L’arrivo di Seedorf al Milan sta portando cambiamenti anche sulle strategie di mercato dei rossoneri. Si lavora per rafforzare la linea mediana e secondo le indiscrezioni riportate sul sito 4-4-2.com, il Milan sarebbe sulle tracce del centrocampista del Napoli Dzemaili individuato da Seedorf come rinforzo ideale per il reparto. Intanto sembra destinato a restare in rossonero Birsa dato partente fino a prima del cambio in panchina verso Torino. Secondo alcune discrezioni di tuttomercatoweb il giocatore sloveno non vuole soluzioni temporanee ed accetterebbe solo un passaggio a titolo definitivo. Inoltre sebrerebbero arrivare rassicurazioni da Seedorf che sembra voler puntare sul giocatore fino alla fine del campionato come ulteriore alternativa sulla trequarti.
C’è qualcosa di vero nella trattativa che potrebbe portare Philippe Mexès alla Fiorentina. Sembrava una pista fredda, e invece a giorni potrebbero esserci degli sviluppi decisivi: i rapporti tra le due società erano freddi dal finale dello scorso anno, per i noti fatti della lotta al terzo posto. Tuttavia la cessione in prestito di Alessandro Matri ha contribuito a sotterrare l’ascia di guerra, e allora il difensore francese può veramente lasciare i rossoneri per accasarsi al Franchi. Bisogna ora capire se ci saranno delle contropartite tecniche inserite nell’operazione: magari sempre un difensore, che potrebbe essere quel Facundo Roncaglia che con Vincenzo Montella non sta più trovando spazio. A conferma dell’addio sempre più probabile, Mexès non è stato convocato per la partita di Coppa Italia di domani sera, contro l’Udinese.
Mario Balotelli è al centro del progetto di Clarence Seedorf. Chi ha vissuto Milanello in questi ultimi giorni racconta di un legame speciale nato fra Super Mario e il tecnico olandese, come testimoniato anche dal gesto di intesa fra i due dopo il gol durante la sfida contro l’Hellas di Verona. Il neo-allenatore rossonero vuole fare di Balotelli un giocatore più forte e nel contempo più maturo, responsabilizzandolo con un modulo, il 4-2-3-1, che lo vede di importanza basilare. Il futuro non è però così semplice anche perché in via Aldo Rossi bisognerà fare i conti con la probabile mancata qualificazione alla prossima Champions League, il che obbligherà le casse rossonere a fare a meno dei 20/30 milioni di euro derivanti dall’accesso alla coppa dalle grandi orecchie. Potrebbe essere necessario sacrificare un big e pare che Mino Raiola, il procuratore nonché braccio destro di Balotelli, stia già flirtando con le big del Vecchio Continente, a cominciare dal Paris Saint Germain, dove ha diversi assistiti, passando per il Monaco e arrivando fino al Chelsea. Josè Mourinho è stuzzicato dall’idea di lavorare nuovamente con Balotelli e chissà che a partire dal prossimo primo luglio i due non si possano ricongiungere.
Manca davvero poco per il trasferimento di Jherson Vergara dal Milan al Parma. Le due società stanno limando gli ultimi dettagli di concerto con l’entourage del talento colombiano, poi il rossonero potrà lasciare Milanello per mettersi in gioco allo stadio Tardini. Si tratta di un’operazione con la formula del prestito semestrale: il nazionale under-20 colombiano vestirà la casacca gialloblu fino al 30 giugno del 2014 per poi fare ritorno a Milanello, il club rossonero spera, più maturo dal punto di vista calcistico. Fino ad oggi il talento sudamericano non ha praticamente mai messo piede in campo e al giovane servirà mettere minuti nelle gambe per prendere maggiore confidenza con la difficile realtà italiana. Resta da capire se il passaggio del classe 1994 dal club meneghino al Parma farà da apripista per il successivo trasferimento di Marco Parolo dai Ducali ai rossoneri: il Milan continua a cercare un centrocampista e fra i principali obiettivi c’è sempre il gialloblu.
C’è la Fiorentina sulle tracce di Philippe Mexes. E’ questa l’interessante indiscrezioni di mercato svelata pochi minuti fa dalla redazione di Sportmediaset. In base a quanto raccolto la Viola avrebbe chiesto al Milan il cartellino del centrale della nazionale transalpina, che piace moltissimo anche al Monaco di Claudio Ranieri. L’ex Roma ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2015 ma in via Aldo Rossi non faranno i salti mortali per trattenerlo, complice l’alto ingaggio, ben 4 milioni di euro netti annui, e delle prestazioni fin troppo altalenanti. Sempre in base a quanto raccoglie Mediaset, nell’operazione potrebbe rientrare anche il cartellino di Cristian Zaccardo, scarsamente utilizzato dal Milan in questo primo anno in rossonero. Nel frattempo continuano i sondaggi per la porta. Con l’obiettivo di individuare un guardiano da affiancare ad Abbiati per la stagione 2014-2015, il Diavolo si sarebbe messo sulle tracce di Davide Bassi, estremo difensore dell’Empoli nel mirino anche del Napoli. Il 28enne di Sarzana si sta distinguendo nella “cadetta” meritando la chiamata della Serie A. Si tratta comunque di una trattativa eventualmente da portare a termine in estate visto che per ora la società toscana non intende assolutamente privarsi del proprio numero uno.
Ultimi 10 giorni di mercato, e il Milan tenta l’affondo per portare a termine un paio di operazioni. Fra le priorità continua ad esservi la ricerca di un nuovo centrocampista, meglio se sappia unire doti offensive a quelle di interdizione. In cima alla lista dei desideri, come sottolineato da Goal.com, continua ad esservi Michael Essien, centrocampista del Chelsea di grande esperienza. Vuole lasciare Londra, come ha già comunicato a Josè Mourinho, e il Milan lo accoglierebbe volentieri anche perché il nazionale ghanese potrebbe giocare la Champions. Sarebbe un rinforzo molto utile sotto tanti punti di vista, a cominciare dal carisma e dalla personalità dello stesso, qualità di cui il Milan 2013-2014 è tutt’altro che pregno. Non è da escludere anche un innesto per la difesa. Con le voci che vogliono Mexes verso Monaco il Diavolo sarebbe tornato sulle tracce di Davide Astori, difensore del Cagliari cresciuto a Milanello. Ieri Cellino ha chiaramente confessato che in caso di offerta ad hoc il giocatore non verrà trattenuto e chissà che il Milan non possa farsi avanti, magari con una proposta in comproprietà inserendo nell’operazione la metà di Cristante, giocatore già offerto precedentemente per Nainggolan. Attenzione anche a Matteo Darmian, altro ex calciatore del Milan, esploso a Torino. L’esterno di destra potrebbe rappresentare una valida alternativa ad Abate o addirittura il suo sostituto qualora Ignazio dovesse fare le valigie a fine stagione.
Federico Marchetti durante la prossima estate. La notizia è circolata nella giornata di ieri e in poche ore ha trovato molteplici conferme. Lo scenario che potrebbe palesarsi al termine della stagione sarà il seguente: Amelia ceduto a titolo definitivo, Coppola addio con il contratto in scadenza, Gabriel girato in prestito e rinnovo di Abbiati. A quest’ultimo verrà quindi affiancato un nuovo portiere d’esperienza e l’obiettivo principale sarà appunto il guardiano della Lazio. Reja sta iniziando a testare con continuità il talento albanese Berisha e di conseguenza per l’ex Albinoleffe è giunta l’ora dei saluti. Ne riparleremo quindi in estate, nel frattempo il Milan proverà ad assicurarsi qualche nuovo innesto soprattutto a centrocampo. A riguardo, altra voce che sta trovando conferma è quella riguardante Alvaro Vadillo, giovanissimo classe 1994 del Betis Siviglia, esterno di sinistra che sarebbe perfetto per il 4-2-3-1 allestito da Clarence Seedorf. Under 20 iberico è considerato uno dei migliori prodotti del calcio spagnolo e il Milan ci starebbe facendo un pensierino. Totalmente inedito, invece, il nome di Yannick Gergardt, centrocampista in forza ai tedeschi del Colonia e nazionale Under-20 teutonico.
Periodo interlocutorio per il calciomercato del Milan, dopo il cambio di allenatore e l’arrivo in panchina di Clarence Seedorf. Al momento le strategie di calciomercato della società riguardo agli acquisti sono avvolte da nebbie (si parla nelle ultime ore di un interessamento per Luca Antonelli del Genoa e Davide Santon), ma considerando che mancano 10 giorni alla fine della sessione di calciomercato invernale è difficile pensare che qualcosa di grosso possa muoversi in direzione Milan. Questo anche se l’abilità di Galliani nel concludere affari di calciomercato last-minute è storica. Nel frattempo dall’Inghilterra rimbalza la notizia dell’interessamento del Liverpool per Nigel De Jong, olandese di ventinove anni sotto contratto fino al 2015. Secondo il sito sportdirectnews i Reds potrebbero avanzare a breve un’offerta di prestito, con successivo diritto di riscatto. Attualmente però il Milan non pare intenzionato a privarsi di De Jong, ed anzi dopo l’avvento di Seedorf il nazionale oranje potrebbe procedere al rinnovo del suo contratto. Sarà così per il connazionale Emanuelson, De Jong potrebbe essere il prossimo. Il Liverpool necessita di un uomo di maggiore sostanza a centrocampo perché tra i vari Gerrard, Henderson, Lucas e Joe Allen i piedi buoni abbondano, la capacità in fase di interdizione meno. Se la società inglese passerà dalle parole ai fatti il Milan potrebbe valutarne l’offerta di calciomercato, ma difficilmente si priverà di un titolare come De Jong con la formula del prestito. Parallelamente notizie nostrane, riportate dal Corriere Fiorentina, parlano dell’interesse della Viola per Matias Silvestre. Il difensore argentino è attualmente in prestito dall’Inter, con diritto di riscatto fissato a 4 milioni di euro. Fino ad ora una serie di infortuni ne ha minato la disponibilità ma ora l’ex nerazzurro sta bene ed è pronto a dare il suo contributo. Al momento il Milan non sembra intenzionato a cederlo ma potrebbe cambiare idea parlandone con la Fiorentina. In ballo rientrerebbe anche l’Inter che detiene in ultima analisi il cartellino del difensore: la viola potrebbe rilevarlo in prestito alle stesse condizioni del Milan. In stallo invece la situazione di calciomercato legata a Marco Parolo, che però potrebbe restare a Parma fino a giugno per cercare di raggiungere assieme alla squadra la qualificazione all’Europa League. Difficile ma non impossibile visto l’andazzo, gialloblu e delle squadre che precedono.