Dall’Inghilterra non giungono buonissime notizie per il Milan in chiave mercato. Lo spagnolo Suso, giocatore in scadenza di contratto con il Liverpool e già bloccato da tempo dai rossoneri, ha accusato un infortunio all’inguine che lo costringerà ad operarsi e a stare fuori per 2 mesi. Adriano Galliani voleva farlo arrivare già nel mese di gennaio trovando un accordo economico anche con i Reds, dopo averlo trovato già con l’agente dell’attaccante esterno classe 1993, per sopperire all’asenza di Keisuke Honda che partirà con il Giappone per la Coppa d’Asia. L’arrivo di Suso non è comunque a rischio, ma slitterà a luglio. Il Milan dovrà dunque decidere se dare fiducia agli attaccanti presenti in squadra o se andare lo stesso sul mercato nella sessione di gennaio.
La sfida di sabato sera fra il Chievo e il Milan sarà una gara decisamente particolare per Alberto Paloschi. Il giovane centravanti gialloblu è infatti nato, cresciuto ed esploso in rossonero, ma a Milanello non ha mai trovato gloria. La scorsa estate l’esperienza meneghina si è definitivamente conclusa per il 24enne bresciano, con il riscatto da parte del club veneto in cambio di un assegno da circa 3 milioni di euro. In un futuro prossimo, comunque, tutto potrebbe succedere, ed è lo stesso attaccante ad “ammetterlo” intervistato stamane dai microfoni di Tuttosport: «Un ritorno al Milan? Sinceramente adesso io penso solo a fare il bene del Chievo e mi concentro sulla partita di sabato sera». A Milanello il classe 1990 dei gialloblu ritroverà Pippo Inzaghi, ex compagno di squadra durante la stagione 2007-2008, quando esordì con un gran gol a San Siro contro l’Udinese che fece esplodere di gioia Ancelotti e tutto il Meazza.
Cercasi il vero Mattia De Sciglio in casa Milan. Due stagioni fa il terzino sinistro rossonero sembrava destinato ad una grandissima carriera, al punto che i paragoni con Paolo Maldini già si sprecavano. Peccato però che nel giro di 24 mesi il giovane talento azzurro si sia completamente involuto. In casa Milan ci si domanda quale sia il vero De Sciglio: quello straordinario di un paio di anni fa, o quello di oggi, giocatore sicuramente non eccelso? Difficile trovare una risposta fatto sta che dopo le voci di mercato degli scorsi mesi, in vista del prossimo gennaio potrebbe tornare a bussare alle porte di Milanello il Real Madrid di Carlo Ancelotti, disposto ad investire attorno ai 15 milioni di euro pur di assicurarsi il giovane rossonero. Se De Sciglio dovesse continuare ad inanellare prestazioni negative, a quel punto Galliani ci penserà due volte prima di rimandare al mittente le proposte spagnole.