L’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, è stato intercettato dai giornalisti davanti alla sede della Lega Serie A, e ha parlato degli ultimi temi di calciomoercato di casa rossonera. A cominciare da Matias Silvestre, contattato per la sostituzione di Daniele Bonera che sarà infortunato per i prossimi tre mesi: “L’interesse per lui è reale -ha dichiarato Galliani-, stiamo trattando con l’Inter: per adesso non siamo d’accordo sulla formula del trasferimento, ma cercheremo di trovare la quadra“. Galliani ha confermato anche che il Milan sta valutando il modo migliore per riscattare la seconda metà del cartellino di Andrea Poli, appena acquistato in compartecipazione dalla Sampdoria: “Se troviamo degli accordi sulle contropartite tecniche possiamo provare a prendere anche la seconda metà di Poli. Niang? No, Niang non può partire Abbiamo fuori Robinho e Pazzini e fino a dopo i playoff di Champions non può partire“. Il giovane attaccante francese era stato ipotizzato come una possibile contropartita da girare alla Samp, ma Galliani ha chiarito che resterà a disposizione di Allegri almeno per i preliminari di Cahmpions. Su Ljajic invece: “Non voglio parlare dei giocatori di altre squadre“. Toccato anche, e non poteva essere altrimenti, l’argomento Keisuke Honda: “Il presidente del CSKA ha ragione: Honda ha un contratto con loro fino al 31 dicembre, noi abbiamo fatto un’offerta che riteniamo congrua. Loro dicono che è poco e per ora nulla“.
All’ingresso della Lega ha parlato anche Pietro Leonardi, amministratore delegato del Parma. Interrogato su Gabriel Paletta, difensore centrale che interessa al Milan, il dirigente gialloblù ha risposto: “Non abbiamo mai sentito il Milan per Paletta, ha un contratto fino al 2017 firmato sei mesi fa, quindi non credo che vedrò il suo agente per un rinnovo“. Nei giorni scorsi lo stesso Leonardi aveva sparato una valutazione provocatoria di Paletta parlando di 35 milioni di euro: le dichiarazioni odierne rispecchiano più fedelmente le intenzioni della società emiliana che in ogni caso non vuole privarsi di un cardine come Paletta.