Era ormai un obiettivo sfumato per il Milan, perchè a quelle cifre i rossoneri non avrebbero potuto comunque competere; eppure Thiago Alcantara era un giocatore osservato, monitorato, tenuto in grande considerazione. Esploso sulla scena internazionale grazie alla vittoria dell’Europeo Under 21, con tanto di tripletta in finale contro l’Italia, il centrocampista figlio di quel Mazinho che ha giocato in serie A (infatti Thiago è nato in Puglia) è uno dei calciatori che oggi è più sulla bocca degli addetti ai lavori. Un regista a tutto campo in grado di impostare la manovra da dietro, inserirsi in zona gol, giocare sul centrodestra o centrosinistra, davanti alla difesa o dietro le due punte. Galliani si è innamorato di lui, e c’era chi pensava che questo brasiliano naturalizzato spagnolo potesse essere il vero colpo di calciomercato estivo del Milan; la solita trattativa portata avanti all’oscuro di tutti, sfruttando il canale aperto, con il Barcellona, dall’acquisto di Zlatan Ibrahimovic, nel 2010, proprio dai blaugrana. E invece, Thiago Alcantara domani sarà presentato dal Manchester United: lo dice Sport, quotidiano spagnolo, che fa sapere di come i Red Devils abbiano praticamente chiuso per il suo acquisto.



Onestamente è una grande sorpresa: su Thiago Alcantara, si pensava che il Barcellona potesse e dovesse costruire il suo futuro. Anche per un fatto anagrafico: siamo abituati a vedere i canterani blaugrana esordire in prima squadra a meno di 20 anni ed essere subito protagonisti, e negli ultimi anni non c’è stato un giocatore così di talento e pronto a fare il suo ingresso in prima squadra come il figlio di Mazinho. In più c’è un fatto anagrafico: Xavi ha 33 anni, non durerà in eterno e già quest’anno ha accusato un po’ di stanchezza in più rispetto a quanto eravamo abituati a vedere nel suo rendimento perfetto. Scontato che gli serva un sostituto all’altezza, uno che subentri senza far troppo pagare la sua assenza; e Thiago Alcantara era considerato il suo degno erede, già in casa come sempre succede. E invece, i blaugrana hanno deciso di incassare i 22 milioni di euro offerti dai Red Devils: una mossa che sicuramente arriva a causa dell’affare Neymar che è costato tantissimo, ma che onestamente non trova una spiegazione razionale. A meno che l’idea del Barcellona non sia quella di dare finalmente il giusto spazio a Fabregas, investimento importantissimo due anni fa e anche lui non utilizzato tantissimo. Altrimenti, forse sarebbe stato meglio aprire alla cessione di altri giocatori.



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