Anche quest’anno Adriano Galliani preferisce la tattica del silenzio sul calciomercato estivo: poche dichiarazioni, ben misurate, nessun acquisto prima di avere in saccoccia i soldi necessari. Molti i nomi di cui abbiamo sentito parlare, ma per ora l’amministratore delegato rossonero non sembra voler mettere le carte sul tavolo. Si è risolta con la fumata bianca la trattativa per il rinnovo del contratto di Robinho, che ha prolungato per due stagioni e quindi resterà Milanello; non sarà lui a partire per fare spazio ai nuovi acquisti. Dopo quello di Riccardo Saponara, si può ancora pensare ad un altra new entry? Tecnicamente sì: al di là di Keisuke Honda, si parla sempre di Adem Ljajic che stuzzica il palato di Galliani, ed è tornato a circolare l’indiscrezione di calciomercato su Christian Eriksen che già tempo fa era stato osservato, ma come si è sempre detto bisogna prima vendere. Se non parte Robinho, chi lascerà il Milan per rimpinguare le casse della società? IlSussidiario.net ha chiesto un’opinione chiarificatrice a Luca Serafini, famoso commentatore Mediaset.
E’ una domanda assai difficile: penso che il Milan si stia interessando a Honda soprattutto per l’indotto che può portare. E’ certamente un buon giocatore e può dare qualcosina in più alla squadra, ma francamente mi sembra che l’intera operazione abbia dei contorni commerciali. Le intenzioni del CSKA Mosca e di Honda non sono chiarissime e forse sarà decisiva la volontà del giocatore giapponese. In queste condizioni di incertezza il Milan può giocare nel mercato sottotraccia.
Si è parlato molto anche dell’ipotetico acquisto del giovanissimo Christian Eriksen. E’ una prospettiva reale? A proposito del Milan si è spesso parlato di acquisti importanti che poi non si sono realizzati: ricordiamo Tevez, Strootman e molti altri. Onestamente non lo so, è un giocatore di cui si è molto parlato in casa Milan, ma il ritornello di Galliani rimane sempre lo stesso: finché non si vende non si può acquistare.
A questo proposito, dove il Milan può recuperare i fondi necessari per gli acquisti estivi? Le due cessioni più probabili sembravano quelle di Robinho e Boateng ma il brasiliano ha rinnovato; forse anche Nocerino potrebbe lasciare Milanello. Galliani di certo non ha intenzioni di esporsi prima di aver ceduto qualcuno.
Boateng quindi potrebbe essere il primo ad andarsene? Senza questa cessione il Milan non può acquistare nessuno quest’anno, mi sembra anche che le mosse dell’ad rossonero siano piuttosto chiare. Il problema rimane la sua “vendibilità” sul calciomercato: Boateng potrebbe essere interessato al Galatasaray. Purtroppo stiamo parlando di un giocatore poco appetibile sul mercato.
Perchè? Boateng ha segnato un solo gol su azione negli ultimi 14 mesi; è ovvio che il team milanese stia facendo fatica a venderlo dopo un periodo così.
Sono stati suggeriti altri due nomi che potrebbero presto lasciare Milano, Abate e Antonini. È possibile nel breve tempo la cessione dei due difensori? Sono due casi molto diversi. Abate mi pare abbia molto mercato, l’anno scorso è stato vicino al PSG, quest’anno diversi club, anche inglesi si sono mostrati molto interessati. È un ragazzo che sta crescendo molto, è serio e preparato e potrebbe far gola a molti.
Per quanto riguarda Antonini? La situazione è diversa: in casa Milan non sta trovando spazio sufficiente. Sta crescendo ed è ormai ora che abbia il proprio spazio. Il problema è che se Galliani vuole separarsi di due terzini dovrebbe ricostruire l’intera difesa.
Anche in attacco potrebbero esserci delle novità: il Milan potrebbe chiamare qualcuno a sostituire Pazzini oppure vuole chiamare qualche giovane della primavera? È una bella domanda: numericamente manca un attaccante, dopo che è andato via Bojan. Ha comprato Saponara con l’intenzione di inserirlo nell’attacco a due punte, cambiando così lo schema rispetto all’anno scorso dove potevamo vedere davanti Balotelli, El Shaarawy e alle spalle proprio Boateng come terza punta.
Il Milan ha dunque intenzione di cambiare lo schema d’attacco? Sembra di sì, si pensa a una formazione con due punte. Quest’anno potrebbero avere Niang e Balotelli e quando recupererà anche Pazzini. Perciò penso che se il Milan vorrà prendere un quinto attaccante, sceglierà un giocatore con caratteristiche diverse o comunque non una prima scelta. Galliani potrebbe benissimo attingere dalla Primavera, si è molto parlato ultimamente di Petagna. (Michela Colombo)