Uno dei giocatori più positivi di questo inizio di stagione del Milan è sicuramente Ignazio Abate, esterno destro che ha ritrovato il posto da titolare con Filippo Inzaghi. Abate è uno dei migliori assist-man del campionato, il Milan sfrutta molto la sua corsia. Adriano Galliani, a.d. rossonero, vuole assolutamente blindare il giocatore italiano che ha il contratto in scadenza a giugno. Da tempo si parla di possibili incontri per chiudere la faccenda, ma intanto molti club, italiani e non, stanno realmente pensando al terzino italiano. Galliani, un esperto di acquisti a parametro zero, non vorrebbe perdere in questo modo Abate e cercherà in tutti i modi di rinnovare il contratto, Raiola permettendo.
Il Milan dovrà sostituire Keisuke Honda in occasione del calciomercato di riparazione del prossimo gennaio. Il nazionale giapponese, stella indiscussa in casa rossonera in questo inizio di stagione, lascerà l’Italia per giocarsi la Coppa d’Asia con la nazionale nipponica, lasciando quindi un vuoto incolmabile in quel di Milanello. Precisamente, l’ex CSKA Mosca salterà le gare interne contro Sassuolo e Atalanta e le delicate trasferte Torino e Lazio. Quattro gare in cui il Milan dovrà inventarsi qualcosa ed è per questo che l’ad Galliani vorrebbe anticipare lo sbarco di Suso in Lombardia. Ieri il numero due di via Aldo Rossi ha accennato al talento iberico (“Ci dica cosa vuole fare”), chiaro indizio di come la situazione non sia ancora stata definita. Il 20enne spagnolo del Liverpool, ricordiamo, ha il contratto in scadenza a giugno 2015.
Si è parlato molto della possibilità di vedere Sami Khedira nella rosa del Milan nella prossima stagione, quando andrà in scadenza di contratto. Ne ha parlato il suo tecnico Carlo Ancelotti ai microfoni del London Evening Standar: “Abbiamo tempo fino a giugno per trovare l’accordo con Khedira. Se vorrà firmare il club è disposto a rinnovargli il contratto, ma se non vorrà andrà via solo al termine della stagione. A gennaio non si muove, è un giocatore importante per noi“. Si è parlato anche di un possibile scambio con Arturo Vidal, ovviamente con conguaglio a favore della Juventus, ma questo non accadrà.
Adriano Galliani è tornato a parlare dalla Lega della Serie A pronto a parlare anche di mercato. Ecco alcune delle sue parole: “Khedira andrebbe bene, ma guadagna molto. E’ un giocatore molto importante, ma non si sa se rinnoverà o meno. Ho bene in mente dove dobbiamo rinforzarci, ma non ve lo dico. Suso è in scadenza di contratto e ci dirà se vorrà cambiare maglia o meno. Cessioni? Siamo in 28, uno o due giocatori sono in eccesso”. Il dirigente rossonero ha parlato anche dei primi mesi di gestione Inzaghi: “Siamo soddisfatti di lui. Si è percepito subito il cambiamento, fino dalla prima partita. C’era un’atmosfera diversa e penso che l’abbiano capito tutti”.
Ha deciso di blindare Christian Abbiati in occasione dello scorso calciomercato estivo, facendogli rinnovare di un’altra stagione il contratto. Nonostante l’arrivo di Agazzi a costo zero, e quello di Diego Lopez dal Real Madrid, il Diavolo ha continuato a credere nel suo esperto guardiano. Ieri Abbiati è stato fra i migliori in campo in assoluto in occasione della vittoria contro l’Hellas Verona del Bentegodi, salvando in più occasioni la propria porta. «Sono rimasto perché sono milanista – le parole di Abbiati che fa capire di aver ricevuto qualche offerta in estate – dopo tanti anni qui non mi vedo con un’altra maglia, anche se c’era la possibilità di giocare di più. Ad agosto con il mio discorso volevo dimostrare di tenere alla squadra e di non pensare solo a me stesso».
La vittoria del Milan di ieri sul Verona non è stata così semplice come può apparire dal risultato. Il Verona non ha certo lasciato campo aperto ai rossoneri, ha tentato più volte le vie del gol ma ci è riuscito solo con Nico Lopez. A fermare gli attacchi di Toni e soci ci ha pensato super Christian Abbiati, portiere del Milan. L’estremo difensore rossonero ha dimostrato di essere in formissima e ha chiuso lo specchio della porta più volte al club scaligero: un segnale importante per il tecnico del Milan e soprattutto per Diego Lopez. Il nuovo acquisto rossonero dovrà sudarsi il posto da titolare con un Abbiati in questo stato di forma.
È uno dei più grandi allenatori del Mondo. Ha vinto praticamente tutto in carriera da allenatore, lo scorso anno ha portato a Madrid la decima Champions League. Intervistato dal quotidiano inglese Sun, l’italiano ha però rivelato di avere un sogno non ancora realizzato: “Mi piacerebbe tanto allenare uno come Steven Gerrard, campione del Liverpool. Ho provato a portarlo al Milan ma aveva e ha un legame con il Liverpool molto forte. Sarebbe stato uno spettacolo vederlo accanto a Pirlo“. Ancelotti ha poi chiuso con un retroscena su Balotelli: “Nell’estate del 2012, dopo la doppietta alla Germania, potevo prenderlo per il mio Psg. Poi però è nata la possibilità di prendere Ibrahimovic e abbiamo deciso di prendere lo svedese“.
Si chiama Keisuke Honda ed è probabilmente il miglior colpo di calciomercato di questa stagione di casa Milan. Sia chiaro, il nazionale giapponese è sbarcato a Milanello in occasione della finestra di riparazione di gennaio del 2014, ma dopo sei mesi negativi in cui molti hanno dato del bidone allo stesso nipponico, puntando nel contempo il dito contro Galliani, alla fine l’ex Cska Mosca ha iniziato a brillare. Con la doppietta di ieri che ha steso l’Hellas al Bentegodi sono ben 6 le reti del giapponese, al pari di Callejon e Tevez, in vetta alla classifica dei cannoniere della Serie A. E gongola naturalmente l’amministratore delegato rossonero, che ieri, commentando l’ennesima prestazione superlativa del proprio pupillo, ha ammesso: «Honda è incredibile, ha fatto 6 gol. E’ il fratello di quello dello scorso anno? Si, io avevo presto questo e mi avevano mandato il fratello, me ne sono accorto in estate e mi sono fatto mandare quello vero. Rivincita?No, quando prendi un giocatore sai cosa ha fatto prima cosa l’hai presto e non cosa farà poi. I giocatori non sono macchine».