oltre perché l’alternativa per i russi è perdere il giocatore a costo zero.
Sempre viva nella mente di Galliani l’idea Adem Ljajic, per ora vincolata ad una cessione dalla trequarti in su. Il giocatore discuterà a breve con la Fiorentina, che ha apparecchiato per lui il rinnovo del contratto in scadenza nel 2014: se non si trovasse l’accordo il Milan potrebbe rimettersi al lavoro. Al momento la trattativa tra i viola ed il serbo è ferma alla clausola da inserire nel nuovo accordo: Ljajic la vorrebbe di 15 milioni, la Fiorentina un pò più alta. Per la difesa invece le ultime indiscrezioni parlano di un’offensiva per Gabriel Paletta del Parma, 27 anni: 5 milioni di euro più il cartellino di Cristian Zaccardo, che tornerebbe così a disposizione di Roberto Donadoni. Sembra che i gialloblù abbiano rifiutato ritenendo l’offerta economica troppo bassa. Si è riparlato inoltre degli obiettivi Real: Luka Modric per il centrocampo e Karim Benzema per l’attacco, in particolare il primo perché nel ruolo di centravanti il Milan è più che coperto (Balotelli, Pazzini quando rientrerà, Petagna). Obiettivi chiacchierati ma quasi impossibili, basti pensare all’ingaggio del regista croato che guadagna circa 6,5 milioni di euro (contratto fino al 2017). Movimenti “verdi”: il nigeriano Nnamdi Oduamadi piace al Brescia di Marco Giampaolo, dove potrebbe andare in prestito, mentre in entrata piace il ghanese Frank Acheampong, ala sinistra classe 1993 che i rossoneri hanno visto all’opera all’ultimo Torneo di Viareggio, oltre che al recente Mondiale Under 20.