Il Milan continua ad occuparsi del mercato in uscita. Con le valigie pronte c’è Zaccardo chiuso dall’arrivo di Rami e mai entrato nelle grazie di Allegri. Per lui il futuro può essere all’estero lontano dall’Italia. L’ex Parma secondo sportmediaset, piace in Inghilterra al West Bromwich Albion e nelle ultime ore si è aperta la possibilità del Besiktas in Turchia. Arrivato da un anno al Milan sembra già finita la sua avventura in rossonero.
Ultime notizie di calciomercato in casa Milan: secondo quanto riportato da SkySport i rossoneri stanno per cedere in prestito alla Reggina il portiere brasiliano Gabriel, 21 anni e contratto fino al 2017, e il difensore colombiano Jherson Vergara, 19 anni. La Reggina attualmente si trova nella zona bassa del campionato cadetto, e i rinforzi di provenienza milanista non potranno che aiutarla a risalire, Il Milan dal canto suo spera che i due giovani possano farsi le ossa in un campionato come quello di Serie B, che spesso ha aiutato giocatori meno esperti ad adattarsi meglio al calcio italiano e a crescere. Le due operazioni saranno perfezionate in prestito secco.
“Ben venga Barbara Berlusconi. Abbiamo avuto qualche problema iniziale, ma credo che siano risolti. Resto al Milan, non e’ prevista alcun tipo di uscita”. Parole, e musica, di Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan. La dichiarazione del noto dirigente rossonero vuole stemperare un po’ le tensioni che si erano create nelle scorse settimane in merito alle dimissioni, poi revocate, del braccio destro di Silvio Berlusconi. Una rottura con Barbara sembra ormai inopportuna, come spiegato a Radio Monte Carlo dallo stesso Galliani: “Le nostre sono aree totalmente distinte, non ci sono interferenze”. Nessun litigio dunque, e nessun addio neanche a giugno prossimo per Adriano Galliani che continuerà a condurre il mercato. In conclusione di intervista, l’ad rossonero, ha avuto parole al miele per il pupillo Ricardo Kakà, reduce dai gol 100 e 101 con la maglia del Milan: “Abbiamo avuto tutti paura che non fosse il Riccardino che conoscevamo. Kakà è una leggenda, abbiamo avuto giocatori immensi come Baresi e Maldini, ma lui in tutti questi anni è entrato nel cuore dei tifosi in una maniera tutta sua, siamo tutti innamorati di Kakà”.
Potrebbe essere cestinato ed inserito nella cartella “affari sbagliati” dopo soltanto 6 mesi: stiamo parlando di Alessandro Matri, attaccante del Milan arrivato a fine mercato dalla Juventus per la cospicua somma di 12 milioni di euro. Il bomber cresciuto nelle giovanili rossonere, non è infatti riuscito a rendere come ci si potesse attendere e per questa ragione in casa Milan si sta valutando la possibilità di cedere Matri già in questa sessione di mercato. La missione del club meneghino risulta essere abbastanza complicata: cedere un attaccante ad una squadra che non sia una rivale in campionato, cercando di limitare i danni sul piano del bilancio vista la possibile minusvalenza. Al momento pare la Sampdoria la squadra forse più interessata al cartellino dell’attaccante ex Juventus. Sebbene Galliani abbia smentito pubblicamente l’affare, secondo quanto riportato da Sportmediaset, la trattativa pare possa andare avanti sulla base di un prestito ma con tre possibili contropartite tecniche: dalla dirigenza blucerchiata sarebbero state proposte al Milan la metà del cartellino di Pedro Obiang, l’intero cartellino del centrocampista Krsticic, o, come terza ipotesi, la seconda metà del centrocampista attualmente al Milan, Andrea Poli. Le due parti si incontreranno a breve per pianificare il complicatissimo affare.
Il Milan sta seguendo un talento molto interessante della nazionale italiana Under-19. Si tratta di Patrick Ciurria, seconda punta/esterno/interno di centrocampo che gioca fra le fila dello Spezia di Devis Mangia. Il classe 1995 originario di Sassuolo ha attirato su di se riflettori importanti a suon di ottime prestazioni sia in Liguria quanto con la casacca azzurra (con la quale ha fatto uno stage) e fra le squadre maggiormente interessate vi sarebbero appunto i rossoneri. Il Milan lo visionerà da vicino in occasione della gara di Coppa Italia in programma il prossimo 15 gennaio, quando lo Spezia sbarcherà a San Siro per l’ottavo di finale di Tim Cup. L’ultima parola toccherà a Devis Mangia che dovrà decidere se cederlo subito trattenendolo però fino alla fine della stagione, oppure se girarlo alla Primavera del Milan, che lo utilizzerà per gli ottavi di finale della Youth Champions League. Sulle tracce di Ciurria anche la Roma e i francesi dell’Auxerre ma ora come ora sarebbe il Milan la squadra maggiormente accreditata per assicurarsi il giovane talento emiliano.
Il Milan scandaglia i vari campionati con l’obiettivo di individuare un nuovo centrocampista di quantità da inserire in rosa. Massimiliano Allegri ha intenzione di virare verso il 4-2-3-1, modulo reso favorevole con l’arrivo di Keisuke Honda, e il Conte Max avrebbe chiesto un nuovo mediano da affiancare a Nigel De Jong. Oltre a Fernando del Porto, operazione tutt’altro che semplice, il club rossonero non perde di vista Marco Parolo. Il nazionale azzurro del Parma è uno dei calciatori più ambiti del mercato di riparazione, ed oltre a via Aldo Rossi, sulle sue tracce si sono messi anche il Napoli e la Fiorentina, altri due club bisognosi di innesti per il reparto di mezzo. A riguardo è uscito allo scoperto il patron del Parma, Ghirardi, che ha fatto capire come in caso di offerta ad hoc tutto potrebbe succedere: «Parolo è un pezzo pregiato, un giocatore importante per noi, e al momento non esistono trattative – le parole a Radio Marte – Per quanto riguarda le voci sul Napoli, posso dire che i rapporti con la società partenopea sono eccezionali, ma non c’è in ballo nessuna trattativa attualmente. Se club importanti come il Napoli mi richiederanno Parolo, ne riparleremo col giocatore». Forte concorrenza anche per l’italo-brasiliano Jorginho, stella della nazionale Under-21, reduce da una prima metà stagione esaltante con la casacca dell’Hellas di Verona. Il suo passaggio in rossonero sarebbe favorito dallo sbarco prossimo del ds dei veneti Sean Sogliano a Milanello, pronto a sostituire Braida.
Nuova pretendente per l’attaccante brasiliano del Milan, Robinho. Come riportato nelle ultime ore dal collega di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, sulle tracce del verdeoro vi sarebbe il Besiktas. Il club turco si è fatto avanti concretamente presentando un’offerta ufficiale per avere l’ex Manchester City, Real Madrid e Santos. Peccato però che sia stato lo stesso “Binho” a rimandare al mittente la proposta dei bianconeri, non convinto della meta e desideroso di voler proseguire la propria esperienza a Milanello dove si trova molto bene. L’unica meta plausibile per Robinho sembrerebbe essere il Santos che studia sornione il colpo ma che per ora non si è ancora mosso ufficialmente. Non è da escludere che il brasiliano possa rimanere fino a fine stagione per il definitivo addio a giugno: i prossimi mesi saranno decisivi, e dall’impiego del giocatore si capirà se lo stesso farà ancora parte dei progetti futuri del Milan o meno.
Alessandro Matri è nel mirino della Sampdoria. La notizia circola dalla serata di ieri e nelle prossime ore si cercherà di capire se il trasferimento del bomber rossonero a Genova sia fattibile o meno. L’idea stuzzica l’attaccante di Lodi, che ritroverebbe così una maglia da titolare dopo sei mesi di inattività, e nel contempo piace anche al Milan, che si libererebbe di un ingaggio pesante. In realtà i blucerchiati non si sobbarcherebbero lo stipendio da 2,5 milioni di euro in toto, troppo gravoso per le casse del club, ed è per questo che i rossoneri andrebbero incontro alle esigenze di Garrone, pagando metà dell’ingaggio, ma cercando di ottenere in cambio la seconda metà di Andrea Poli, calciatore rossonero in comproprietà. Fra le società interessate al futuro di Matri continua ad esservi anche la Lazio. Il Milan vorrebbe ottenere uno fra Lulic ed Hernanes, e nell’operazione potrebbe rientrare anche il cartellino di Kevin Constant, che piace molto a Lotito. Per correttezza di informazione, vanno segnalate anche le parole rilasciate poco fa dall’amministratore del Milan, Adriano Galliani, a Sampdorianews.net, che ha voluto smentire qualsiasi rumors: «Per il momento non esiste nessuna trattativa con la Sampdoria per portare Matri in blucerchiato. Nessun dirigente mi ha contattato per chiederne il prestito finora». Realtà o semplici dichiarazioni di facciata? Solo il tempo lo dirà…
Continua ad essere Fernando il principale obiettivo di mercato del Milan per la finestra di riparazione iniziata pochi giorni fa. Perso Radja Nainggolan, trasferitosi ufficialmente alla Roma, il club di via Aldo Rossi si è fiondato sul brasiliano naturalizzato portoghese in forza al Porto. Un’operazione sulla carta semplice, visto che il contratto del Polvo, così come viene soprannominato, scadrà al 30 giugno del 2014. In realtà la trattativa non è così facile come potrebbe sembrare tenendo conto delle moltissime big del Vecchio Continente attratte proprio dallo status contrattuale dello stesso verdeoro. Sulle tracce del mediano di quantità del Porto vi sono in particolare Napoli e Monaco, due società che godono di disponibilità economiche sicuramente maggiori rispetto a quelle a disposizione dei rossoneri, bloccati come al solito dalle mancate cessioni. Non sembra invece impensierire più di tanto l’Inter di Thohir, che versa in condizioni finanziarie molto simili a quelle dei cugini rossoneri, con il tetto ingaggi massimo da 2,5 milioni di euro che frena e non poco l’arrivo dei campioni. La sensazione è che i giochi siano appena iniziati e che nei prossimi giorni capiremo chi si esporrà maggiormente fra Milan, Napoli e Monaco.
La storia tra Matri ed Milan è fatta di amore e odio. Cresciuto nella vivaio dei rossoneri si è messo in luce grazie al suo fisico ed all’ottimo fiuto del gol ma la momento del grande salto in prima squadra qualcosa non è andato ed è stato costretto a trovare fortuna altrove. La storia si ripete, arrivato su pressioni di Allegri non è riuscito ad imporsi e la scarsa resa lo rende cedibile. Accostato alla Fiorentina che con la perdita di Rossi e Gomez ancora fuori forma dopo l’infortunio è costretta ad agire sul mercato. Daniele Pradè, direttore sportivo della Fiorentina, al termine della partita di Coppa Italia ai microfoni della Rai fa il punto sugli attaccanti: “Matri? Non ci siamo interessati a lui. Non abbiamo interesse per nessun ora, se ci sono occasioni le valutiamo e parliamo, non ci sono frenesie”.
La necessità del Milan di intervenire sulla rosa con un innesto a centrocampo è oramai una priorità e nonostante le smentite di rito di Galliani, sottobanco sta lavorando per preparare l’arrivo di Fernando. Ne è sicuro Gialuca di Marzio che dal suo blog conferma che il vantaggio dei rossoneri nel Milan rispetto la concorrenza “Fernando? Il Milan è molto avanti con il giocatore. Ha superato la concorrenza di tutte le altre. Ora si cerca un accordo con il Porto, che vorrebbe rinnovare il contratto e cederlo subito a gennaio”. Le smentite continue ed il richiamo alla prudenza di Galliani ricordano l’operazione Balotelli data come impossibile e trasformatasi in realtà grazie alla grande abilità del dirigente del Milan.
Possibile cessione in prestito per Gabriel. Il portiere brasiliano del Milan, individuato come il numero 1 rossonero del futuro, quest’anno è stato lanciato come titolare da Massimiliano Allegri, ma non ha convinto in pieno, alternando buone parate a indecisioni da matita rossa. Così la società sta valutando per lui un percorso diverso, facendolo crescere dove abbia la possibilità di accumulare minuti: il ruolo di portiere è molto delicato ed è sempre bene farsi le ossa sul campo. La soluzione ci sarebbe già: stando alle ultime indiscrezioni, il Cruzeiro avrebbe bussato alla porta dei rossoneri per ottenere il giocatore. Il problema è dettato dalle tempistiche: il campionato brasiliano termina infatti a dicembre, ed è questo il periodo fino al quale il club di Belo Horizonte vorrebbe trattenere il calciatore. Di diverso il Milan, che naturalmente conta di riaverlo indietro in tempo per il ritrito estivo. Insomma: bisognerà trattare per arrivare ad un accordo, a meno che i rossoneri non si rivolgano altrove.