Il Milan è preoccupato dall’involuzione di Mattia De Sciglio che ultimamente non è stato protagonista di buone prestazioni. I tifosi si interrogano sulla situazione del giovane terzino, mentre il rovescio della medaglia è Abate che continua a fare ottime prestazioni. In esclusiva per IlSussidiario.net, Daniele Daino, ex giocatore del Milan, ha parlato del calciomercato del Milan.



De Sciglio preoccupa il Milan: dove è andato a finire il terzino rossonero? Io credo che ci sia stato un errore base di valutazione per quanto riguarda il ragazzo.

In che senso? Si è subito dato adito a squilli di tromba per un buon giocatore che però non è un top player. Ho sentito parlare di “nuovo Maldini”: andiamoci piano per cortesia, è un giocartore ancora discontinuo.



Dall’altra parte c’è un Abate in crescita costante non crede? Si è ripreso il Milan visto che con Seedorf non era titolare. E’ un buon giocatore, con Inzaghi ha ritrovato una forma importante e le prestazioni confermano tutto.

Ha il contratto in scadenza nel 2015… Per ora la richiesta di Abate è fuori dai parametri del Milan e credo che i rossoneri non daranno il via libera al rinnovo del contratto.

Cosa manca a questo Milan per fare bene? Mancherebbe solidità in difesa, i rossoneri non hanno un vero e proprio leader difensivo. L’unico è Rami che solo ora sta trovando posto in squadra.



El Shaarawy al posto di Torres per tornare il Milan delle prime due giornate? Io credo che aldilà degli interpreti manchi proprio lo spirito del primo match contro la Lazio. Il Milan dovrà ritornare a essere quel tipo di squadra, compatta in difesa .

(Claudio Ruggieri)