Il rinnovo di contratto di Adem Ljajic con la Fiorentina non è una cosa scontata. Lo ha fatto capire anche Vincenzo Montella, allenatore della squadra viola, che dal ritiro di Moena ha dichiarato: “Sono ancora convinto che restare un altro anno a Firenze sarebbe la soluzione migliore per lui. Però in questi ultimi giorni l’ho visto meno sereno. Sta vivendo dei conflitti interni. Che devo dire? Ci sono problematiche economiche non semplici. Io sono disposto ad aspettare a patto che lui sia sereno. E oggi non mi sembra molto sereno“. Il contratto di Ljajic con la Fiorentina scade nel 2014, e attualmente l’attaccante serbo guadagna circa 700 mila euro all’ano. Dalle recenti indiscrezioni sembra che il giocatore ed il suo agente, Fali Ramadani, abbiano chiesto un aumento di oltre il doppio, cosa che la Fiorentina vorrebbe evitare. Per ora il Milan resta sullo sfondo, come squadra interessata a Ljajic: il serbo poteva essere un’idea per l’immediato nel caso in cui Robinho fosse stato ceduto. In ogni caso il tentennamento sul rinnovo del contratto tiene in gioco i rossoneri, che potrebbero puntare all’acquisto di Ljajic a fine agosto, magari dopo aver vinti i preliminari di Champions League ed incassato soldi in più per il superamento del turno. Sono in molti a credere che Adriano Galliani stia studiando un colpo in entrata per gli ultimi giorni del calciomercato: Ljajic resta un’ipotesi valida anche perché la Fiorentina ha chiarito che non ricalcherà le orme di Riccardo Montolivo, svincolatosi e trasferitosi proprio al Milan dopo il mancato accordo per il nuovo contratto.
Nel frattempo i rossoneri tengono d’occhio Ola John, ala sinistra olandese classe 1992. Il cui cartellino appartiene per una metà ai portoghesi del Benfica, e per l’altra al fondo bancario brasiliano Doyen Sports, con cui Galliani sta cercando di allacciare un rapporto di collaborazione. Secondo La Gazzetta dello Sport il Milan sta pensando di acquistare in prestito John, che un contratto col Benfica fino al 2017, fissando con il fondo Doyen una prima quota per il diritto di riscatto della metà. La trattativa con i portoghesi può essere favorita dal dialogo con Manuel Rui Costa, indimenticato ex rossonero (dal 2001 al 2006) ed attuale direttore sportivo delle Aguias.