E’ il centrocampo il reparto che il Milan vorrebbe rinforzare in maniera massiccia. In fondo la mediana rossonera al momento è orfana di un giocatore come Riccardo Montolivo (ancora fermo dalla scorsa primavera) e potrebbe perdere Nigel De Jong che è in scadenza di contratto. Piacciono due giovani talenti, William Carvalho e Tonny de Vilhena. In esclusiva per IlSussidiario.net il consulente di mercato del club svedese Mjallby, Alessandro Soli, ha parlato del calciomercato rossonero.
Il Milan guarda a Khedira, centrocampista del Real Madrid. Può arrivare a parametro zero? Khedira è uno di quei giocatori che farebbero sempre comodo ad ogni società. Bravo in entrambe le fasi e con una grande esperienza alle spalle, a parametro zero è sicuramente uno dei nomi di maggior spicco nel panorama mondiale. Lo reputo anche molto adatto al campionato italiano, è un calciatore utile a livello tattico, il Milan dovrà anticipare la concorrenza.
Per la mediana piace anche il talento portoghese William Carvalho. Sarebbe un colpo utile? Ha 22 anni e in quel ruolo è uno dei migliori. ha una forza fisica incredibile. Ma lo Sporting Lisbona lo lascerà andare solo per un’offerta importante.
De Vilhena lo porta Raiola. Che pensa dell’olandese? Centrocampista offensivo, dotato di un mancino di pregevole fattura. Ho avuto il piacere di vederlo con l’Under 21 olandese, riesce ad incidere spesso nelle sorti della partita, grazie ad improvvise accelerazioni o a passaggi filtranti. Ha un’ottima visione di gioco. Essendo un 95, questa stagione di Eredivisie sarà determinante per la sua crescita. Il Feyenoord inoltre lo valuterà caro, considerando che è un giocatore titolare della squadra olandese, nonostante abbia 19 anni.
Si parla di Magallan per la difesa come nuovo Samuel. Servirebbe al Milan? In Argentina ho apprezzato due centrali di difesa, lui e German Pezzella del River Plate. Giocatore di grande potenziale servono sempre, a prescindere dalla squadra che li cerca. Sia lui che Pezzella penso possano essere ottimi acquisti in prospettiva. Nonostante sia un difensore che ricorda Samuel per diverse caratteristiche, bisogna essere cauti nei paragoni. Auguro a lui di riuscire ad avere la stessa carriera di “The wall”.
Abate tratta il rinnovo del contratto. Come andàr a finire? Considerando il rapporto tra Raiola che è il suo agente ed il Milan, dubito che non si possa arrivare ad una conclusione positiva che accontenti entrambe le parti. Abate è uno dei simboli del milan di oggi, che certamente avrà degli interessamenti da parte di top club europei. Dipenderà anche da lui.
In che senso? Se avrà voglia di continuare l’avventura al Milan o di provare un’esperienza all’estero.
(Claudio Ruggieri)