L’ultimo aggiornamento di calciomercato sul Milan al 20 luglio 2013 riguarda il viaggio dei dirigenti rossoneri in Russia per portare a casa Keisuke Honda, e filtra ottimismo dalla delegazione capeggiata da Fabrizio De Vecchi, uno dei collaboratori di Ernesto Bronzetti che fa da mediatore alla trattativa. Ormai si sa tutto: che il calciatore vuole i rossoneri, che Galliani lo ha bloccato per gennaio (quando sarà a parametro zero) ma che ora è disposto a pagare una somma forfait pur di acquistarlo immediatamente, e che il fa resistenza non tanto in sè sulla trattativa di calciomercato quanto sul prezzo per liberarlo entro il 2 settembre. Ieri però qualcosa potrebbe essere cambiato: la delegazione è a Mosca e già oggi potrebbe incontrarsi con il direttore generale del CSKA Babaev, che rientrerà da un viaggio d’affari. Se tornerà in tempo bene, altrimenti tra domenica e lunedi ci si siederà intorno a un tavolo e si parlerà. C’è come detto ottimismo: in questo caso conta molto la volontà del calciatore, e il giapponese è stato fin troppo chiaro su quello che vuole per il futuro. Nel mentre però il Milan, che continua a lavorare a Milanello, ha in mente altri piani di calciomercato: c’è sempre l’idea Adem Ljajic, che si può liberare a un prezzo contenuto visto il contratto in scadenza nel 2014. Tuttavia, l’ufficialità di Stevan Jovetic al Manchester City complica i piani, pur se anche in questo caso il ragazzo serbo potrebbe sbloccare le cose rifiutandosi di rinnovare pur di andare a giocare con i rossoneri. Manuel Pasqual, capitano della Fiorentina, ha voluto lanciare un messaggio al suo compagno di squadra dicendo che sarebbe felice se restasse. Ljajic comunque non andrebbe a sostituire Robinho: non subito almeno, perchè il rinnovo fino al 2016 del brasiliano è una conferma almeno per un’altra stagione, come ci ha detto anche Massimo Brambati. A proposito di questo, il presidente del Santos ha dichiarato di aver fatto tutto il possibile per portare Robinho nel club, e questo la dice lunga su come il rinnovo di contratto fosse voluto da tutte le parti. Un’alternativa di calciomercato a Ljajic, anche se il ruolo è leggermente diverso, potrebbe essere Jorginho, nome che era già spuntato lo scorso inverno e che sembrava essere anche vicino al Milan. Il presidente del Verona Maurizio Setti ne ha fissato il prezzo: 10 milioni di euro, pur dicendo che sarebbe contento se l’italo-brasiliano restasse. A conti fatti, stando alla politica di Adriano Galliani, l’eventuale arrivo di Jorginho potrebbe essere una conseguenza dell’addio di Rodney Strasser, che non sembra avere molto spazio nemmeno in questa stagione. L’agente del centrocampista ha parlato ieri, dichiarando che le offerte per lui non mancano, si tratta solo di individuare quella giusta. Dovrebbe uscire anche Ezio Fossati, rientrato dal prestito all’Ascoli: molto probabilmente sarà girato al Bari, anche se nelle ultime ore si sono aperte le possibilità Cesena e Reggina. Il terzo giovane ad andare in prestito sarà Nnamdi Oduamadi, sul quale c’è il forte interesse del Brescia. Chi non arriverà di sicuro è Marco Verratti, una delle tante idee di calciomercato di Galliani che però non è mai stata troppo approfondita; ad ogni modo il regista pescarese è seguito con molto interesse dalla Fiorentina, pur se Laurent Blanc ha precisato che probabilmente Verratti resterà al , con tanto di rinnovo di contratto. Si parla sempre meno di Juraj Kucka, segnalato ad un passo dal Milan qualche mese fa: lo slovacco è in ritiro con il Genoa e ha confermato che gli piacerebbe molto restare a Marassi. Infine, una dichiarazione che non farà piacere ai tifosi rossoneri: Carlos Tevez ha parlato dal palco di Chatillon, sede del ritiro della Juventus, e ha detto che Mario Balotelli lo avrebbe voluto al Milan, ma che nessuno l’ha chiamato. Storia che brucia ancora, ma che deve passare: Galliani ha altre idee e di conseguenza bisognerà cercare di metterle in pratica.