Il centrocampista del Bari, Daniele Sciaudone, chiama il Milan. Il 26enne calciatore originario di Bergamo sta vivendo un’ottima stagione nella serie cadetta, con 10 presenze condite da 2 reti e tre assist. Uno score interessante a cui si aggiunge anche il contratto in scadenza l’anno prossimo. Intervistato dal sito ufficiale della squadra pugliese, lo stesso Sciaudone ha spiegato: «Ho un contratto che scade l’anno prossimo amo questa piazza e mi ha fatto piacere rimanerci. Con questa maglia vorrei esordire in serie A. Il mio sogno resta poter giocare, un giorno, nel Milan». Molto difficile che Sciaudone possa coronare il suo sogno in tempi brevi, a meno che lo stesso non regali prestazioni da urlo e magari conquisti la promozione nella massima serie a suon di marcature e assist.
Fra i vari nomi accostati al Milan in occasione del calciomercato di riparazione di gennaio vi è anche quello di Isco. Il centrocampista offensivo della nazionale spagnola in forza al Real Madrid, non è riuscito a ripetere al Santiago Bernabeu quanto di buono fatto vedere col Malaga, finendo ai margini dei titolari. Galliani lo vorrebbe in prestito, approfittando della voglia dello stesso di giocare con continuità ma Carlo Ancelotti, il tecnico delle Merengues, ha replicato così, seppur in maniera indiretta, al numero due di via Aldo Rossi: «Isco sta bene, è amato dal pubblico. Corre, si impegna, è nel momento migliore della sua avventura qui. Per noi è molto importante». Chiuse quindi le porte ad un’eventuale cessione del gioiello iberico.
Il Milan potrebbe decidere di dare l’addio a Pazzini già a gennaio visto il contratto in scadenza del Pazzo. I rossoneri a quel punto dovrebbero puntare su un altro attaccante a gennaio, per questo potrebbe rientrare dal Genoa il bomber Alessandro Matri che sta facendo molto bene in questi primi mesi in rossoblu. Matri piace molto a Inzaghi che avrebbe bisogno di un altro centravanti vero dopo Torres: molto dipenderà anche dagli accordi tra Preziosi e Galliani per il ritorno di Matri, certamente al Genoa verrebbe a mancare un giocatore importante anche se in Ligura ci sarebbe sempre bomber Pinilla.
C’è un caso di calciomercato fra le fila del Milan, ed è quello targato Giampaolo Pazzini. Il centravanti rossonero ha trovato pochissimo spazio, un totale di 51 minuti giocatori da agosto ad oggi, e ciò ha fatto andare su tutte le furie la moglie dello stesso. La bella Silvia, attraverso il proprio profilo ufficiale Instagram, ha infatti sbottato pubblicamente scrivendo: «Allora diciamo che la matematica non è mai stata il mio forte ma la lingua italiana, la filosofia e la statistica sì. Perciò supponiamo che ci vengano date 9 possibilità per far colpo su una persona, o per ottenere un lavoro o per dimostrare ciò di cui siamo capaci. E che ogni volta dopo 3.8 minuti di media ci venga detto “Basta così!” . Ecco, io mi chiedo chi può dire se quella persona è brava o no? O se avendo magari 30 minuti o 45 o meglio ancora 90 minuti magari cambieremmo idea? E se quella persona fosse una di quella che non urla o fa scene plateali, ma continuasse a fare in modo serio, diligente e costante ciò per cui è stata voluta, cercata e pagata, non sarebbe forse un peccato non poter vedere se con un po’ di fiducia e costanza magari quella persona potrebbe dimostrare grandi cose? Oppure potrebbe anche semplicemente sbagliare, ma almeno in una misura tale da poter essere giudicata? Provo dispiacere nel pensare che in Italia la famosa meritocrazia non sempre esiste». Silvia non nomina mai Pazzini ma il riferimento è evidente. Parole che sembra non siano piaciute ai vertici Milan anche se Galliani e lo stesso centravanti si sarebbero già sentiti ieri a pranzo chiarendo la situazione. E lo sfogo di Silvia potrebbe aver portato ad una svolta visto che non è da escludere che l’ex Inter possa scendere in campo da titolare domenica per la gara contro il Palermo in programma a San Siro, con Torres di conseguenza in panchina.
Dopo il post inserito e tolto da Instagram di ieri della moglie di Pazzini si è acceso sempre di più il caso attorno al centravanti rossonero che Pippo Inzaghi al momento non ha praticamente preso in considerazione. Secondo quanto raccolto dalla redazione di MilanNews.it pare che ci sia stata una telefonata di Adriano Galliani al calciatore per sondare la situazione e ribadire la massima fiducia e stima della società nei confronti del calciatore. Il rapporto tra le parti dovrebbe essere comunque limpido e senza nessuna opacità. Chissà però se il Pazzo a gennaio non possa davvero cambiare aria.
Il nome di Mattia Destro torna a circolare in casa Milan. Il centravanti della nazionale italiana in forza alla Roma ha rilasciato ieri delle dichiarazioni di amarezza, per via del poco spazio trovato fra i titolari in questa stagione, in particolar modo in Champions League. Come svelato dai colleghi di Calciomercato.com l’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, è alla finestra, pronto ad approfittare di eventuali passi falsi della Lupa. Non sarà affatto semplice per il Milan mettere le mani sul giovane talento azzurro ma la Roma ha dimostrato negli ultimi anni che ogni giocatore ha un prezzo e in caso di offerta concreta tutto potrebbe succedere. Bisognerà però superare una concorrenza capitanata in particolare dal Tottenham, altra società storicamente ammiratrice del giovane ex Siena. Infine, attenzione anche a Wolfsburg, Juventus e Inter.
C’è il nome di un nuovo talento sul taccuino di calciomercato dell’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani. Si tratta precisamente di Goncalo Guedes, giovane esterno d’attacco portoghese appena 17enne. Gioca nel Benfica ed è un punto fisso della nazionale lusitana Under-18 e sta attirando i riflettori delle big su di se a suon di grandi prestazioni. La squadra delle aquile pare abbia già blindato il giocatore in questione con una clausola rescissoria mostruosa da ben 30 milioni di euro. Il Milan è alla finestra così come Arsenal e Borussia Dortmund, altre big del Vecchio Continente che sono rimaste ammaliate dalle prestazioni di questo talento attaccante portoghese.
Visto che Inzaghi ha bocciato definitivamente Armero, il Milan per gennaio ha deciso di puntare su un esterno sinistro. Nel mirino ci sono due giocatori: uno è Leonel Vangioni, esterno sinistro del River Plate che piace molto ai dirigenti rossoneri. L’altro è l’esperto Manuel Pasqual, esterno sinistro della Fiorentina in scadenza di contratto a giugno. Si tratta di due calciatori che potrebbero essere il rinforzo del Milan in difesa nel ruolo di esterno sinistro. Dipenderà molto dalla richiesta del tecnico rossonero che dovrà dare la preferenza per uno dei due.