Kevin Prince Boateng ha lasciato il Milan subito dopo aver regalato ai rossoneri la fase a gironi di Champions League. Il centrocampista ghanese è diventato ufficialmente un giocatore dello Schalke 04 che per prelevare Boateng ha sborsato circa 11 milioni di euro. Ora Massimiliano Allegri si trova senza un trequartista: ci sarebbe Riccardo Saponara, ma la pubalgia lo tormenta da circa un mese e mezzo e questo non lo rende ancora pronto. L’affare Honda non si sbloccherà per questa sessione di calciomercato, il Cska Mosca non si sposta dalla valutazione di circa 5 milioni di euro e anche i rossoneri hanno capito che non vale la pena spendere soldi ora quando si può avere il giapponese a gennaio a parametro zero. E così si è tornati a parlare della solita questione, che ogni sessione di calciomercato emerge a Milanello: il ritorno di Kakà. E’ davvero possibile questa volta? Di certo c’è che il brasiliano ha chiesto al suo club di essere ceduto, e questo ovviamente lo rende più vicino; tuttavia i costi dell’operazione, uniti alla sua carta d’identità, obbligano ad alcune riflessioni circa la bontà dell’operazione. Per parlare del possibile ritorno di Kakà al Milan abbiamo intervistato in esclusiva per IlSussidiario.net l’agente Fifa spagnolo Arnau Baqué.



Affare Kakà, il brasiliano è finalmente uscito allo scoperto? Esattamente, dopo la partita di giovedì contro il Deportivo ha dichiarato di voler andare via. Anche con Ancelotti non pensa di trovare molto spazio.

Il Real Madrid è pronto a cedere il giocatore a parametro zero? Il Real ha appena messo a segno il colpo Bale, per questo pur di liberarsi dell’ingaggio di Kakà, molto pesante, potrebbe cedere il calciatore a costo zero. Ma non tutti sono d’accordo.



Ovvero? Sia i tifosi che alcuni dirigenti riflettono sul fatto che Kakà è stato pagato 64 milioni di euro nel 2009 e non può andare via a parametro zero.

Il giocatore si abbasserà l’ingaggio per tornare al Milan? Secondo me sì. E’ vero che si parla di altri club, ma Kakà vuole tornare al Milan. Ci sarà da discutere l’ingaggio.

Mancano tre giori alla fine del mercato, è un affare che si farà secondo lei? A questo punto penso di sì, ma dipenderà molto dal calciatore. Il Milan è il posto adatto per aiutare Kakà a ritornare quello di qualche anno fa.

(Claudio Ruggieri)