Il Milan ha bisogno di un centrocampista di spessore. Questa ora è diventata la priorità. Serve dinamicità al centrocampo ed in queste ore si valutano le possibili alternative. Tutto ruota attorno alle cessioni, infatti il capitolo uscite determinerà le ambizioni sul mercato dei rossoneri. Descrive bene la situazione Peppe di Stefano di “Sky Sport 24”, che intervenuto in trasmissione spiega: “O il Milan vende un giocatore con un grande ingaggio, come Mexes o Matri, oppure la soluzione è di utilizzare uno di questi due giocatori per uno scambio con un centrocampista. I nomi sono Jorginho e Parolo, ma attenzione perché Galliani sta sondando molto il mercato europeo”. Infatti spunta nelle ultime ore un sondaggio del Milan per Fernando che a fine stagione sarà a scadenza di contratto ma si prova già per Giugno.



Nella conferenza stampa pre Milan-Atalanta, Massimiliano Allegri ha confermato che non rinnoverà il suo contratto con il Milan, al termine del quale lascerà la società rossonera. Notizia nell’aria da tempo ed ora ufficiali: l’interrogativo sul successore emerge con maggiore evidenza. Le indiscrezioni di calciomercato degli ultimi tempi delineano in Clarence Seedorf il candidato stra favorito e già selezionato dal presidente Silvio Berlusconi; eppure secondo quanto riporta SportMediaset resta in piedi anche la candidatura di Cesare Prandelli. Così come Allegri anche l’attuale allenatore della nazionale esaurirà il suo mandato al termine della stagione in corso, che per la nazionale significa a luglio dopo i mondiali in Brasile. Il ct non dovrebbe rinnovare il suo accordo con la Federazione e per lui si è già ipotizzato un passaggio all’estero, in particolare al Tottenham dove lo aspetterebbe un dirigente connazionale come Franco Baldini. Inoltre gli Spurs hanno da poco esonerato Andrè Villas Boas, e potrebbero scegliere un mister più esperto rispetto all’attuale Tim Sherwood, promosso dallo staff dopo il benservito al portoghese. Il Milan ci pensa: in fondo Prandelli ha più esperienza rispetto a Seedorf, e il suo valore come tecnico è riconosciuto soprattutto a livello nazionale, per il lavoro positivo svolto con l’Italia. Per adesso Seedorf resta in testa, ma non ancora in fuga solitaria.



Davvero una domenica super per Bryan Cristante: esordio da titolare contro l’Atalanta e gol. Un pomeriggio conclusosi poi con le parole di stima e ammirazione nei suoi confronti da parte dell’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani. Dichiarazioni a cui ha voluto replicare anche Giuseppe Riso, l’agente del giovane regista del Milan, che intervistato dai microfoni di Tuttomercatoweb.com ha spiegato: «Se Galliani ha detto così vuol dire che resterà al Milan, speriamo solo che Bryan riesca a trovare maggiore spazio da qui alla fine del campionato, perché solo giocando un ragazzo può migliorare e acquisire esperienza. Non so se il Milan interverrà sul mercato prendendo un altro centrocampista, ma al di là di tutto, credo che oggi abbia mostrato le sue reali qualità». E Giuseppe Riso non sbaglia quando parla di un Milan alla ricerca di un altro centrocampista. Affidarsi infatti al solo Cristante sarebbe un azzardo (leggasi Gabriel), ed è per questo che in via Aldo Rossi sarebbe tornato di moda Marco Parolo. Il centrocampista del Parma e della nazionale, precedentemente vicino alla Roma, è nel mirino dei rossoneri ormai da tempo e a breve potrebbe essere presentata un’offerta ufficiale. Il problema è sempre il solito: finché non si vede non si potrà comprare. Sulle tracce del gialloblu c’è anche il Napoli, altra società che cerca rinforzi a centrocampo e che dopo Gonalons starebbe pensando proprio al “Gerrard italiano”.



Non va via ed anzi rilancia. Mario Balotelli, attaccante del Milan, non ha alcuna intenzione di lasciare il clan rossonero nonostante le voci rimbalzate con insistenza nelle ultime settimane. Ci ha pensato proprio SuperMario, in un’intervista rilasciata a Chi, a zittire i rumors che vogliono un suo imminente ritorno in Inghilterra: “Io resto al Milan. Devo arrivare al Mondiale pronto e soprattutto tranquillo”. Pratico, breve e conciso per chiudere la porta ad un eventuale prossimo addio al Milan. Nella stessa chiacchierata con il magazine di gossip, il numero 9 della nazionale italiana ha parlato anche del suo rapporto con la fidanzata Fanny Neguesha:  “Fanny mi fa star bene anche se è una ragazza tosta e impegnativa. Ma quando sono con lei, mi sento sereno e stacco la testa”. 

L’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, è stato ospite a Tiki Taka, nota trasmissione di Italia 1 condotta da Pierluigi Pardo. Interessanti le dichiarazioni rilasciate dal numero due di via Aldo Rossi che sfoggiando il suo classico sorriso ha risposto così alle domande incalzanti sul futuro di Seedorf: «Seedorf? L’ho visto, ci frequentiamo come ogni anno, siamo amici. Ufficiale a breve? Andremo avanti così fino alla fine dell’anno e poi vedremo. Seedorf in pole position? Diciamo che è in position (ride)». Allegri lascerà la panchina a fine stagione e da più parti si fa il nome proprio di Seedorf come successore del Conte Max. Il centrocampista del Botafogo lascerà Rio de Janeiro a fine stagione per gettarsi a capofitto in questa nuova affascinante avventura. Galliani ha accennato anche al futuro di Mario Balotelli. Il bomber rossonero in questi ultimi giorni è stato accostato a diverse società straniere ed in particolare alle inglesi Chelsea, Arsenal e Liverpool, nonché ai francesi del Monaco. Galliani ha però stoppato ogni voce di mercato con un perentorio: «Mario resta al 101%!».

C’è anche Ever Banega nelle idee di centrocampo del Milan. L’argentino classe ’88 gioca nel Valencia dal 2008 (con una parentesi nell’Atletico Madrid), ma si prepara a lasciare la squadra spagnola che, nonostante abbia rimesso a posto qualche conto, non è ancora uscita dal deficit di bilancio e dovrà quindi sacrificare altri pezzi pregiati. I rossoneri ci pensavano anche in passato, ma per il momento non ci sarebbero contatti approfonditi tra le due società; diverso invece il caso del Manchester United, che avrebbe già avviato una trattativa con il Valencia per ottenere quel rinforzo in mediana che David Moyes chiede da tempo. Tuttavia, il Milan è abituato a muoversi negli ultimi giorni di calciomercato, sfruttando le occasioni e muovendosi con abilità, nella persona di Adriano Galliani, nelle pieghe di affari che sembrano chiusi e invece si riaprono. Non è dunque escluso che, dovesse fallire l’assalto dei Red Devils, i rossoneri possano tornare con decisione sul calciatore.

Secondo l’agente Fifa, Ottavio, Mario Balotelli dirà addio al Milan a fine stagione: ecco le sue dichiarazioni esclusive ai nostri microfoni. Nel contempo arrivano conferme circa l’interesse dei rossoneri per Banega: questo quanto ci racconta in esclusiva l’agente Fifa, Urbani.

Sarà un mercato in entrata strettamente legato a quello in uscita. Lo ha ribadito ieri sera l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani, al termine del bel successo per tre reti a zero contro l’Atalanta. Dopo Adil Rami e Keisuke Honda (il primo ha esordito ufficialmente ieri, il secondo era allo stadio), non arriverà più nessuno finché non verrà ceduto qualcuno: «Vogliamo girare Gabriel in prestito per fare esperienza – confessa il manager monzese ai microfoni dei cronisti nel post-partita – così come Vergara. Forse partirà Zaccardo, ma se non esce qualcuno non entra nessuno. Siamo in troppi, al momento non ci sono operazioni di mercato in entrata ma il Milan sarà la squadra che più si rinforzerà a gennaio». Difficile, tra l’altro, capire quali possano essere i giocatori che il Milan vorrebbe acquistare nelle prossime tre settimane. Radja Nainggolan, ex precedente obiettivo, sembra ormai destinato a vestire la casacca della Roma, mentre nella corsa a D’Ambrosio sembrerebbe in vantaggio l’Inter.

La cosa certa è che non lascerà San Siro il giovane Bryan Cristante. Il talentuoso regista rossonero, promosso in estate dalla Primavera, doveva essere girato al Cagliari nell’ambito dell’operazione Nainggolan, ma con la trattativa chiusa e dopo la grande prestazione di ieri, l’addio sembra ormai un lontano ricordo: «Bryan non si muove dal Milan – confessa con il sorriso Galliani – l’ho già detto al suo procuratore Giuseppe Riso. Sono contento per il gol, lui ce l’ha queste sassate. Andate a vedere la rete al Barcellona con la Primavera. Giocherà lui anche in Champions, contro l’Atletico». E chissà che il talentuoso centrocampista classe 1995 non possa essere l’arma in più per questa seconda metà stagione del Milan, iniziata sicuramente nel migliore dei modi, con una bella vittoria a San Siro di fronte al pubblico di casa, successo che mancava da troppo tempo per una squadra blasonata come appunto il Diavolo. Cristante, tra l’altro, ha fatto capire di essere a disposizione del mister ed il messaggio fra le righe è uno solo: “Voglio il Milan e voglio rimanere qui”.