, infortunato per i prossimi tre mesi, è stato prontamente sostituito dal Milan che ha chiuso per Matias Silvestre, difensore italo-argentino che l’Inter aveva messo fuori rosa. Prestito oneroso con diritto di riscatto, come richiesto dai nerazzurri che in un primo momento avevano declinato l’offerta di prestito gratuito. L’ex difensore di Catania e Palermo è redeuce da una stagione negativa, ma se non altro copre il buco difensivo con cui Allegri ha dovuto improvvisamente fare i conti. Svolte le visite mediche di rito Silvestre si aggregherà subito ai nuovi compagni. Ma il Milan è pronto a chiudere anche l’operazione Keisuke Honda, centrocampista giapponese classe 1986, giocatore utile per la trequarti, il centrocampo e l’eventuale tridente classico d’attacco. Galliani è partito con la squadra per Monaco di Baviera, dove si terrà l’AUDI Cup contro Manchester City, San Paolo e Bayern: prima di salire in aereo ha lasciato intendere che con il CSKA Mosca qualcosa si muove. Per parlare del calciomercato del Milan abbiamo chiesto un parere all’ex difensore rossonero Pietro Vierchowod, nell’intervista in esclusiva per ilsussidiario.net.
Ho i miei dubbi perchè non vedo Silvestre come un grande difensore, siamo stati abituati a vedere ben altri giocatori nella difesa rossonera.
Non la convince l’acquisto dell’argentino? E’ un difensore di buon livello, ma al Milan serve un leader difensivo: solo con questi giocatori si vincono i campionati.
Silvestre non lo può diventare? Non si diventa leader per caso, Silvestre non aumenta la qualità della difesa rossonera. Continuo a pensare che al Milan serva altro. E non solo in difesa.
In quale altro reparto? A centrocampo serve più qualità, credo che i rossoneri debbano muoversi in quel senso cercando giocatori importanti.
Galliani sta chiudendo per Honda. Che ne pensa? Siamo sullo stesso discorso di Silvestre, Honda è un buon giocatore ma non fa certo la differenza. Almeno non dal punto di vista sportivo.
Cosa vuole dire? Dal punto di vista commerciale credo possa portare qualcosa di importante per il Milan, in termini di introiti. (Claudio Ruggieri)