Non ha ancora rinnovato il suo contratto con il Bologna, e potrebbe presto diventare più di un’idea per le grandi squadre. Che lo osservano da tempo, in particolar modo il Milan: la necessità di rinforzare un centrocampo che ha perso Kakà e Montolivo per infortunio e che ad ogni modo non ha troppa qualità può far drizzare le orecchie ad Adriano Galliani, che apprezza le qualità di questo giocatore albanese (ma naturalizzato greco), in Italia dal 2010. Il Bologna ha deciso di scommettere su di lui ed è stato ampiamente ripagato: un ottimo rendimento soprattutto nella scorsa stagione, una propensione ai gol spettacolari e due reti decisive contro il Napoli al San Paolo, dimostrando che quando la palla scotta lui risponde presente. Si pensava che già la scorsa estate sarebbe potuto partire, invece è rimasto al Dall’Ara ma potrebbe presto succedere qualcosa: l’entourage del giocatore è da tempo in contatto con il Bologna per il rinnovo di un accordo che al momento scade nel . C’è ancora distanza sulle cifre (il desiderio, e il preaccordo, parla di un prolungamento di altre due stagioni): Kone ha chiesto quasi un milione di euro, i rossoblu al momento sono fermi a 800 mila euro. Certo, 100 mila euro sono una distanza tutto sommato colmabile, ma il richiamo delle grandi squadre potrebbe essere una molla in più per decidere di lasciare il Bologna. Che possa capitare già in inverno?
Nuovo show di Kevin Prince Boateng con la maglia dello Schalke 04. Durante la sfida di Champions League giocatasi ieri sera alla Veltins Arena di Gelsenkirchen contro la Steaua di Bucarest, il nazionale ghanese ex Milan è stato uno dei migliori in campo, andando in gol nuovamente e regalando un assist. Alla fine il match ha visto i tedeschi trionfare per 3 a 0 contro i rumeni, e l’ex rossonero è stato indubbiamente uno dei migliori in campo. Boateng ha già quindi fatto innamorare i suoi nuovi tifosi, e dopo aver timbrato il cartellino in Bundesliga con il gol vittoria contro il Mainz-05, si è ripetuto anche in Europa, quello che storicamente è il suo palcoscenico preferito. Il Milan osserva da lontano e probabilmente si starà mangiando le mani. In via Turati hanno infatti deciso di sbarazzarsi del trequartista a fine mercato estivo, un po’ a sorpresa, dopo una grande prestazione dello stesso contro il PSV Eindhoven, che di fatto ha regalato la qualificazione alla Champions League al Milan.
Undici milioni di euro circa la cifra incassata, soldi poi rigirati a Ricardo Kakà per pagare il suo stipendio da 4 milioni di euro netti annui più bonus, circa 8 milioni lordi in totale. A voler essere cattivi, come non sottolineare il recente infortunio del brasiliano, che dopo soli 70 minuti di gioco è stato costretto a dare forfeit, riscontrando un problema muscolare che lo terrà fermo ai box per almeno un mese. Alla luce di tutto ciò tornano d’attualità le dichiarazioni dell’allenatore dello Schalke 04, Jens Keller, che commentando lo “scambio” Kakà-Boateng ai primi di settembre, esclamò: «Noi abbiamo preso un ragazzo di 26 anni e loro uno di 31 che ultimamente ha passato più tempo fra panchina e tribuna che in campo…». Dichiarazioni che fecero indiavolare i tifosi del Milan più accaniti, ma che visto quanto accaduto in questi giorni, forse faranno ricredere in molti.