Potrebbe pescare in Sud America in occasione del prossimo gennaio. Il ds Rocco Maiorino farà rientro domani dopo aver visionato una serie di partite e naturalmente di giocatori, e aver stilato un lungo elenco di papabili per l’anno venturo. La missione principale era individuare un difensore centrale giovane, di qualità ma soprattutto già pronto. E il Milan sarebbe rimasto letteralmente rapito da Magallan, 21enne talento argentino che gioca nel Boca Juniors titolare, e che in patria è già stato ribattezzato il nuovo Samuel. E’ esploso quest’anno, dopo essere tornato a Buenos Aires, e il suo valore si aggira sui due milioni di euro, una cifra tutto sommato rischiabile per un calciatore appena classe 1993. L’Under 20 argentino è stato osservato da vicino in occasione del classico contro il River nel quale lo stesso Magallan è andato in gol. Non mancano le alternative, come ad esempio il “cugino” Pezzella, 23enne che gioca nei Millonairos. Nel River gioca anche il solito Balanta, mentre nel San Lorenzo c’è Walter Kannemann, che il Milan visionerà da vicino anche il prossimo 5 novembre per il Trofeo Berlusconi. In Brasile, invece, ci sono i soliti Gil (Corinthians) e Dedé (Cruzeiro). Infine, in Messico, attenzione ad Antonio Briseno, under-20 che gioca nel Tigres.



Simone Zaza ha occupato le cronache di calciomercato di casa Milan degli scorsi giorni. Il quotidiano La Repubblica aveva infatti svelato un succoso retroscena, secondo cui il giovane attaccante del Sassuolo si sarebbe offerto al Diavolo in vista del mercato di riparazione di gennaio, attraverso due persone non proprio note. Una notizia che ha fatto in breve tempo il giro del web ma che non sembra trovare fondamento. A smentire tale “bomba” è stato infatti il padre del calciatore della nazionale, che intervistato dal giornale Quotidiano della Basilicata, ha spiegato: «Non sappiamo chi sia Benedetto, né tantomeno conosciamo il senatore Latronico. Sappiamo che qualsiasi cosa si muova attorno al nome di Simone, in questi giorni, può fare notizia, ma di qui a raccomandarsi attraverso persone che oltretutto non conosciamo per giocare nel Milan, ce ne passa. Quindi smentisco categoricamente quello che è apparso sui giornali in questi giorni».



L’arrivo di Filippo Inzaghi ha portato una ventata di entusiasmo importante in casa Milan. Il tecnico rossonero ha anche rivalutato alcuni giocatori che erano pronti a lasciare il Milan, uno di questi è Ignazio Abate. Il terzino azzurro è in scadenza di contratto a giugno, l’estate scorsa è stato sul punto di lasciare il Milan ma il nuovo allenatore ha bloccato la cessione e ha subito puntato su Abate titolare. Il laterale rossonero ha iniziato alla grande la stagione per questo vorrebbe rinnovare il contratto. Come rivela Tuttosport, martedì ci sarà l’incontro chiave tra i dirigenti del Milan e il suo procuratore Mino Raiola per il prolungamento e l’aumento dell’ingaggio: Abate chiede 3 milioni di euro a stagione, il Milan è fermo a quota 2,3. Servirà il solito colpo di genio di Adriano Galliani.



Potrebbe pescare in Sud America in occasione del calciomercato di riparazione del prossimo gennaio. Il ds Rocco Maiorino farà rientro domani dopo aver visionato una serie di partite e naturalmente di giocatori, e aver stilato un lungo elenco di papabili per l’anno venturo. La missione principale era individuare un difensore centrale giovane, di qualità ma soprattutto già pronto. E il Milan sarebbe rimasto letteralmente rapito da Magallan, 21enne talento argentino che gioca nel Boca Juniors titolare, e che in patria è già stato ribattezzato il nuovo Samuel. E’ esploso quest’anno, dopo essere tornato a Buenos Aires, e il suo valore si aggira sui due milioni di euro, una cifra tutto sommato rischiabile per un calciatore appena classe 1993. L’Under 20 argentino è stato osservato da vicino in occasione del classico contro il River nel quale lo stesso Magallan è andato in gol. Non mancano le alternative, come ad esempio il “cugino” Pezzella, 23enne che gioca nei Millonairos. Nel River gioca anche il solito Balanta, mentre nel San Lorenzo c’è Walter Kannemann, che il Milan visionerà da vicino anche il prossimo 5 novembre per il Trofeo Berlusconi. In Brasile, invece, ci sono i soliti Gil (Corinthians) e Dedé (Cruzeiro). Infine, in Messico, attenzione ad Antonio Briseno, under-20 che gioca nel Tigres.

I rossoneri lavorano sul futuro, pronti a prendere un giocatore che è molto ricercato da diversi importanti club europei. Il nome è quello di Tonny Vilhena che gioca nel Feyenoord ed è un centrocampista classe 1995. E’ considerato un talento importante che nel futuro farà parlare molto di sè. Il club rossonero lo considera ancora acerbo, ma continua a seguirlo con interesse perchè vede in lui un giocatore che potrebbe in futuro dare spessore al progetto rossonero.

In occasione del calciomercato di riparazione di gennaio, il Milan proseguirà la sua opera di sfoltimento, cedendo quei giocatori scarsamente utilizzati o non rientranti nei progetti di Inzaghi. Sono diversi i milanisti già con le valigie in mano, a cominciare da Armero, sbarcato in prestito in estate dall’Udinese, e praticamente mai sceso in campo. Si mormora che non abbia ancora preso confidenza con la retroguardia a quattro e con grande probabilità farà ritorno in Friuli fra pochi mesi. In difesa rischia anche Mexes, che è in scadenza e non è mai stato utilizzato, ma soprattutto la coppia Albertazzi-Zaccardo, altri due giocatori finiti nel dimenticatoio. A centrocampo troviamo Essien sulla lista dei partenti, mentre Saponara dovrebbe rimanere per via del suo infortunio al ginocchio: se ne riparlerà eventualmente a giugno. Infine l’attacco, con Niang che verrà con grande probabilità ceduto in qualche medio-piccola d’Italia per mettere minuti nelle gambe.

Il Milan si assicurerà nuovi talenti durante le sessioni di calciomercato del 2015. Il club rossonero sta mandando in giro i suoi principali osservatori per stilare una lista di papabili. Alcun esponenti del club meneghino hanno osservato Olanda-Portogallo, partita valevole per la qualificazione agli Europei Under-21. Fra i vari giocatori segnati in rosso, attenzione ad Adam Maher, talento orange di centrocampo che gioca nel PSV Eindhoven, che il Milan segue da più di un anno, dai preliminari di Champions del 2013. Piace molto anche Jetro Willems, terzino sinistro che sarebbe perfetto in caso di partenza di Armero. Gioca in Olanda ma non è più giovanissimo anche Lasse Schone, centrocampista offensivo dell’Ajax che sarebbe perfetto per il 4-3-3 di Inzaghi. Infine, spostandoci in Portogallo, attenzione al 17enne Ruben Neves, mediano appena che gioca nel Porto: sulle sue tracce anche la Juventus.