Silvio Berlusconi ha finalmente dato il via libera al suo piano, ovvero quello di portare Clarence Seedorf ad allenare il Milan. Lo farà da venerdì, prima ci sarà Mauro Tassotti che giovedì sfiderà lo Spezia in Coppa Italia. Con Massimiliano Allegri esonerato, Seedorf potrà finalmente prendere posto sulla panchina del Milan. L’ex giocatore rossonero (10 anni nella squadra) è sempre stato un pupillo del presidente Berlusconi. In esclusiva per IlSussidiario.net David Endt, team manager dell’Ajax che ben conosce l’ormai ex centrocampista, ha parlato del calciomercato del Milan e soprattutto della scelta di Seedorf allenatore.



Seedorf allenerà il Milan fin da subito. Sorpreso? Sorpreso solo dal fatto che passerà dall’essere un giocatore del Botafogo ad allenatore del Milan. Sorpreso solo di questo cambiamento.

Si aspettava Seedorf allenatore? Assolutamente sì, lo è sempre stato fin da giovane. C’è una particolarità che mi ha sempre colpito di Clarence.



Quale? E’ sempre stato un leader in campo e fuori, ce l’ha nel dna. Ma nonostante questo è un personaggio molto equilibrato e potrà aiutare il Milan in questo momento.

Sarà lui il salvatore della patria? Attenzione, non possiamo certo pensare che Seedorf potrà fare miracoli fin da subito. Ma in questo momento di chiara difficoltà dei rossoneri lui potrà dare una grossa mano.

A giugno porterà anche Stam nello staff dei collaboratori. Scelta giusta? I due si conoscono bene e hanno lo stesso modo di pensare il calcio. E poi Stam conosce l’ambiente Milan, un elemento da non sottovalutare.



Ora magari cercherà di prendere i vari Fischer, Blind, tutti giovani talenti dell’Ajax… Se pensate che Seedorf punterà solo sui talenti olandesi vi sbagliate di grosso. Ha talmente tanta esperienza internazionale che punterà sui giocatori utili e soprattutto di talento, olandesi e non.

(Claudio Ruggieri)