Il giornalista Tiziano Crudeli, che lavora per l’emittente televisiva 7Gold e segue da vicino il Milan, si augura un successo della squadra rossonera come pronostico di Milan-Udinese. Secondo quarto di Coppa Italia, questa sera alle 21 allo stadio San Siro tra Milan e Udinese. Partita che vede le due squadre in una diversa situazione. La formazione rossonera ha festeggiato l’arrivo di Seedorf con un successo sul Verona, anche se per 1-0 su calcio di rigore di Balotelli. Quella friulana ha perso 3-2 in casa con la Lazio, una sconfitta che l’ha relegata nelle ultime posizioni della classifica in Serie A. Se Milan e Udinese vorranno entrare in Europa la prossima stagione la Coppa Italia rappresenterà un’occasione importante. L’incontro di stasera quindi assume valenza doppia per le squadre allenate da Seedorf e Guidolin. Per presentare questo match abbiamo sentito Tiziano Crudeli. Eccolo in questa intervista per ilsussidiario.net.



Milan–Udinese, la Coppa Italia è ormai la via più veloce per l’Europa del Milan? Penso di si, ma viviamo alla giornata perchè nulla è scontato, anche che il Milan vinca la Coppa Italia. Bisognerà proseguire nel lavoro iniziato da Seedorf nella partita col Verona, facendo un passo avanti volta per volta.

Quanto ci vorrà perchè il Milan di Seedorf possa giocare un buon calcio? Ci vorrà tempo e bisognerà mettere a posto diverse cose, per esempio il fatto che il Milan usa poco il gioco sulle fasce, con giocatori come Kakà e Honda che non sono abituati a fare questo. Il Milan manca di tornanti, questo spiega perchè ad esempio un attaccante come Matri ha subito fatto cose importanti alla Fiorentina, segnando due gol. La formazione viola si esprime di più con questo modo di giocare, coinvolgendo i settori esterni del campo: in questo modo possono nascere più occasioni per le punte.



Si aspettava un’Udinese in questa posizione di classifica? No, l’Udinese è sicuramente in una situazione di classifica negativa, che non corrisponde al valore dei suoi giocatori. Se a questo si aggiungono le grandi distrazioni difensive di tanti suoi calciatori si spiega il momento no della squadra friulana.

Che partita vedremo a San Siro? Il Milan dovrebbe sviluppare un gioco offensivo come è nella mentalità di Seedorf, e spero possa anche migliorare rispetto alla partita col Verona.

Meglio vendere o tenere Balotelli?

Io lo terrei, si sa anche che col tempo alcuni giocatori possono migliorare il loro carattere. Poi come dimostrò in passato Capello, tecnici come Seedorf riescono a lavorare meglio su calciatori per così dire ribelli, come Balotelli.



Cosa ne pensa delle recenti contestazioni a Di Natale? Purtroppo dimostrano che quando un giocatore non sta offrendo un grande rendimento il pubblico contesta, a poco servono le grandi prestazioni del passato.

Il suo pronostico per Milan-Udinese? Naturalmente mi auguro che il Milan possa vincere.

(Franco Vittadini)