CALCIOMERCATO MILAN – Concluso il calciomercato estivo 2013 il Milan non ha assolutamente fretta di prolungare quei contratti che scadranno il prossimo 30 giugno del 2014. La linea societaria è infatti chiara: per gli ultratrentenni come Christian Abbiati se ne riparlerà solo a campionato finito, mentre per tutti gli altri il termine sarà la conquista matematica dell’accesso alla prossima Champions League. Abate e Allegri, così come Emanuelson, sono i tre rossoneri in bilico. Una situazione un po’ infelice soprattutto per i primi due, tempestati da molteplici proposte durante la recente campagna acquisti estiva. Il terzino destro del Milan piace ad esempio al Paris Saint Germain ormai da due anni a questa parte, ovvero, da quando sono sbarcati al Parco dei Principi sia Thiago Silva quanto Zlatan Ibrahimovic. Sulle tracce del rossonero anche lo Zenit di San Pietroburgo, che ha tentato un approccio diretto al giocatore durante le settimane di inizio giugno.
CALCIOMERCATO MILAN – Situazione simile per il Conte Max, che dopo aver detto no alla Roma, sposando nuovamente la causa meneghina, sarebbe ora tentato dalla Nazionale. Il commissario tecnico Cesare Prandelli sembra destinato a salutare tutti dopo il Mondiale 2014 e fra i papabili per sostituirlo vi è in cima alla lista l’allenatore del Milan. «Allegri? Non so se la nazionale gli ha strizzato l’occhio – ha spiegato ieri l’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, intervistato dai microfoni di Sky Sport – Ha un ottimo rapporto con la società, ma ora non pensiamo al futuro ne a eventuali rinnovi. Se ne parlerà a fine anno quando sapremo il budget a disposizione per la stagione successiva e questo vale sia per il tecnico sia per i giocatori». Allegri rischia di vivere una nuova stagione “thriller” così come sta accadendo da un anno e mezzo a questa parte, con continue voci sul suo futuro che potrebbero distogliere l’attenzione dagli obiettivi sportivi: e se questa volta il Conte Max dicesse veramente addio al Milan?