L’agente di Nicola Murru è uscito allo scoperto. Il procuratore del giovane talento del Cagliari, calciatore classe 1994 capace di giocare indistintamente in difesa sia a sinistra quanto a destra e al centro, ha commentato le voci delle ultime ore che vogliono il suo assistito nel mirino del Milan. L’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, lo avrebbe messo nel mirino per la finestra di mercato di gennaio, viste le qualità indiscusse del talentino dei sardi, nonché la possibilità di assicurarsi il gioiellino a costo zero per via del suo contratto in scadenza al 30 giugno del 2014. La destinazione rossonera non sembra però la prossima meta di Murru: «Assieme al Cagliari e al presidente Cellino – spiega Faccini a Tmw – è stato fatto un progetto importante e lui è felicissimo di farne parte perché è tifoso del Cagliari ed è attaccatissimo a questa maglia. Di sicuro Murru vuole restare a Cagliari e fare bene con addosso la maglia della sua squadra».



Niente da fare quindi, almeno fino al prossimo rumor, alla prossima voce di mercato incontrollata e alla prossima indiscrezione. Nel frattempo è emerso un particolare retroscena su Paul Pogba, gioiello della nazionale francese in forza alla Juventus. Il talentino ex Manchester United era stato seguito da vicino anche dal Milan prima del suo trasferimento a Torino ma pare che sia stato Mino Raiola ad opporsi al trasferimento a Milanello del proprio assistito. Lo ha ammesso con certezza il noto Furio Fedele, giornalista de il Corriere dello Sport che segue da anni le vicende rossonere, ospite presso gli studi di Sportitalia. Si mormora inoltre che lo sbarco di Pogba in corso Galileo Ferraris sia stato tutt’altro che low cost, o almeno stando a quanto rivelò una volta Casiraghi, dirigente nerazzurro, che confessò le spese (di certo non infime) sostenute dai campioni d’Italia per assicurarsi il nazionale dei Bleus.



Non si placano gli interessi per El Shaarawy, anzi, aumentano. Visto il periodo di crisi che sta vivendo il Piccolo Faraone in quel di Milanello, attualmente fermo ai box per infortunio ma ai margini dell’11 titolare, le varie società d’Europa stanno tentando via Turati con offerte interessanti. Dopo il Borussia Dortmund (tra l’altro tornato alla carica nelle scorse) e dopo il Manchester City, vi sarebbe ora il Tottenham, che punta ad investire l’enorme ammontare ricavato durante il mercato estivo dalla cessione di Gareth Bale al Real Madrid. Gli Spurs non sono però la squadra più “fresca” interessata al ragazzo rossonero. Pare infatti che anche la Roma abbia fatto un timido sondaggio nelle scorse ore. I giallorossi si uniscono così al Napoli (nonostante smentite recenti di De Laurentiis), formando un mini-gruppo di italiane agguerrite e pronte a far tornare il sorriso al Faraone.



Il Milan naturalmente smentisce qualsiasi cessione del proprio attaccante ma nel contempo è logico pensare che se da qui al prossimo gennaio 2014 le cose per l’italo-egiziano non dovessero migliorare, tutto potrebbe succedere. Del resto, il caso Boateng fa storia: all’improvviso il ghanese è stato ceduto in Germania e chissà che anche per El Shaarawy non capiti lo stesso… Un Milan che si ritrova già in emergenza a settembre, con una serie di giocatori fermi ai box, molti dei quali titolari fissi. L’ultimo in ordine di tempo è Kakà, in infermeria per un problema muscolare. Visto il contemporaneo stop anche di Saponara, non ancora al 100%, si capisce quanto il Milan guardi a gennaio con apprensione; fra pochi mesi sbarcherà finalmente Keisuke Honda, che nonostante le dichiarazioni di qualche giorno fa, ha già sottoscritto un bel contratto da 2 milioni e 750 mila euro netti a stagione. Il giapponese non potrà però disputare la Champions League e toccherà come al solito al Conte Max fare i salti mortali per allestire un 11 degno del blasone rossonero.