Il Milan punta anzitutto ad entrare nel tabellone principale della Champions League. Il preliminare si avvicina (l’avversario sarà sorteggiato il 9 agosto) e si fanno spazio le prime preoccupazioni. La sensazione è che il calciomercato sia bloccato, la rosa sia incompleta, o non competitiva a sufficienza come sostiene la società: servirebbero un paio di ritocchi a prescindere dalla telenovela Honda. Non a caso Adriano Galliani ha inoltrato repentinamente, ma non abbastanza da non essere scoperto, un’offerta di calciomercato alla Fiorentina per l’attaccante serbo Adem Ljajic, 21 anni e un contratto tentatore a scadenza 2014. Alla dirigenza viola non bastano gli 8 milioni di euro messi sul piatto, ma la sensazione è che le parti si riaggiorneranno quanto prima. Nel reparto offensivo potrebbe fare spazio Mbaye Niang, mentre Stephan El Shaarawy per fortuna non si tocca più fino a nuovo ordine. Il settore che offre maggiori grattacapi è però la difesa: con Matias Silvestre si è colto l’attimo, ma si è fatto male anche il giovane Jherson Vergara (lussazione spalla , out almeno un mese): si riproverà col “figliol prodigo” Davide Astori? Per discutere questi argomenti di calciomercato sul Milan ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Giuseppe Caramagna.



Sì perché si tratta di un calciatore che piace molto al Milan. Il problema è che Cellino è imprevedibile, potrebbe anche decidere di vendere il giocatore all’ultimo giorno di calciomercato.
Può bastare Silvestre alla difesa rossonera? No, serve un altro rinforzo. Anche se dopo il cambio di maglia Silvestre può recuperare il suo miglior rendimento, quello di Catania.
Andrà in porto anche l’operazione Ljajic?
Credo di sì perchè la Fiorentina ha già chiarito che non si ripeterà il caso-Montolivo, e alla fine il giocatore cederà alle lusinghe del Milan.
Con il serbo non ci sarebbe sovraffollamento in attacco? 
Il problema è che la società continua a puntare su Robinho, rinnovandogli il contratto. Non è più un giocatore da Milan.
Potrebbe essere ceduto Niang… 
Purtroppo poi succede questo: un giocatore come Robinho rimane, un giovane interessante come Niang viene ceduto. Sarebbe una mossa con poca logica.
El Shaarawy invece ha la fiducia totale… 
Sono contento perché si tratta di un giocatore davvero molto importante, per il presente ed il futuro del Milan.



(Claudio Ruggieri)

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