E’ un mercato frenetico quello del Milan, con l’arrivo di Seedorf sulla panchina dei rossoneri la dirigenza vuole apportare correzioni alla rosa in base al nuovo modulo scelto dall’olandese ed in funzione dei punti critici emersi nella prima parte di campionato. Galliani è tornato a trattare con il Leonardi del Parma all’Hotel Principe di Savoia di Milano. Temi del loro incontro le situazioni dei alcuni giocatori della rosa degli emiliani, Paletta e Biabiany, e del futuro di Saponara in comproprietà tra le due società. Ghirardi e Donadoni hanno blindato i loro migliori giocatori ma come si sà nel marcato tutto può cambiare velocemente dipende dalle offerte e dalle opportunità. PIù facile per i rossoneri arrivare a Biabiany mentre per Paletta servono diversi contanti per convincere il presidente degli elimiani. Scemato l’interesse per Parolo, il Milan con l’acquisto di Essien ha completato i rinforzi in quel ruolo. 



E’ in arrivo un nuovo colpo di mercato per il Milan. Galiiani sembra vicino a chiudere uno scambio di prestiti secchi con il Fullham tra ZaccardoTaarabt. Come riporta sportmediaset, i rossoneri con questa mossa aumentano ulteriormente il tasso tecnico del centrocampo con l’innesto del giocatore marocchino. Seedorf dovrà fare i conti con il carattere difficile di Taarabt che rischia essere l’ennesimo problema da gestire nello spogliatoio rossonero, ma viste le doti del giocatore vale la pena correre il rischio. L’arrivo del centrocampista del Fullham mette alla porta Saponara che potrebbe essere girato in prestito per consentirgli giocare con maggiore continuità, visto lo scarso spazio che è riuscito a ritagliarsi nei primi mesi al Milan.



Il Milan proverà a piazzare nei prossimi 4 giorni qualche esubero, ma difficilmente riuscirà a cedere Kevin Constant e Robinho. Il terzino sinistro ex Genoa è nel mirino del Napoli nell’ambito di uno scambio con Pablo Armero (che ha già l’accordo col Milan), ma lo stesso rossonero non sembra affatto convinto dello sbarco al San Paolo. Dopo l’incontro fra Galliani, il giocatore e il suo agente Damiani, concluso con esito negativo, sono emerse anche le dichiarazioni rilasciate dall’entourage di Constant, che intervistato dal quotidiano francese L’Equipe ha spiegato: «Kevin vuole restare a Milano, vuole imporsi nel Milan. E’ indeciso, ma è difficile che prenda in considerazione l’idea di andar via». Situazione molto simile per Robinho, calciatore tornato nella lista dei partenti alla luce di una prima metà stagione decisamente sottotono. A smentire tale situazione però, ci ha pensato Clarence Seedorf con il suo 4-2-3-1. Il Diavolo manda in campo ben 4 attaccanti e vista la cessione di Alessandro Matri e qualche acciacco di troppo di Pazzini, ogni giocatore offensivo diviene fondamentale. Se ne potrebbe riparlare solo a fine stagione, quando non è da escludere che Robinho, ad un anno dalla scadenza del contratto, possa decidere di tornare in Brasile.



Si è conclusa poco fa la presentazione alla stampa di Michael Essien, 31enne centrocampista proveniente dal Chelsea. Il nazionale ghanese ha ribadito le dichiarazioni già rilasciate negli scorsi giorni: «Sono molto contento di essere qui, conosco già alcuni giocatori come Muntari e Kakà. Sono onorato di essere al Milan, si è realizzato un sogno. Non vedo l’ora di scendere in campo con questa maglia. Ho sempre detto anche ai miei amici e familiari che prima di finire la carriera volevo indossare la maglia del Milan. Poi ho parlato con Seedorf, non volevo andare in nessun’altra squadra. Se gioco con continuità nel Milan potrò mettermi in mostra e potrò quindi andare ai Mondiali». Presente al fianco del roccioso mediano anche l’amministratore delegato Adriano Galliani che ha rubato la scena al neo-arrivato parlando a 360° di mercato. Si comincia con la trattativa proprio per Essien: «La trattativa Essien è nata anche per le assenze di Montolivo e Muntari in Champions League. Quando abbiamo iniziato a scegliere, abbiamo cercato un mediano con certe caratteristiche, togliendo tutti coloro che avevano già giocato in Champions. Poi abbiamo tolto tutti gli extracomuniari. Di fronte ad un elenco ristretto fra tutti i giocatori con queste caratteristiche lui era di gran lunga il migliore. Ho parlato a lungo con Ancelotti, ne ha parlato molto bene. E’ anche per questo che abbiamo deciso di puntare su di lui. Con Essien ho parlato già da un po’ di tempo, anche Allegri era d’accordo del suo arrivo». Quindi il plenipotenziario rossonero snocciola alcune possibili operazioni in corso o saltate: «Ci sono altre operazioni in corso che per ora non sono uscite. Cerci non arriva, per Coentrao mi hanno detto di no, Paletta mai chiesto, Vidic nemmeno. C’è stata un’ipotesi di scambio Agazzi-Amelia quando Marco voleva andare via, ma ora non c’è nulla. Scambio Armero-Constant? Non può entrare uno se non esce un altro. Tutti sono d’accordo, tranne Constant. Tra poco vedo il giocatore e vediamo se potrà andare in porto la trattativa. Sarebbe uno scambio di prestiti. Armero non potrebbe però giocare in Champions League. Credo che siamo a posto in tutti i reparti, quindi se esce un giocatore entra un pari ruolo. Certe cose poi possono anche cambiare. Oggi è martedì, mancano ancora tre giorni, quindi vediamo…». Infine un commento su Pippo Inzaghi, richiesto dal Sassuolo per sostituire l’esonerato Di Francesco: «Inzaghi non sarà l’allenatore del Sassuolo, ce l’hanno chiesto ma noi abbiamo detto di no. Abbiamo parlato anche questa mattina, ma noi vogliamo che Pippo continui il suo percorso con la Primavera del Milan. Inzaghi ha accettato tranquillamente la nostra decisione».

Giungono conferme per il trasferimento di Doria al Milan. Il centrale di difesa del Botafogo è un pupillo di Clarence Seedorf, suo ex compagno di squadra, e i rossoneri lo seguono da praticamente un anno. La giornalista brasiliana, Jessica Corais, ha aggiornato la situazione del talento verdeoro dicendo: «Ha il forte desiderio di giocare la Copa Libertadores con il Botafogo – le parole rilasciate a Milanlive.itil che significa che, per lui, è più probabile un trasferimento a metà anno, quando la competizione sudamericana sarà agli sgoccioli. E’ noto che il nuovo allenatore del Milan, Clarence Seedorf, vuole un rinforzo per la sua difesa e Doria è l’obiettivo numero uno, visto che ha lavorato fino a poco fa con lui al Botafogo e lo ha elogiato pubblicamente più volte. Doria ha un grande potenziale ed è molto probabile che, qualora il Milan facesse un’offerta concreta per lui, il Botafogo accetterà il trasferimento». Naturalmente si tratta di un’operazione fattibile in ottica estiva visto che Doria è brasiliano e il Milan non dispone di caselle libere per gli extracomunitari. Da un talento in arrivo ad uno in uscita. Sul piede di partenza c’è Bryan Cristante, centrocampista/regista che con lo sbarco recente di Essien rischia di dover fare tanta panchina. Il giocatore, come testimoniato da Calciomercato.it, è stato fotografato ieri all’Hotel Hilton di Milano, uno dei centri nevralgici del calciomercato, e ciò potrebbe far presupporre una sua cessione immediata. Sul calciatore vi è in particolare il Cagliari che lo voleva già nell’ambito di uno scambio con Nainggolan.

Mario Balotelli non cederà alle avance delle big d’Europa. Nonostante i rumors di mercato circolanti negli ultimi giorni, l’attaccante del Milan vuole proseguire la propria esperienza a Milanello con la casacca rossonera. E’ stato lo stesso bomber bresciano a confessarlo, premiato ieri sera a Milano al Gran Galà dell’Aic: «Il Daily Mail ha detto che potrei tornare a giocare con Mourinho nel Chelsea? Su di me ne escono ogni giorno, non è vero nulla. Io al Psg? Assolutamente no». Altro rumors di mercato smentito è quello per Alessio Cerci. Secondo alcune indiscrezioni il Diavolo sarebbe tornato all’assalto dell’esterno del Torino e della nazionale, mettendo sul piatto una parte cash con l’aggiunta di un paio di giocatori, leggasi il giovane portiere Gabriel nonché Riccardo Saponara e magari l’ex Valter Birsa. Il club piemontese ha però rimandato al mittente la proposta, forte del contratto del giocatore a scadenza 30 giugno del 2016. L’attaccante esterno è considerato una pedina fondamentale per il Torino e difficilmente la società di Cairo se ne priverà. A confermarlo anche Giampiero Ventura, ospite ieri sera presso gli studi di Tiki Taka: «Cerci? E’ normale che abbia grandi ambizioni, ma quest’anno rimane con noi, ci mancherebbe altro». Per il Milan non sarà comunque facile arrivare all’attaccante del Toro: sulle sue tracce vi sono infatti anche Juventus, Manchester United e Liverpool e non è da escludere che le pretendenti possano aumentare con l’avvicinarci al mercato estivo.

Accordo fra il Milan, il Napoli e Pablo Armero. Nella giornata di ieri il club rossonero ha trovato l’intesa con la società partenopea nonché con il giocatore ex Udinese per il trasferimento di quest’ultimo a Milanello. In via Aldo Rossi dovranno ora convincere Kevin Constant, il rossonero che dovrebbe compiere il percorso inverso, da Milano a Castelvolturno e che non sembra pienamente convinto dell’ipotesi. Le prossime ore saranno caldissime su questo fronte e solamente con lo sviluppo degli eventi si capirà se la trattativa sia fattibile o meno. La formula è lo scambio di prestiti secco per poi ritrovarsi a fine giugno e riparlarne. Non è da escludere che l’operazione possa essere allargata a Philippe Mexes, difensore centrale che il Milan vorrebbe cedere per l’alto ingaggio. Un’ipotesi di cui vi abbiamo già parlato ieri ma che spaventerebbe il Napoli proprio per lo stipendio molto elevato del nazionale francese, ben 4 milioni di euro netti all’anno. L’idea resta comunque viva anche perché l’obiettivo del Milan è quella di cedere l’ex giallorosso per assicurarsi Gabriel Paletta del Parma (che piace molto anche alla Roma) o magari Nemanja Vidic, pilastro del Manchester United con il contratto in scadenza. Sulle tracce di Mexes anche il Monaco, sempre alla finestra…

Si parla ancora della scambio di calciomercato che porterebbe Pablo Armero al Milan e Kevin Costant al Napoli. Sono state diffuse anche smentite ma l’impressione è che l’idea resti ben in piedi: le squadre sarebbero d’accordo (prestiti fino a giugno) ma l’operazione alla pari ma starebbero aspettando gli assensi dei giocatori. Constant ha il contratto in scadenza nel 2017 mentre Armero nel 2016: gli stipendi dei due sono però quasi congruenti perché il francese del Milan guadagna circa 1 milione di euro a stagione, mentre il colombiano del Napoli circa 1,3. Gli estremi economici e tecnici per lo scambio ci sono, novità potrebbero registrarsi anche a fine calciomercato. Per l’attacco Adriano Galliani pensa sempre ad Alessio Cerci, ideale da inserire nel modulo 4-2-3-1 che Clarence Seedorf sta varando. Il Torino però non vuole cedere l’attaccante romano in questa sessione di calciomercato: al limite se ne riparlerà in estate quando il Milan potrebbe inserire due contropartite che interessano ai granata, il portiere Gabriel e soprattutto il trequartista Riccardo Saponara. Un’altra torinista intanto, il terzino Danilo D’Ambrosio, prende la via di Milano ma sbarcherà nell’altra sponda, quella nerazzurra. A proposito di terzini: anche Fabio Coentrao, di cui si è parlato nelle ultime ore, sembra fuori dalla portata rossonera; nonostante sia la riserva di Marcelo sembra che Ancelotti non se ne voglia privare, ancora più difficilmente in prestito che è la formula privilegiata (e già richiesta, secondo alcune fonti) dal Milan. Anche per questo è possibile che per rinforzare la fascia sinistra Galliani faccia un tentativo in più per Armero. Su quest’ultimo da sottolineare un’ultima obiezione tecnica: nella difesa a quattro del Napoli sta faticando, come potrebbe migliorare in quella rossonera, egualmente schierata?
Al di là di questo il Milan pensa ad aggiungere difensori centrali di livello: si parla in particolare di Nemanja Vidic, in scadenza di contratto con il Manchester United ma investimento a breve termine vista l’età (32 anni). Piace anche Gabriel Paletta del Parma ma l’alta valutazione dei gialloblù potrebbe posticipare l’operazione a luglio, quando ci sarà più tempo e spazio per trattare e definire i dettagli. Uscite: dopo Nocerino al West Ham risulta in stallo (ma sempre in piedi) la trattativa per trasferire Cristian Zaccardo al Besiktas, mentre più freddo pare l’interesse del Monaco per Phippe Mexes. Capitolo portiere: per Kasper Schmeichel (Leicester, 27 anni, contratto in scadenza a giugno) c’è anche il Manchester United mentre su Agazzi si sta inserendo il Chievo, che propone lo scambio con il giovane Marco Silvestri, classe 1991 (già in compartecipazione con il Padova).