Mino Raiola è il procuratore del terzino destro del Milan, Ignazio Abate. Il rossonero ha il contratto in scadenza al 30 giugno dell’anno prossimo, e in via Aldo Rossi starebbero premendo affinché lo stesso rinnovi prima del calciomercato di gennaio. Sono infatti diverse le società interessate al calciatore rossonero, a cominciare da Juventus e PSG, e protrarre a lungo tale situazione contrattuale sarebbe rischioso in vista del mercato di riparazione di gennaio. Negli scorsi giorni si è tenuto un incontro Galliani-Raiola, e a riguardo il noto agente italo-olandese ha ammesso: «Qual è la situazione del rinnovo di Abate? Al momento nessuna – le parole a Calciomercato.comil Milan non ha fatto alcuna offerta. Il ragazzo, comunque, è assolutamente tranquillo. C’è ancora tempo, mancano 8 mesi e non abbiamo alcuna fretta di chiudere col Milan». I rumors parlavano di un sondaggio del Milan con Raiola per avere il talento del Feyenoord Vilhena, ma l’agente ha smentito: «La verità è che non sono io l’agente di Vilhena. Sono state dette cose non vere nei giorni scorsi».



Il Milan è in cerca di un centrocampista per rinforzare la mediana rossonera. A gennaio, durante la riapertura del calciomercato, i rossoneri punteranno sull’acquisto di un giocatore: Tuttosport parla di un forte interessamento per Roberto Soriano, centrocampista della Sampdoria. Arrivano quindi conferme alla nostra esclusiva di tre giorni fa (clicca QUI per leggerla) che parlava di un Milan pronto a battere la concorrenza per il forte centrocampista della Sampdoria. Difficile però pensare che la Sampdoria a gennaio possa privarsi di un giocatore di grande livello come Soriano anche perché la squadra di Mihajlovic è protagonista di un inizio di stagione decisamente importante. Mihajlovic vorrebbe continuare a lavorare con la stessa squadra fino al termine della stagione.



Non se ne andrà tanto facilmente dal Milan Fernando Torres. L’attaccante spagnolo, sbarcato a Milanello in occasione del calciomercato estivo 2014, è intenzionato a rimanere a San Siro ancora per molti anni. E’ stato lo stesso Nino a spiegarlo in un’intervista concessa quest’oggi ai microfoni del Corriere dello Sport: «Io sono qui per vincere, per restare molti anni, per sfruttare un altro grande momento del Milan che mi ha dato una possibilità importante. Il mio obiettivo è vincere prima di tutto lo Scudetto. Sì, certo: vorrei vincere quello che ha vinto Inzaghi qui al Milan». Sul suo momento “particolare” in carriera ha ammesso: «La verità è che sono arrivato in un momento della mia carriera dove necessitavo di un cambiamento. Volevo un posto da titolare, volevo sfruttare una buona opportunità, anche se restare ancora al Chelsea per me non sarebbe stato un problema. Il 25 agosto mi allenavo con Mourinho, poi è arrivata l’offerta del Milan». A Milanello ha trovato una squadra che lo desiderava più di qualsiasi altra società: «Qui al Milan mi volevano tutti. Avevo avuto contatti con altri club, ma nessuno mi desiderava come quello rossonero». Torres ha sfiorato la maglietta del Milan una decina di anni fa: «Sì, è vero. Quando c’erano buone relazioni fra Atletico e Milan. Quando ci furono scambi importanti, anche con giocatori di livello come Albertini, Coloccini, Contra, Javi Moreno, Josè Mari, ma a quei tempi l’Atletico non vendeva i suoi campioni….». Naturalmente a Torres sarebbe piaciuto far parte di quel Milan vincente non solo in Italia ma anche in Europa e nel mondo: «A chi non sarebbe piaciuto? Ci sarebbe stato solo l’imbarazzo della scelta. I miei Milan preferiti? Quelli del doppio 4-0 delle finali di Champions League contro Steaua (1989; ndr) e Barcellona (1994; ndr). Avrei voluto giocare nel Milan di Shevchenko e Inzaghi… Certo che ci sarei venuto in quel Milan. Chi non vorrebbe fare parte della storia di un club così importante? Ora è diverso, si lotta per tornare in Europa».



Il Milan, come accade ormai da diversi anni, monitora con attenzione il mercato internazionale. I rossoneri infatti puntano con grande attenzione al mercato degli svincolati ed ecco che si sta palesando un’occasione molto importante. L’olandese ha parlato ai microfoni di NU Sports: “Voglio giocare fino a quando avrò quaranta anni. Magari anche in Italia dove si rimane su livelli alti anche in età avanzata”. Il calciatore gioca attualmente con la maglia dell’Amburgo e ha 31 anni, a giugno va in scadenza di contratto e potrebbe diventare presto un obiettivo importante.