Il Milan balla in difesa, ma la prestazione dei reparti non è mai da valutare a tenuta stagna, serve una visione d’insieme. I gol contro il Verona sono arrivati su errori di posizione dei singoli su palla alta, certo, ma è necessaria un’analisi strutturale. Un centrocampo che non sa gestire la sfera e la perde espone spesso e volentieri la retroguardia alle folate avversarie, serve qualità e il Milan in questo momento in mezzo al campo non ne ha tanta. Si pensa ad un vecchia conoscenza del calcio milanese, quel Wesley Sneijder che con il proprio innesto ha cambiato il volto della manovra interista, portando tanti trofei in bacheca. L’olandese è finito al Galatasaray, il calcio turco con tutto il rispetto non è il palcoscenico adatto ad un giocatore che a 29 anni può ancora dare tantissimo. Il Manchester United ha sempre seguito il numero 10, fin dai tempi dell’Inter, e ora ritorna alla carica. Il Galatasaray per una cifra intorno ai sette milioni potrebbe vendere, David Moyes ci spera. Brutte notizie dunque sul fronte Seijder, leggermente migliori per quanto riguarda Keisuke Honda. Entro un paio di giorni dovrebbero arrivare corpose novità, molto dipenderà dall’esito del preliminare di Champions. La gara di ritorno con il Psv Eindhoven, in caso di risultato positivo, potrebbe portare soldi freschi nelle casse rossonere, soldi da reinvestire sul mercato. Giovedì dunque sarà un giorno cruciale, è previsto un incontro a Montecarlo con i vertici del Cska per discutere del giapponese. La volontà del giocatore è arcinota, lui vuole solo i rossoneri, il club russo non può continuare a opporsi ad oltranza ed è costretto ad ascoltare la nuova proposta milanista.