– Sembrava essere Fernando il primo nome indicato da Clarence Seedorf per il suo Milan in ottica 2014-2015 ma le indiscrezioni recentissime delle ultime ore spingono lontano da Milanello il mediano del Porto. Come riportato dalla redazione di Tuttomercatoweb.com, infatti, per il brasiliano con il passaporto portoghese sembra essere arrivata l’ora del rinnovo del contratto. Ricordiamo infatti che l’accordo del centrocampista scadrà al 30 giugno del 2014 ma a quanto pare sarebbe stata trovata un’intesa soddisfacente. Non si conosce ancora la durata del nuovo contratto ma la cosa più interessante (un po’ meno per le molte pretendenti italiane) è che verrà inserita al suo interno una clausola rescissoria da 15 milioni di euro, così suddivisa: 5 milioni al Porto, 5 al procuratore e gli ultimi 5 allo stesso Fernando. Antonio Araujo, l’agente del giocatore, ha confermato a O Globo le indiscrezioni: “Siamo d’accordo per concretizzare il suo rinnovo contrattuale. Tutti i dettagli sono stati definiti”. A questo punto sembra scontata la permanenza del portoghese in terra lusitana a gennaio mentre a giugno si vedrà, anche se a queste cifre il Milan difficilmente farà un’offerta.



Non soltanto Fiorentina e Sampdoria fra le società italiane interessate ad Alessandro Matri. In pressing continua ad esservi la Lazio di Claudio Lotito. Il club biancoceleste è infatti alla ricerca di una prima punta di spessore da affiancare a Miroslav Klose, unico goleador di stanza a Formello. Il Milan potrebbe cedere Matri alla Lazio ma in cambio vorrebbe ottenere una contropartita tecnica di qualità. Tre, stando a quanto riportato dal quotidiano Leggo, i giocatori che la società biancoceleste starebbe pensando di girare a Milanello per ottenere in cambio l’ex attaccante della Juventus. Si tratta precisamente dell’esterno d’attacco sinistro Senad Lulic, dell’estremo difensore Federico Marchetti, e infine del centrocampista fantasista Hernanes. Tre giocatore che farebbero più che comodo ai rossoneri, bisognosi proprio in quelle zone del campo. Il brasiliano è probabilmente il giocatore più ambito soprattutto se, come sembra, Seedorf dovesse accomodarsi sulla panchina del Diavolo. L’esperto olandese vuole tornare al Milan di un tempo, quello tutta qualità e fantasia, e l’ex San Paolo sarebbe un primo importante tassello per raggiungere tale obiettivo.



– E’ Fernando il primo nome in cima alla lista dei desideri di Clarence Seedorf. Il futuro allenatore del Milan avrebbe indicato nel centrocampista di quantità del Porto il primo rinforzo in ottica 2014-2015. Una trattativa molto difficile per la finestra tutt’ora in corso ma fattibile in ottica estiva. Il brasiliano naturalizzato portoghese ha infatti il contratto in scadenza al 30 giugno del 2014 e di conseguenza sarebbe acquistabile a costo zero durante l’estate. Sembra che Seedorf abbia già contattato Antonio Araujo, procuratore proprio di Fernando, parlandogli dell’approdo del suo assistito a Milanello e trovando terreno fertile. L’idea del centrocampista del Botafogo è quella di provare ad attuare un nuovo schema, il 4-2-3-1, disposizione tattica favorita dal recente arrivo di Honda. Per attuare il nuovo modulo servirà però un altro “sradicatore” di palloni oltre a Nigel De Jong e il prescelto sarebbe proprio il “porto-brasiliano”. Fernando potrebbe creare insieme al nazionale orange una coppia di mastini davvero invalicabile e temibile per qualsiasi avversario.



– Sembra sempre più lontano dal Milan e vicino alla Fiorentina l’attaccante rossonero Alessandro Matri. Il centravanti di Sant’Angelo Lodigiano è ormai virtualmente un ex calciatore del Diavolo, ancor di più con l’esonero di Massimiliano Allegri ad un passo. Stando a quanto riportato stamane da La Gazzetta dello Sport la società con maggiori chance di assicurarsi l’ex Juventus sembrerebbe essere la Fiorentina. Oggi o tutt’al più domani è infatti previsto un incontro fra l’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, e il direttore sportivo della Viola Daniele Pradè. I due discuteranno a quattr’occhi del trasferimento di Matri al Franchi, che ricordiamo, è stato pagato ben 12 milioni di euro da via Aldo Rossi soltanto sei mesi fa. L’operazione non è delle più semplici ma non è da escludere che si possa trovare una soluzione, magari un prestito semestrale con diritto di riscatto a giugno. Nella trattativa potrebbe rientrare anche qualche contropartita tecnica, a cominciare da David Pizarro, vista la necessità del Milan di assicurarsi un centrocampista dai piedi buoni, o magari Romulo, tuttofare dell’Hellas Verona ma il cui cartellino appartiene alla società toscana. Attenzione anche al centrale di difesa Roncaglia, in partenza da Firenze.

– Sono ore febbrili in casa Milan. Ad istanti potrebbe arrivare la decisione definitiva circa il futuro della panchina rossonera dopo il disastro di Reggio Emilia. Le quattro reti subite dai rossoneri al Mapei Stadium sono veramente troppo e a fine gara Barbara Berlusconi ha sbottato facendo chiaramente capire che serve un cambio di guida tecnica. Allegri, che ha già detto addio in più riprese, non ha più in mano la situazione ed è per questo che proseguire con il Conte Max potrebbe essere solo deleterio, non tanto per il presente della squadra quanto per il futuro. C’è ancora la Coppa Italia da giocare, l’ottavo di Champions e un piazzamento da conquistare. L’esonero di Allegri toccherà però al presidente Silvio Berlusconi che come da copione avrà l’ultima parola sulle decisioni cruciali del club. Scalpita Pippo Inzaghi, che sarebbe già stato contattato e convocato in sede, ma in via Aldo Rossi si teme di bruciare Super Pippo. Ecco perché potrebbe tornare d’attualità l’ipotesi traghettatore. Mangia è ormai accasato allo Spezia, e non è da escludere che la scottante panchina possa essere affidata ad uno specialista come Giovanni Trapattoni, milanese doc, ex calciatore rossonero, ma mai tecnico del suo Diavolo.

Il Milan fa sapere che stamattina diramerà un comunicato ufficiale su Massimiliano Allegri. Ormai il futuro dell’allenatore rossonero è segnato. Gli è costata cara la sconfitta a Sassuolo per 4 a 3 dopo che era passato in vantaggio per 2 a 0 nei quindici minuti iniziali del primo tempo. Bastava osservare l’espressione funerea di Adriano Galliani mentre si allontanava dalla tribuna autorità a fine gara. Oppure ascoltare le parole dell’altro ad del Milan, Barbara Berlusconi (“Bisogna cambiare subito, è urgente, non possiamo regalare spettacoli così indegni ai tifosi”), per capire che il matrimonio tra Allegri e i rossoneri è ai titoli di coda. A confermarlo tra le pieghe delle sue dichiarazioni ci ha pensato lo stesso allenatore: “Vedremo cosa accadrà, al momento sono ancora l’allenatore del Milan, penso che quello che ho fatto sinora rimarrà e forse anche quello che farò ancora, vedremo domani. Ci sono delle annate negative, conosco le problematiche, i limiti ed i difetti di questa squadra, su cui ho lavorato finora e continuerò a lavorare se sarò ancora l’allenatore del Milan”. Stamattina sarà dunque ufficalizzato l’addio di Allegri e, secondo fonti de IlSussidiario.net, sarebbe Pippo Inzaghi il sostituto fino a fine stagione in attesa di Clarence Seedorf. C’è da capire se ad affiancare Inzaghi sulla prima panchina siederà Mauro Tassotti, oppure se verrà fatta piazza pulita. In tal caso, ad affiancare Inzaghi come secondo  potrebbe essere Filippo Galli. Staremo a vedere, è solo questione di ore. L’unica certezza pare ormai l’esonero di Allegri. Che avrà tempo per stiudiare qualche mese da futuro Ct della Nazionale italiana.  

Fino ad oggi si è parlato molto di trattative di calciomercato tra Milan e Monaco, ma oggi c’è una sostanziale novità. Ed è che non si parla più di un possibile scambio o cessione di Mario Balotelli, perchè – nonostante le voci di maldipiancia del “tigre” Radamel Falcao non si siano del tutto placate – ecco che la squadra di Ranieri (fermata ieri dal Montpellier con un gol di – udite udite – M’Baye Niang, che ribadisce in gol un rigore che lui stesso aveva scaricato addosso al portiere) si trova alla ricerca disperata di un difensore centrale di livello. Ecco allora che da ambienti vicini ai rososneri filtra la possibilità di una cessione proprio di Mexes che potrebbe raggiungere il principato. Nella scassatissima (quanto a gol subiti) difesa rossonera, con l’arrivo di Rami (che non è un terzino, anche se può giocare in quel ruolo a detta di Allegri) gli spazi per Mexes potrebbero ridursi vista la ripresa di Zapata e l’affidabilità di Bonera, che spesso hanno costituito la coppia titolare. Insomme, visto il maxi ingaggio (12 milioni lordi), la cessione di Philippe Mexes non è un miraggio. La strategia potrebbe essere quella di un prestito di sei mesi a costo zero (ma oneroso) per poi cercare di trattare il prezzo di una cessione definitiva a Giugno (il contratto gli scade a giugno 2015), sperando in un rendimento in crescendo del giocatore transalpino. Che peggio che a Milano è proprio difficile che giochi…

Alessandro Matri sta diventando ormai un vero e proprio caso in questo calciomercato. L’attaccante del Milan, nonostante l’esperienza con la maglia rossonera sia stata finora infelice, con un solo gol segnato nella prima metà del campionato, è infatti seguito da moltissime squadre. Ogni giorno spuntano nuove ipotesi e possibilità di scambi, dunque il futuro di calciomercato dell’attaccante lombardo ormai ha assunto i contorni del giallo. Tra le tante ipotesi resta naturalmente valida quella che porterebbe la punta alla Sampdoria in uno scambio tutto rossonero con il giovane Andrea Petagna, che tornerebbe a Milanello dopo una non felicissima esperienza in prestito in Liguria, dove ha trovato poco spazio. La voce che ieri pomeriggio ha però movimentato il sabato del calciomercato è stata quella di un possibile scambio con l’Inter, ipotesi che accende sempre gli animi dei tifosi delle due squadre milanesi: in questo caso, la pedina di scambio sarebbe il centrocampista serbo Zdravko Kuzmanovic, ma qualcuno parla addirittura del talento croato Mateo Kovacic. Altre due ipotesi di calciomercato italiane sono la Fiorentina e la Lazio: per i viola Matri potrebbe essere un credibile sostituto di Giuseppe Rossi, e anche di Mario Gomez visto che i tempi di recupero del tedesco si allungano continuamente; per i biancocelesti invece l’ipotesi di calciomercato è quella di uno scambio con Senad Lulic, esterno che potrebbe piacere ai rossoneri. A questo punto saremmo già a quota quattro squadre interessate a Matri, ma naturalmente non mancano le piste che potrebbero portare all’estero. Due infatti sono le ipotesi inglesi di calciomercato: in Premier League stanno seguendo Matri sia il West Bromwich Albion sia il Sunderland, che in rosa ha già tre giocatori italiani, cioè Giaccherini, Borini e Mannone. Tuttavia, per entrambe si parla di prestito oneroso, ipotesi che il Milan potrebbe non gradire. Di certo il giallo ci terrà compagnia ancora per molti giorni.