Corre a grandi falcate verso il Milan, il centrocampista offensivo del Liverpool, Suso. Il talento iberico classe 1993 sbarcherà a Milanello in occasione del prossimo calciomercato di riparazione di gennaio, e lo si capisce chiaramente dalle recenti dichiarazioni rilasciate dallo stesso centrocampista: «Mio futuro? Rinnoverò con il Liverpool solo se mi garantiranno di giocare regolarmente». Suso ha il contratto in scadenza a giugno del 2015, e vuole appunto lasciare il club del Merseyside per il poco spazio trovato in questi mesi. «L’opzione è chiara – ha ribadito il giocatore – se non rinnovo: lasciatemi andare via». Attualmente Suso è fermo ai box per un infortunio ma tale episodio non pregiudicherà il suo trasferimento al Milan.
Ignazio Abate non lascerà il Milan in occasione del calciomercato dell’anno venturo. Il terzino destro rossonero ha il contratto in scadenza a giugno del 2015, ma a breve arriverà il rinnovo del contratto. Il quadro con protagonista il 28enne calciatore è mutata decisamente negli ultimi mesi, visto che lo stesso è passato da panchinaro con Seedorf a titolare fisso, ma soprattutto migliore dei suoi insieme a Menez e Honda, con Inzaghi. Abate ha ritrovato lo smalto di un tempo ed ora nessuno in via Aldo Rossi pensa di lasciarselo fuggire. Alla finestra vi sono Paris Saint Germain, Juventus e altre big europee, ma come ha sottolineato più volte il giocatore, la volontà è quella di rimanere al Milan, magari chiudendo la carriera a Milanello. Se tutto andrà come previsto il prolungamento sarà fino al con un ingaggio leggermente in rialzo, a partire da 2 milioni di euro netti annui.
Gianluca Di Marzio, noto esperto di mercato di Sky, ha confermato a Sky Sport 24 l’approdo di Suso del Liverpool al Milan. Ecco le sue parole: “Suso arriverà al Milan a giugno a parametro zero oppure a gennaio se i rossoneri dovessero trovare un accordo con i reds”. Di sicuro Suso è un giocatore che può aiutare il Milan a fare un salto importante nella manovra e a livello qualitativo davanti.
Il Milan formato 2014-2015 non è ancora una squadra in grado di competere ai vertici ma senza dubbio i miglioramenti rispetto all’anno scorso si stanno vedendo. Il gioco è migliorato, la tenuta difensiva, seppur continuano gli “strafalcioni”, è di un livello superiore, e soprattutto, sembra esserci di nuovo a Milanello un gruppo di calciatori uniti. Undici punti conquistati in sei giornate sono un buon bottino, quasi 2 punti di media a match, e il terzo posto, l’obiettivo dichiarato, dista appena tre lunghezze ed è delimitato dalla Sampdoria, squadra alla portata del Diavolo. Un inizio di stagione positivo per il Milan e se la squadra rossonera dovesse continuare di questo passo, è molto probabile che durante il calciomercato di riparazione di gennaio ci scappi il regalino. Ad ammetterlo è il noto giornalista e tifoso rossonero, Carlo Pellegatti, che intervistato dai microfoni di Milan Channel ha ammesso: «Sono convinto che se il Milan fosse in una situazione migliore di questa cioè in grande lotta per il terzo posto a gennaio il presidente Berlusconi, potrebbe farci trovare anche qualche sorpresa».
Sulley Muntari si rivela ogni anno essere una pedina preziosa per il Milan. Nonostante durante il calciomercato estivo il nome del nazionale ghanese non figuri mai nell’11 tipo rossonero, alla fine l’ex Inter e Udinese parte ogni domenica dal primo minuto. Preziosi in fase difensiva, giocatore di esperienza e nel contempo centrocampista dal gol facile, viste le diverse reti messe a segno in questi ultimi anni a San Siro, fra cui sabato sera contro il Chievo. Il contratto del giocatore scadrà a giugno del 2016, fra più di un anno e mezzo, ma per il rinnovo c’è ancora tempo. Ad ammetterlo è stato Federico Pastorello, il procuratore del calciatore africano, interpellato dai microfoni di GianlucaDiMarzio.com: «La volontà è assolutamente quella di rimanere a lungo al Milan. L’attuale contratto scade nel 2016, ci sarà tempo per parlare con calma di un eventuale rinnovo». L’accordo con Muntari è stato rinnovato poco tempo fa, e sono diverse le società che si sono a lui interessate negli ultimi tempi: «Ha rinnovato il contratto nella scorsa stagione proprio perché si trova benissimo – ha proseguito Pastorello – C’erano interessi di altre squadre, ma non ha voluto nemmeno ascoltare proposte. Ha voluto fortemente rimanere al Milan e la società è stata ben contenta di tenerlo». Un Muntari che ha instaurato un ottimo rapporto con il nuovo allenatore, Pippo Inzaghi: «Il ragazzo è felicissimo. E’ davvero molto contento di come stanno andando le cose in maglia rossonera. Tiene molto ai risultati della squadra, era un po’ triste a causa degli ultimi pareggi, ma ora, dopo il ritorno alla vittoria, è contentissimo. Con Inzaghi c’è molto rispetto, hanno giocato per sei mesi insieme in rossonero e già lì si era creato un ottimo rapporto. Per lui ha grande stima e rispetto. Inzaghi è un allenatore giovane ma preparato, che conosce bene le dinamiche dello spogliatoio, dato il suo passato recente sul campo. Sa cosa vuol dire essere un calciatore e tutto ciò che ne consegue».