Affare Honda, intrigo Ljajic. Queste le due notizie che bollono nella pentola del calciomercato estivo del Milan, aggiornate a oggi, 6 agosto 2013. Direte: niente di nuovo sotto il sole. Vero a leggere così, del tutto falso nella pratica, perchè ci sono degli aggiornamenti di calciomercato sul Milan sostanziali da raccontare. Cominciamo dal giapponese: Adriano Galliani era stato piuttosto definitivo nel dire che non avrebbe più chiamato il presidente del , visto che non c’era trippa per gatti e Honda non sarebbe partito, direzione Milanello, prima di gennaio. Siccome però le trattative di calciomercato esistono per essere costantemente smentite da svolte inaspettate, ecco quella che riguarda il trequartista che gioca in Russia: improvvisamente il fronte si è riaperto, Hiro Honda che ormai conosciamo benissimo fa sapere che la settimana iniziata ieri sarà calda, che addirittura a giorni si potrebbe arrivare alla firma. Il perchè? Molto semplice: la volontà del calciatore di cambiare squadra e di legarsi al Milan. Il CSKA lo perderà comunque: può rimanere fermo su posizioni di principio, che però essendo poco convenienti possono cadere. Aspettiamoci novità, come le aspettiamo anche sul fronte Adem Ljajic. Qui sta succedendo qualcosa, l’intrigo grosso: la Fiorentina accusa il Milan di scorrettezza, Galliani replica che si è trattato di un’offerta in tempi di calciomercato aperto. Ma c’è di più, e l’accento sul fatto l’ha posto Fabrizio Failla: la Viola infatti ha parlato con Fali Ramadani e le due parti si sono ripetute la solita solfa, da una parte la richiesta di aumento a certe condizioni, dall’altra la volontà di trattenere il giocatore. Tutto perfetto, se non fosse che nel frattempo il Milan sta trattando con… un altro agente, ovvero Mladen Furtula, che ha confermato di essere il reale rappresentante di Ljajic. Possibile?
La versione è che quando Furtula portò il serbo in Italia, era il 2010, non parlava ancora la nostra lingua e così si era appoggiato a Ramadani che aveva dunque ottenuto una delega a trattare il calciatore. Di fatto questo intreccio di calciomercato è noto da qualche giorno, come è noto che alla fine l’ultima parola spetta al padre di Ljajic. Di fatto, a Milanello e dintorni non si parla di altro: la trattativa per portare il giocatore della Fiorentina al Milan è uno snodo centrale all’interno del calciomercato del Milan, che nel frattempo è piuttosto immobile anche se continuano a esserci voci sulle possibili cessioni. Il nome sul banco è sempre quello di Kevin Prince Boateng, e anche qui appare chiaro il disegno della società che liberandosi del ghanese farebbe spazio a Ljajic, anche come ruolo. Sul numero 10 del Milan ci sono le squadre tedesche: confermato l’interesse, che IlSussidiario.net aveva riportato in esclusiva, dello…
Schalke 04, ma anche Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen starebbero facendo dei sondaggi. Tuttavia, sembra che in questo momento il Milan voglia procedere al contrario rispetto alla politica delle scorse settimane: prima cercheranno di far entrare Ljajic per evitare brutte sorprese, poi eventualmente si daranno da fare per chiudere la cessione del ghanese.