Sempre Keisuke Honda al centro del calciomercato estivo del Milan. Ormai è diventato anche più di una telenovela: le infinite soap opera che guardavano le nostre nonne e oggi vivono ancora di episodi inediti regalano meno colpi di scena e svolte tortuose nelle loro trame di quanto non stia facendo la trattativa di calciomercato volta a portare il trequartista giapponese in Italia. Solo la settimana scorsa sembrava tutto chiuso, e invece ieri ecco la novità, l’ennesima: sembra che Honda possa realmente arrivare. A questo punto sorge un dubbio: non è che Milan e stanno prendendo tutti in giro, e le cose sono già decise da tempo? Può essere, ma per il momento bisogna attenersi ai fatti: e allora raccontiamo che la distanza è ancora di circa un milione e mezzo, che i russi non intendono mollare la presa e che la volontà del calciatore di ridursi l’ingaggio può fare la differenza per l’arrivo immediato di Honda a Milanello. Il fratello/procuratore ha parlato di un fine settimana molto caldo, non ci resta che aspettare gli ultimi, ennesimi sviluppi. Che stanno arrivando anche nella trattativa di calciomercato per Adem Ljajic: dopo l’inghippo del doppio agente, uno dei quali non avrebbe la procura per il giocatore serbo ma che sta portando avanti i negoziati con la Fiorentina, è intervenuto in prima persona il padre del serbo, che è poi l’uomo che prenderà la decisione finale. La sua volontà? Che il figlio firmi con il Milan, ed ecco perchè improvvisamente i rossoneri hanno fatto un balzo avanti e si preparano a concludere l’affare.
Del resto i segnali ci sono, dalla non assegnazione della maglia numero 22 (quella che Ljajic indossa a Firenze) alle ultime prove di tridente da parte di Massimiliano Allegri, perchè se il giocatore arriva appare evidente che il progetto del trequartista verrà abbandonato o momentaneamente accantonato. Per il momento però è tutto rinviato: si deciderà più avanti, intanto allora il Milan si butta su altri affari, innanzitutto però blindando M’Baye Niang. Corteggiato dalle due squadre di Genova, con la possibilità di inserire contropartite nell’affare (Kucka da una parte, la seconda metà di Poli dall’altra), il francese non si muoverà da Milano, magari avrà anche poco spazio per il momento ma fa parte del futuro della squadra. Intanto ha rinunciato alla convocazione del Senegal, perchè aspetta quella della Francia dalla quale però è sospeso fino a dicembre per le notti brave degli ultimi tempi. Ma attenzione…
… anche alla difesa: si è riaperto tutto il discorso legato a Vlad Chiriches. Costa 8 milioni e il Milan adesso non se lo potrebbe permettere, ma confermando le parole del direttore generale dello Steaua Bucarest l’agente del calciatore ci ha rivelato che fino a gennaio il rumeno non si sposterà. C’è ancora speranza dunque: nonostante sembra che Chelsea e Tottenham siano in vantaggio, i rossoneri possono pensare di preparare la controffensiva il prossimo inverno. Del resto però non si abbandona nemmeno l’ipotesi Davide Astori, anche se sul calciatore è tornato il Napoli che ovviamente può mettere sul piatto un’offerta migliore.