A San Siro Udinese corsara: i friulani battono il Milan con il punteggio di 2-1. Rossoneri in vantaggio con Balotelli al 6′ minuto, poi al 41′ il pareggio di Muriel su rigore (fallo di Emanuelson su Widmer), e nella ripresa il sorpasso firmato Nico Lopez (77′). In semifinale la squadra allenata da Francesco Guidolin affronterà la vincente di Fiorentina-Siena, in programma domani (giovedì 23 gennaio) alle ore 21:00.
Partita con tantissimi errori tecnici, da ambo le parti, non divertente e senza troppe emozioni. Le conclusioni in porta sono poche e i tentativi di andare a rete ancora meno. Brutta partita.
Partita inguardabile dei rossoneri che sembrano già aver perso l’effetto Seedorf. Tantissimi errori tecnici, poca corsa e poca aggressività. Il nuovo allenatore avrà da lavorare tantissimo, soprattutto sulla testa dei giocatori. Anche l’ultima strada per l’europa viene persa.
La partita dei friulani inizia in salita, con l’iniziale svantaggio. Però con il passare dei minuti la squadra di Guidolin inizia a ripartire con velocità e a sfruttare l’incredibile numero di errori dei rossoneri. Dopo il pareggio a fine primo tempo, nella ripresa gli uomini di Guidolin trovano anche il gol del vantaggio e portano a casa un passaggio del turno meritato.
Partita facile e senza cattiveria. Bravo nella distribuzione dei cartellini e giusto il rigore per l’Udinese.
Il primo tempo tra Milan e Udinese si è concluso in parità sul risultato di 1-1; al gol in avvio di Balotelli per il Milan, ha poi risposto nel finale Muriel su calcio di rigore. L’avvio dei padroni di casa è stato decisamente buono e la squadra rossonera ha iniziato tenendo alti i ritmi e facendo girare bene il pallone. Così i rossoneri, dopo appena 7′, hanno trovato il gol del vantaggio grazie a Balotelli: il diavolo è ripartito in contropiede con Kakà che ha allargato a destra per Birsa che ha messo al centro un cross rasoterra per Balotelli che praticamente a porta vuota ha battuto Brckic portando in vantaggio la sua squadra. Dopo un buon avvio, in cui il Milan ha avuto una buona velocità nel possesso di palla e ha tenuto un pressing abbastanza sostenuto, l’Udinese ha provato a reagire, ma senza rendersi troppo pericoloso. Il Milan alla distanza, ha iniziato a commettere tantissimi errori di impostazione e i friulani hanno provato ad approfittarne nelle ripartenze in contropiede, senza però essere precisi. Così tutti i tiri verso la porta di Abbiati sono stati imprecisi e solo in una occasione Badu è riuscito ad impegnare l’estremo difensore rossonero che ha respinto bene un tiro del centrocampista avversario in angolo. Nel finale, un Milan troppo lento, ha iniziato a soffrire i ritmi più incalzanti dell’Udinese e da un episodio è nato il pareggio degli ospiti. Al 40′, Vidmer ha puntato sulla destra Emanuelson, lo ha saltato, è entrato in area ed è stato steso dall’olandese, che ha regalato un rigore agli avversari; dal dischetto Muriel ha bucato Abbiati che ha indovinato l’angolo, ma non è riuscito a respingere il tiro del colombiano. Il primo tempo tra Milan e Udinese si è così concluso con il risultato di 1 a 1. Balotelli, Badu Nocerino, Domizzi
Milan
Abbiati, 4,5: sbaglia tantissimi palloni tra i piedi. Sui gol non da sicurezza, ma regala palloni agli avversari sui rilanci in quantità industriali.
De Sciglio, 5: spinge e cerca di aiutare i compagni, ma sembra in una fase di involuzione dato che è impreciso e fatica a tenere gli avversari.
Zapata, 6: preciso e attento in tutti gli interventi. Esce per una contrattura. (Mexes, dal 36′, 4,5: entra e peggiora la situazione; poco attento, non chiude sul gol di Lopez. Tantissimi gli errori di impostazione).
Rami, 5: alterna buoni interventi a lisci clamorosi. Speriamo che il Milan ci pensi bene prima di riscattarlo.
Emanuelson, 4: errori impressionanti, regala un rigore all’Udinese e in fase difensiva non è mai sicuro. Anche in fase offensiva sbaglia tantissimo. (Abate, dall’84’, senza voto).
Nocerino, 4: piovono fischi per lui, che evidentemente non è in grado di giocare il pallone a due metri di distanza. E sembra anche che non si impegni. (Honda, dal 78′, senza voto).
de Jong, 5: perde tanti palloni e non rischia mai la giocata; quando lo fa sbaglia e l’Udinese ringrazia.
Birsa, 5: un assist e nulla più. Non entra mai nel vivo della partita e si perde con il passare dei minuti.
Kakà, 5: impreciso come poche volte lo si è visto. Non riesce a dare qualità in avanti e spesso commette errori di imprecisione.
Robinho, 4: non si capisce perchè non sia stato ceduto. Senza voglia, non gli vengono neanche gli agganci. Anche stasera uno dei più fischiati.
Balotelli, 6,5: si batte, segna un gol ed è l’unico che ci prova. Spesso si intestardisce, ma cerca almeno di rendersi utile alla squadra.
All. Seedorf, 5: bisogna dargli tempo e innesti. Non si può fare molto con la squadra che ha. Però sembra che il Milan difetti in concentrazione.
(Matteo Lambicchi)
Udinese
Brkic, 6: abbastanza attento sulle parate, un po’ meno sulle uscite. Nel complesso se la cava.
Heurtaux, 6: chiude bene ogni spazio e raramente si fa saltare dal diretto avversario.
Danilo, 5,5: soffre Balotelli e se lo perde in occasione del gol. Questo pesa sulla sua prestazione.
Domizzi, 6,5: fatica a prendere le misure in avvio, ma dopo non sbaglia più un intervento.
Widmer, 6,5: mette in costante difficoltà Emanuelson e si procura il rigore che porta il match sul risultato di parità.
Badu, 6,5: corre tantissimo, non molla mai e soprattutto si inserisce sempre cercando spesso la porta.
Allan, 6: buon possesso palla a centrocampo e alcuni buoni spunti in fase di chiusura e di recupero palla.
Lazzari, 5,5: non precisissimo e neanche troppo aggressivo. Si lascia saltare spesso e raramente serve bei palloni per i compagni. (Pinzi, dal 92′, senza voto).
Gabriel Silva, 6,5: preciso e attento non si lascia mai sorprendere e spinge anche con costanza.
Fernandes, 6: buona prova di volontà; corre per la squadra e cerca anche la rete, senza trovarla. (Pereyra, dal 68′, senza voto).
Muriel, 6: rientra da titolare e segna dal dischetto. Poco altro, se non poche accelerazioni e qualche tiro alto.(Lopez, dal 74′, 7: entra e realizza un gol meraviglioso; mette in affanno tutta la difesa rossonera).
All. Guidolin, 6,5: vittoria importante soprattutto per il morale; azzecca i cambi e mette in scacco il Milan con le ripartenze.
(Matteo Lambicchi)