Laformazione rossonera deve ancora fare a meno di pedine fondamentali per la rosa. Oltre alla lungodegenza di El Shaarawy, che starà lontano dai campi per circa 5 settimane ancora, non sono disponibili Constant, Abate e Pazzini alle prese con una ricaduta che rende il suo cammino verso il rientro sempre più in bilico. Se Guidolin può gioire per il rientro di Muriel, deve ancora fare a meno di un giocatore non fondamentale che però può dare una mano all’organico: Benussi.
Questa sera alle ore 21.00 San Siro ospita Milan-Udinese, partita valida per i quarti di finale di Coppa Italia in partita unica ad eliminazione diretta. La Coppa nazionale è un traguardo molto importante per due squadre che difficilmente quest’anno avranno altre possibilità di qualificarsi alle Coppe europee e certamente per vincere almeno un trofeo. In particolare sono molto attesi i rossoneri di Clarence Seedorf, visto che in questa travagliata stagione la Coppa è diventata un obiettivo molto importante per il Milan. Eccovi dunque ora le ultime notizie e le probabili formazioni di Milan-Udinese, partita che sarà diretta dal signor Guida.
Alla vigilia della partita, ha parlato il vice allenatore Mauro Tassotti: “Seedorf sta dedicando tutto il suo tempo al Milan. Io mi sono trovato molto bene con Clarence, c’è stato un attimo di turbolenza dopo l’esonero di Allegri ma è normale. Ho lavorato tre anni e mezzo con un altro staff e adesso sono a disposizione della società. Conosco Clarence da tantissimi anni: è molto attento ai particolari, nota tutto, dedica il suo tempo a migliorare quello che è migliorabile. Si sta dedicando completamente, forse anche di notte… Certamente Seedorf ha portato una nuova attenzione, c’è da parte di tutti una maggiore partecipazione alle cose che proponiamo, questo è indiscutibile. Stavamo attraversando un momento difficile prima e questo lo sapete tutti. il cambio dell’allenatore ha generato una nuova attenzione da parte di tutti. Mi sento molto coinvolto da questa gestione tecnica e questo mi rende molto felice. Seedorf mi ha chiesto di parlare alla vigilia di Coppa Italia e sono qui a farlo volentieri. Continueremo con il 4-2-3-1, sarà il nostro schema fino alla fine del campionato, è un modulo che rappresenta una evoluzione del 4-4-2. La partita a eliminazione diretta è sempre insidiosa, noi siamo favoriti per il fatto di giocare in casa e per questo i nostri avversari avranno meno pressione. Anche se l’Udinese è in difficoltà resta una buona squadra e contro di noi in Coppa Italia ha una tradizione favorevole. Noi vogliamo andare avanti, la Coppa Italia è la strada che appare meno tortuosa per giocare il prossimo anno ancora in Europa. Balotelli deve avere più partecipazione emotiva durante la partita, è quello che gli chiede Clarence”. Sicuro il modulo, resta qualche dubbio sugli interpreti: in difesa la coppia centrale dovrebbe essere Silvestre-Zapata, con Rami a destra anche perché ieri De Sciglio ha lavorato a parte. Sulla mediana ecco Cristante-De Jong alle spalle degli uomini d’attacco, con Balotelli punta centrale, Kakà trequartista con Robinho a sinistra e Birsa a destra: occasione dunque per lo sloveno.
Alcuni giocatori della Primavera sono stati chiamati in causa per completare la rosa, ma non mancheranno pure alcuni big in panchina al fianco di Seedorf. In particolare, citazioni d’obbligo per De Sciglio in difesa, Poli a centrocampo ed Honda in attacco. Potrebbero essere loro le prime scelte del tecnico olandese nei vari reparti.
L’elenco dei giocatori assenti è sempre molto lungo in casa Milan: Amelia, Bonera, Muntari, Saponara, Mexes, El Shaarawy e Pazzini non potranno essere della partita. Gli ultimi assenti sono i difensori Mexes (febbre) e Bonera (indurimento al polpaccio), per gli altri erano assenze già note. A loro si aggiungono poi anche Montolivo e Petagna, che in allenamento hanno svolto lavoro differenziato e che Seedorf ha scelto di non convocare, pur non soffrendo problemi particolari.
Francesco Guidolin ha parlato così nella conferenza stampa della vigilia: “E’ un quarto di finale a cui teniamo. So che è difficile, complicato, ma ci proveremo. Dobbiamo buttarci alle spalle l’amarezza e pensare solo a questa gara da giocare al meglio perché la posta in palio è importante. Serve il massimo. Sono contento per Seedorf, un grande ex calciatore, ma soprattutto un ragazzo colto e intelligente. Questo fa’ la differenza, mostrando l’ambizione e la voglia di rimettersi in pista. Seedorf è la persona giusta per questo. Voglio spendere una parola per Allegri che ha fatto un grandissimo lavoro. E’ un tecnico capace, preparato per i grandissimi palcoscenici, mi spiace che la sua avventura si sia interrotta. Noi non siamo diventati all’improvviso dei brocchi. Avere pochi italiani in rosa non è il nostro problema. Fortunatamente abbiamo il nostro zoccolo duro. E’ composto da ragazzi italiani ma anche da altri, come Basta e Danilo, che è come se lo fossero. Sono esperti, in grado di parlare in spogliatoio e far crescere i giovani”. Per quanto riguarda la formazione titolare, è da sottolineare che Muriel sarà la punta centrale, assistito da Nico Lopez che agirà da trequartista. Per il resto ci sarà un parziale turnover a centrocampo e in difesa, che permetterà comunque di vedere in campo diversi titolari, con Allan in cabina di regia: l’Udinese vuole provare ad andare avanti.
Molti elementi di spicco della rosa dell’Udinese saranno questa sera in panchina a San Siro. Possiamo citare Domizzi in difesa, poi Pereyra, Basta e Pinzi a centrocampo, Maicosuel e naturalmente il capitano Di Natale in attacco. Tante scelte per modificare la squadra a partita in corso e provare a realizzare il colpaccio che potrebbe cambiare la stagione bianconera.
Sono tre i giocatori indisponibili tra i friulani per questa trasferta, cioè Benussi, Neuton e Milnar. Assenze comunque non particolarmente gravi in ottica formazione: Guidolin potrà scegliere tutti i migliori per affrontare la partita di questa sera.
Milan (4-2-3-1): 32 Abbiati; 13 Rami, 17 Zapata, 26 Silvestre, 28 Emanuelson; 34 De Jong, 24 Cristante; 14 Birsa, 22 Kakà, 7 Robinho; 45 Balotelli. All.: Seedorf.
In panchina: 59 Gabriel, 35 Coppola, 2 De Sciglio, 81 Zaccardo, 20 Abate, 39 Pinato, 21 Constant, 16 Poli, 41 Mastalli, 23 Nocerino, 38 Di Molfetta, 10 Honda.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Amelia, Bonera, Muntari, Saponara, Mexes, El Shaarawy, Pazzini.
Udinese (3-5-1-1): 1 Brkic; 4 Naldo, 5 Danilo, 75 Heurtaux; 28 Widmer, 7 Badu, 3 Allan, 21 Lazzari; 34 G.Silva; 17 N.Lopez, 9 Muriel. All.: Guidolin.
In panchina: 30 Kelava, 11 Domizzi, 6 Bubnijc, 37 Pereyra, 8 Basta, 19 Douglas, 66 Pinzi, 32 B.Fernandes, 18 Jadson, 94 Zielinski, 70 Maicosuel, 10 Di Natale.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Benussi, Neuton, Milnar.
Arbitro: Guida (Torre Annunziata).
Domani (mercoledì 22 gennaio 2014) alle ore 21:00 si gioca Milan-Udinese, partita valida per i quarti di finale della Coppa Italia 2013-2014. La sfida è secca e non prevede gara di ritorno: in caso di pareggio al termine dei 90′ regolamentari le squadre giocheranno due supplementari da 15′ ciascuno, e in caso di ulteriore parità tireranno i calci di rigore. Milan-Udinese andrà in scena a San Siro, l’arbitro del match sarà il signor Marco Guida della sezione di Torre Annunziata, assistito dai guardalinee Costanzo-Passeri e dal quarto uomo Gervasoni. Chi vincerà si qualificherà per le semifinali dove ad attendere ci sarà la vincente di Fiorentina-Siena (in programma giovedì 23 gennaio alle ore 21:00).
Tra i convocati di mister Seedorf per la partita contro l’Udinese si rivede anche Ignazio Abate, indisponibile nelle ultime settimane. Nella lista sono stati inseriti anche alcuni giocatori della squadra Primavera: i difensori Luca Iotti (classe 1995, maglia numero 37), e Marco Pinato (1995, numero 39), il centrocampista Alessandro Mastalli (1996, n°41) e l’attaccante Davide Di Molfetta (1996, n°38). Quanto alla formazione titolare il modulo sarà il 4-2-3-1 proposto contro l’Hellas Verona. In porta andrà Abbiati, in difesa invece è probabile che Abate non venga rischiato dal primo minuto ma possa entrare a gara in corso. Probabile conferma per Der Sciglio a destra ed Emanuelson a sinistra (altrimenti Constant al posto dell’olandese), mentre la coppia centrale dovrebbe essere composta da Rami e Silvestre. Mexes non è stato convocato e per lui potrebbero aprirsi le porte del mercato: nelle ultime ore si parla anche della Fiorentina come possibile meta. Per i due posti a centrocampo si candidano Poli e De Jong con Nocerino in alternativa. I trequartisti saranno probabilmente Honda, Kaka e Robinho mentre l’unica punta Balotelli. A meno che Seedorf non sposti Poli nel ruolo di ala destra avanzata, panchinando uno tra Robinho e Honda ed inserendo Nocerino a centrocampo.
24 giocatori convocati da Guidolin, che nella conferenza stampa prepartita ha dichiarato che qualche giocatore più fresco troverà spazio, nell’undici titolare contro il Milan. Potrebbe ad esempio giocare Muriel in attacco al posto di Di Natale, anche se il colombiano non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Possibile altrimenti un reparto offensivo con Miaocsuel alle spalle di Nico Lopez. A centrocampo Gabriel Silva dovrebbe avere il posto assicurato a sinistra, avendo saltato per squalifica l’ultima di campionato; Bruno Fernandes può occupare un posto nel trio centrale, assieme a Badu che è in ottima forma e ad Allan. A destra potrebbe riposare Basta e lasciare il posto a Pereyra. In difesa pronti Heurtaux, Naldo e Danilo mentre in porta dovrebbe giocare Brkic.