Con l’arrivo di Seedorf è iniziata anche la rivoluzione della difesa rossonera. Il giocatore sotto accusa è Mexes, il francese rende sotto le aspettative ed il suo ingaggio da top players non è giustificato. La dirigenza sta pensando di cederlo per fare posto a giocatori con più ‘fame’ e non appagati dalla loro carriera. Secondo Claudio Raimondi, giornalista di Mediaset, il francese è vicino al Monaco. Galliani sta lavorando su due colpi di prospettiva per la difesa provenienti dal Brasile: parliamo di Doria dal Botafogo e Toloi del San Paolo. I giocatori potrebbero arrivare a Giugno ma c’è da battere la concorrenza della Roma per Toloi che nelle ultime settimane sta seguendo con interesse il giocatore
Milan attivo anche sul mercato in uscita. Con l’arrivo di Seedorf potrebbe finire a breve l’esperienza milanese di Muntari. Il centrocampista del Milan, pupillo di Allegri, rischia di non trovare molto spazio nel centrocampo ‘fantasia’ con cui vuole il nuovo tecnico vuole impostare la squadra. Secondo delle indiscrezioni prevenienti dal Sport Direct News, Muntari potrenne tornere in Premier League al Hull City. Il Club britannico sarebbe pronto a fare un’offerta allettante per il Milan per assicurarsi il centrocampista ghanese.
Il Milan proverà negli ultimi 11 giorni che ci separano dalla chiusura ufficiale del mercato di riparazione, ad assicurarsi quel centrocampista che farebbe davvero comodo allo scacchiere di Seedorf. I rossoneri sono sulle tracce di un calciatore che unisca a doti spiccatamente offensive anche quelle di interdizione. Molti i nomi accostati al Milan in queste ultime settimane ma fra i tanti quello che non è mai stato depennato dal taccuino è Marco Parolo. Il classe 1985 del Parma piace ai rossoneri e gli emiliani hanno più volte aperto ad una cessione dell’ex Cesena in cambio però di un’offerta per la comproprietà o il titolo definitivo. In via Aldo Rossi stanno lavorando alla trattativa e nell’operazione con i Ducali potrebbero rientrare alcuni baby rossoneri, a cominciare dal difensore Jherson Vergara, giovane talento colombiano della nazionale Under-20, praticamente mai utilizzato da Allegri. Attenzione anche a Riccardo Saponara, ex Empoli che non sta trovando molto spazio a Milanello. Deciderà Clarence Seedorf se trattenere il ragazzo a Milano o se girarlo ad una medio-piccola per farlo maturare e fargli mettere minuti nelle gambe. Il giocatore è già in comproprietà con gli emiliani e l’operazione sembra veramente fattibile. Infine attenzione a Cristante, altro talento milanista in uscita.
Gabriel sfiora per la seconda volta la Reggina per poi fare “ritorno” a Milanello. L’estremo difensore brasiliano del Milan sembrava ad un passo dal trasferimento in Serie B ma il recente infortunio di Marco Amelia ha obbligato la società di via Aldo Rossi a ritirare dal mercato il talento sudamericano. Per il vice di Abbiati si tratta di uno stiramento del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro, di modesta entità, un infortunio tutt’altro che da sottovalutare che obbligherà il Milan a restare senza il proprio dodicesimo tempo per un bel po’. Il Diavolo avrebbe voluto cedere Gabriel al club calabrese per fargli mettere minuti nella gambe, ma lo stop imprevisto di Amelia ha fatto decadere il tutto: troppo rischioso rimanere con il solo Abbiati più l’aggiunta di Coppola. Nel frattempo non si placano i rumors in ottica estiva, quando a Milanello potrebbe sbarcare un nuovo portiere. Il nome tornato di moda di recente è quello di Federico Marchetti, estremo difensore della Lazio e della nazionale. Edy Reja ha fatto capire di preferirgli il nazionale albanese Berisha e di conseguenza a giugno, l’ex Albinoleffe potrebbe veramente fare le valigie. Difficile che la trattativa si concluda già a gennaio mentre in estate ci sarà tutto il tempo per presentare una proposta ad hoc.
Continuano i sondaggi in Olanda in casa Milan. Con lo sbarco ufficiale di Clarence Seedorf a Milanello le operazioni orange hanno subito una decisa accelerata. Moltissimi i nomi accostati al Diavolo in queste ultime ore e attenzione all’idea Jordy Clasie. Il talento del Feyenoord è da tempo nel mirino del Milan (nonché di altre big della Serie A) e l’ipotesi sarebbe tornata di moda. Il Diavolo cerca un centrocampista di quantità e nel contempo di qualità e il giovane classe 1991 della nazionale olandese sembrerebbe essere perfetto per assolvere a tale ruolo. Soprannominato in patria lo Xavi orange, Clasie unisce ad una grande tecnica offensiva anche delle eccellenti doti di interdizione. Costa attorno ai 7/8 milioni di euro e chi lo prende ora fa un affare, anche se bisognerà capire se il club di Rotterdam sia intenzionato o meno a lasciarlo partire. Nel frattempo è uscito allo scoperto Urby Emanuelson, che al termine della vittoria contro il Verona ha aggiornato la situazione relativa al rinnovo del suo contratto, in scadenza a giugno: «Prima della partita contro la Roma ho saputo che il Milan voleva rinnovare il mio contratto. Ho parlato con Berlusconi e adesso vediamo in questi mesi cosa succederà…». L’ex Ajax viene da una buona metà stagione e Seedorf avrebbe spinto per il suo prolungamento. L’esterno olandese ha inoltre “ufficializzato” il ritorno a Milanello di Jaap Stam, attuale collaboratore di De Boer ad Amsterdam: «Stam arriva – dice – Davids? Non so».
Sono rivelazioni decisamente forti quelle di Ricardo Kakà ai microfoni di Esporte Espetacular. Il brasiliano sta vivendo una seconda giovinezza in rossonero, ma l’impatto con la Serie A non è stato proprio rose e fiori. L’ex Real Madrid, dopo la prima apparizione contro il Torino all’Olimpico di settembre, si infortunò a livello muscolare, e il primo pensiero fu di smettere definitivamente: «Quando mi sono fatto male – racconta il numero 22 del Milan – mi sono detto: “Non so se voglio ancora giocare a calcio”. Stavo facendo di tutto per andare ai Mondiali e alla prima gara ufficiale mi sono infortunato». A far tornare Kakà sui suoi passi ci ha pensato l’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, una sorta di secondo padre per il trequartista brasiliano: «Ho telefonato a Galliani e gli ho detto che non volevo ricevere lo stipendio, ma lui mi ha tranquillizzato. Ora per fortuna sono tornato». Fortunatamente, una storia conclusasi con il lieto fine…
Il nuovo Milan di Clarence Seedorf batte l’Hellas Verona in casa iniziando con il piede giusto. La vittoria rossonera porta la firma di Mario Balotelli, che all’83esimo del match ha trasformato un calcio di rigore conquistato da Kakà gelando con la freddezza di un tempo ritrovata, il portiere Rafael. Un nuovo Balotelli, raccontano quelli che hanno vissuto in questi giorni Milanello, già trascinato dal carisma e dalla grande determinazione del nuovo allenatore. Una conferma che arriva anche dall’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, che al fischio finale ha confessato: «Balotelli? Non lo vendiamo. E’ stato bello che abbia dedicato il gol al suo nuovo allenatore, fra lui e Seedorf è nato un feeling». Molte le voci circolanti su Super Mario in questi ultimi giorni. Le indiscrezioni parlano di un probabile addio a fine stagione, sia per introitare quei milioni necessari per sovvenzionare la campagna acquisti in ingresso e che con grande probabilità non arriveranno dalla Champions, sia per il carattere troppo sopra le righe dello stesso attaccante bresciano. La società smentisce in toto e va avanti con Balotelli: chissà che non nasca davvero un nuovo Mario al fianco di Seedorf…
Archiviata la prima di Clarence Seedorf in panchina, non è certo andato agli archivi il calciomercato del Milan. L’allenatore sarà anche cambiato, ma Adriano Galliani vuole potenziare la sua squadra: dimostrazione questa del fatto che non tutto il male veniva da Massimiliano Allegri, ma ci sono delle lacune tecniche che si cercheranno di coprire subito in questo calciomercato. Per esempio un centrocampista: il nuovo modulo di Seedorf impone mediani di spessore e intercambiabili, perchè si devono sfiancare in gran lavoro per reggere i tre trequartisti che supportano Balotelli. E allora, occhi sulle possibili occasioni in arrivo dall’Europa, tenendo conto del fatto che uno come Antonio Nocerino non dovrebbe più fare parte del progetto. In particolare, c’è un interesse di calciomercato per Steven Defour, 25 anni, belga che gioca nel Porto e che oggi, a dire il vero, non è troppo utilizzato dal suo allenatore. Per questo potrebbe partire: l’aria dei Mondiali è un richiamo forte per tutti i calciatori la cui nazionale andrà in Brasile, i Diavoli Rossi sono una di queste e Defour sa bene che il treno potrebbe passare una volta sola, perchè chissà cosa accadrà tra quattro anni. Su di lui però ci sono anche le attenzioni di calciomercato del Napoli; la squadra di Benitez dopo aver chiuso Jorginho potrebbe allentare la sua presa e concentrarsi più che altro su un difensore centrale, e allora il Milan avrebbe campo libero. L’agente del calciatore ha già fatto sapere che il suo assistito se ne andrà dal Do Dragao: la ragione è proprio quella addotta, e cioè il non voler perdere l’occasione di giocarsi il Mondiale (al momento comunque Defour fa ampiamente parte del giro della nazionale). Vedremo se i rossoneri insisteranno per questa pista di calciomercato: abbiamo imparato in particolar modo la scorsa estate che il Porto è una bottega molto cara e non è affatto facile strappargli i giocatori. Galliani però può rivelarsi un mago nel chiudere affari che sembrano semi-impossibili… Sennò Seedorf dovrà accontentarsi di Parolo…