Il posticipo dell’ottava giornata di Serie A, Milan-Fiorentina, si è concluso con il risultato di perfetta parità, 1 a 1. Alla rete di De Jong del primo tempo ha replicato Josip Ilicic, che con un gran sinistro ha riequilibrato il match fissandolo appunto sul pari. Andiamo a vedere insieme, attraverso i voti e le pagelle della gara, quali sono stati i top e i flop dell’incontro di San Siro. – Ancora una volta il centrocampista olandese del Milan, Nigel De Jong, regala una grande prestazione. L’ex Manchester City è come al solito prezioso in fase di interdizione e di impostazione, ma ieri sera si è distinto anche in fase offensiva, avendo realizzato il gol del momentaneo uno a zero dopo uno schema su corner. – Per una volta il peggiore di casa Milan è Keisuke Honda. Il trequartista offensivo del Diavolo, dopo grandi prestazioni in serie, risulta apatico, non rendendosi mai pericoloso e non fornendo mai ai propri compagni di squadra assist e palloni giocabili. – Parte dalla panchina ed entra in campo solo al 53esimo minuto di gioco, ma gli servono pochi istanti per scagliare con un gran sinistro la palla in rete. Una nuova prestazione convincente del nazionale sloveno dopo l’ottima prova in Europa League. Un giocatore davvero prezioso per Vincenzo Montella. – Chi si aspettava la super prestazione di Cuadrado a San Siro, galvanizzato dal recente rinnovo del contratto, è rimasto deluso. L’esterno colombiano ha cercato di incidere, ingabbiato però dalla retroguardia e dal centrocampo del Milan, che hanno chiuso ogni varco all’ex Lecce. Da un giocatore della sua caratura ci si aspetta ben altro ogni weekend: insufficiente.



Primo tempo giocato ad alto ritmo, ma con pochissime occasioni da gol. I rossoneri hanno tenuto il pallino del gioco, riuscendo a tenere palla e ripartendo in velocità. I viola invece soffrono, ma dietro hanno equilibrio senza riuscire ad attaccare gli spazi. Nella prima frazione abbiamo visto una gara controllata con la squadra di Inzaghi che ci ha provato ripetutamente da fuori prima con Abate e poi con Muntari. Il gol arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Menez, sponda di Zapata e rete di testa di De Jong. Alla fine della prima frazione la Fiorentina ha dimostrato buona tenuta dietro, senza riuscire però a ripartire. Nella ripresa vengono fuori i viola, che però non riescono a trovare la porta. La prima occasione ce l’ha il Milan con un tiro di Menez che però viene bloccato facilmente da Neto. Ha sui piedi una buona occasione Mati Fernandez che calcia da fuori, ma colpendo il pallone sotto che si alza di molto sopra la traversa. Il pari arriva su una percussione di Ilicic, appena entrato al posto di Kurtic. Il centrocampista sloveno calcia violento con Abbiati non impeccabile. Succede poi poco altro e la gara scivola verso l’1-1.



Partita molto fisica e agonistica, giocata su ritmi alti e con poche emozioni. Alla fine il risultato si conclude con un pari 1-1 con pochissimo spettacolo e poche occasioni;

Gara intensa dei rossoneri che però hanno poco spessore e poca qualità davanti. La squadra di Inzaghi produce poco davanti, ma ha ritmo e grande velocità davanti anche se si accende a sprazzi.  

I viola hanno un approccio difficilissimo alla gara, giocando a tratti un buon calcio, ma subendo molto le ottime percussioni dei rossoneri. La partita viene gestita con grande intelligenza nella ripresa, quando si aspetta il momento giusto per colpire e trovare la rete del pari.  



L’arbitro della gara è all’altezza della situazione, non sbaglia niente e tiene la partita in pugno dall’inizio alla fine della gara.

Primo tempo giocato ad alto ritmo, ma con pochissime occasioni da gol. I rossoneri hanno tenuto il pallino del gioco, riuscendo a tenere palla e ripartendo in velocità. I viola invece soffrono, ma dietro hanno equilibrio senza riuscire ad attaccare gli spazi. Nella prima frazione abbiamo visto una gara controllata con la squadra di Inzaghi che ci ha provato ripetutamente da fuori prima con Abate (6) e poi con Muntari (6.5). Il gol arriva sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Menez (6.5), sponda di Zapata (6) e rete di testa di De Jong (6.5). Alla fine della prima frazione la Fiorentina ha dimostrato buona tenuta dietro, senza riuscire però a ripartire. Gara agonistica e col centrocampo che ha il Milan è tutto più facile, i rossoneri tengono alta la concentrazione correndo nei reparti e tenendo alta la tensione. La partita viene sbloccata su angolo, ma va bene così; – Oltre alla rete di testa, c’è grande ritmo e forza fisica in mezzo al campo. L’olandese gioca una partita da leone; – Più apatico rispetto ad altre circostanze, ha tanta velocità e grandi mezzi ma oggi sembrano non funzionare; – In difesa i viola giocano una buona partita, correndo in grande velocità e tenendo alto ritmo; – Errore sul calcio d’angolo, ma partita quasi perfetta della fase difensiva viola che tiene alta la concentrazione e copre tutti gli spazi mettendo in difficoltà la manovra degli avversari che infatti riescono a sbloccare il tutto su calcio piazzato; – Poche idee davanti, poco lucido, tocca pochi palloni; – Nessuna grande decisione da prendere, gioca una buona partita. 

Abbiati 5.5: Gestisce la gara con grande maturità, dovendo intervenire poco. Manca però nell’intervento nel momento decisivo su un tiro non irresistibile di Ilicic;
Abate 6: ha gamba e passo, viene avanti soprattutto nel primo tempo e cala nella ripresa;
Alex 6.5: giocatore fisico e davvero importante in tutte e due le fasi. Ha grande gamba e forza per tenere l’avversario. Buona gara anche oggi;
Zapata 6: partita attenta, con poche sbavature. Entra nell’occasione del gol facendo sponda per De Jong;
De Sciglio 6: l’esterno sinistro italiano gioca una buona gara in corsa e grande proposizione davanti. Ha fisico e dinamismo, bravo a tenere sempre alta la testa;
Poli 6: corre per tre, giocando a trecentosessanta gradi e soprattutto con intelligenza. Delizioso un tacco per smarcare Menez; (68′ Bonaventura sv)
de Jong 7: è decisivo tra i rossoneri, oltre al gol recupera decine di palloni e gioca con grande velocità e aggresività;
Muntari 6.5: ha fisico e grande voglia nell’inserimento, gioca rapido tra i reparti e ha gamba. Bravo;
Honda 5.5: oggi è un pò fuori dalla gara, sfruttando poco l’occasione e giocando davvero pochi palloni;
Menez 6.5: ha fisico e grande rapidità, mette sempre in difficoltà la difesa avversaria; (80′ Torres sv)
El Shaarawy 6: a tratti mette in grande difficoltà gli avversari, ma va solo a sprazzi;

All. Inzaghi 6: il Milan fa una buona gara, ma doveva chiuderla e alla fine si fa raggiungere. Manca qualcosa ancora nelle scelte di gioco a centrocampo;

Fiorentina
Neto 6: è un portiere maturo, nonostante sia ancora giovane. Grande riflessi e intelligenza tra i pali e fuori;
Tomovic 6.5: sulla corsia ha fisico e grande rapidità, sale veloce e copre bene;
Rodriguez 6.5: fisico e grande intelligenza, tiene palla e aggredisce l’avversario. Buona gara;
Savic 6.5: attento per tutta la gara, tiene sempre la testa alta;
Alonso 6: sale poco, giocando pochi palloni ma è bravo contro avversari scomodi dietro;
Kurtic 5: ha fisico e grande velocità, ma oggi gioca poco il pallone e si vede praticamente solo quando prova un vano tiro da fuori; (53′ Ilicic 7): segna il gol decisivo per il pari appena entrato. Ha fisico e grande velocità, bravissimo con entrambi i piedi;
Aquilani 6.5: in mezzo al campo ha grande intelligenza e fa girare molto la palla. Protagonista della gara;
Borja Valero 6.5: la sua assenza in partite decisive si era sentito. E’ l’uomo in più in mezzo al campo;
Mati Fernandez 5.5: giocatore che esce dagli schemi oggi, senza riuscire mai a centrare la giocata. Ha poca gamba e soffre l’aggressività degli avversari; (69′ Vargas sv)
Babacar 5.5: rimane troppo lato, senza aiutare la squadra. Corre molto, ma ha poche chance; (80′ Badelj sv)
Cuadrado 5: l’uomo in meno di oggi. Prende palla e parte senza buona continuità. Gara poco qualitativa;

All.Montella 6: è un allenatore che ha maturato buona esperienza nel nostro campionato, sa come si decidono queste partite e riesce a interpretarla bene, riprendendola nella ripresa.