CALCIOMERCATO MILAN – Torna a parlare l’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, e lo fa ai microfoni de La Gazzetta dello Sport stamane. Il tecnico rossonero ha affrontato svariati argomenti, a cominciare dal mercato per il quale il manager livornese non sembra affatto agitato. Le trattative non decollano, leggasi Keisuke Honda (CSKA Mosca) e Adem Ljajic (Fiorentina), ma Allegri ha rassicurato il popolo rossonero: «Per il prossimo campionato abbiamo dall’inizio Balotelli che è stato il colpo del 2013, abbiamo recuperato De Jong. E ho fiducia in Galliani: di solito nel finale fa sempre buoni colpi di mercato». Un’estate rossonera che ad un certo punto ha fatto tremare i supporters del Diavolo visto che a inizio giugno si stava rialesando l’incubo di una cessione eccellente, con Stephan El Shaarawy che sembrava potesse svestire la casacca del club meneghino per trasferirsi al Real Madrid o al Manchester City. Allegri si dice contento che il Piccolo Faraone sia rimasto a Milanello più carico che mai, ma nel contempo non si sarebbe strappato i capelli in caso si fosse concretizzata la sua cessione.



CALCIOMERCATO MILAN – Il motivo è semplice e il Conte Max lo spiega così: «Bisogna guardare i fatti: i club italiani devono autofinanziarsi. Con tutti i soldi che girano nel resto del mondo, è impossibile essere incedibili. In Italia non ci sono giocatori incedibili». Niente da fare anche per l’arrivo di un difensore. Il Milan si è da poco assicurato Matias Silvestre e la retroguardia rossonera sembra ormai al completo, nonostante le critiche: «Criticano tanto la mia difesa – commenta Allegri – ma nel girone di ritorno abbiamo preso pochi gol. Significa che la squadra ha lavorato bene, perché se li lasci soli anche i difensori migliori del mondo fanno fatica». I nomi di Astori e di Martins Indi (così come quello di Andrea Ranocchia dell’Inter), continuano a circolare ma stando alle parole del tecnico del Milan senza dimenticarsi quelle dell’ad, non sembrano esserci trattative all’orizzonte: non ci resta quindi che attendere i botti di fine agosto del dottor Galliani…

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