In casa Juventus tiene banco la situazione di Andrea Pirlo, centrocampista italiano in scadenza di contratto che Conte ha bacchettato per il suo atteggiamento di domenica contro il Verona. Pirlo ha lasciato il campo senza rimanere in panchina durante la sostituzione, Conte lo ha ripreso, la prossima volta dovrà restare in panchina. Come mai Pirlo è così nervoso? Secondo alcune indiscrezioni il centrocampista bianconero è nervoso per via del contratto in scadenza. Pirlo infatti non ha ancora ricevuto la proposta di rinnovo e deve capire se continuare con la maglia bianconera. In esclusiva per IlSussidiario.net, l’ex d.s. del Palermo Nicola Amoruso, anche ex giocatore bianconero, ha parlato di Pirlo e anche di Llorente.
C’è un caso Pirlo nella Juventus? Non lo definirei un caso, a nessun giocatore piace uscire durante una partita, figuriamoci a uno come Pirlo.
Pirlo è stato bacchettato da Antonio Conte… Antonio fa bene a consigliare i propri giocatori e a trattarli allo stesso modo. Pirlo capirà l’atteggiamento dell’allenatore, non è bello andarsene quando la partita è ancora in corso.
Pirlo è in scadenza di contratto, rinnoverà solo se si sentirà importante. E’ ancora importante per questa Juventus? Stiamo parlando di Pirlo, un giocatore assolutamente importante e non solo per la Juventus. Io credo che non ci saranno problemi riguardo al suo rinnovo del contratto.
Fa bene Conte a gestirlo? Fa benissimo anche perché Andrea non è più giovanissimo e durante la stagione ci saranno molti impegni.
Llorente ha risolto la partita contro il Verona. Sorpreso? Non sono sorpreso perché Llorente ha qualità e le ha mostrate subito.
Perché non giocava allora? Non dimentichiamoci che Llorente arriva da un anno di immobilità visto che con l’Athletic Bilbao ha giocato pochissimo. Ha bisogno di recuperare dal punto di vista fisico.
(Claudio Ruggieri)