Chi sarà l’allenatore che affiancherà Clarence Seedorf durante la prossima stagione? Il nome più quotato fino a pochi giorni fa era quello di Jaap Stam, ex difensore dei rossoneri nonché di Lazio e Manchester United, attuale collaboratore di Frank De Boer nell’Ajax. Stando a quanto si legge sul Corriere della Sera, fonte sempre attendibile, l’ingaggio del tecnico olandese non sarebbe più così scontato. Pare infatti che il neo-allenatore del Milan, Seedorf, si stia trovando davvero bene con Tassotti, “secondo” prezioso e figura storica all’interno dell’ambiente rossonero, sia per quanto riguarda il rapporto con i dirigenti quanto quello con i calciatori. Non è quindi da escludere che alla fine “Tasso” possa proseguire la sua esperienza trentennale ancora a Milanello.



Il reparto del Milan che verrà maggiormente rinforzato durante la prossima estate sarà senza dubbio la difesa. Il club rossonero potrebbe cedere nei prossimi mesi alcuni componenti della retroguardia, a cominciare da Philippe Mexes, il cui ingaggio da 4 milioni di euro netti annui “obbliga” la dirigenza a trovare una nuova sistemazione per l’ex Roma, alla luce anche delle prestazioni non proprio eccelse dello stesso. In uscita c’è anche Zaccardo, mentre non è da escludere che possa fare le valigie Bonera, che in estate sarà ad un anno esatta dalla scadenza. Galliani sta tenendo nel mirino alcuni papabili per la difesa, a cominciare dallo svincolato Nemanja Vidic, il cui contratto con lo United scadrà al prossimo 30 giugno. Il vice-presidente rossonero è un maestro dei colpi a costo zero, come ha dimostrato del resto anche durante la campagna acquisti di riparazione, e sicuramente, se ci sarà l’occasione di prendere il 32enne dei Red Devils non se la farà sfuggire. All’esperto serbo potrebbe essere affiancato un giovane come Fabian Schar, talento del Basilea e della nazionale svizzera nel mirino delle principali big del Vecchio Continente. Intanto è emerso un interessante retroscena circa la trattativa sfumata fra Parma e Milan riguardante Biabiany. Come riportato dal noto Alfredo Pedullà a bloccare l’operazione sarebbe stata Barbara Berlusconi, che avrebbe detto no al francese, non convinto delle qualità dello stesso.



Saranno cinque mesi di sondaggi in casa Milan, quelli che ci separano dal mercato estivo. In via Aldo Rossi, fra le questioni pregnanti in vista dei mesi di giugno, luglio e agosto, vi sarà senza dubbio la ricerca di un nuovo portiere. Il giovane Gabriel verrà piazzato altrove per farsi le ossa ed ha già uno stuolo di pretendenti. Probabile cessione per Marco Amelia, che vorrebbe giocare di più, mentre Coppola lascerà a zero Milanello. Dovrebbe rimanere il solo Abbiati che rinnoverà il suo contratto in scadenza di un’altra stagione ma senza la certezza di un posto da titolare. Lo stesso numero uno rossonero è conscio che il fisico non è più quello di un tempo, ma gradirebbe comunque rimanere nel Diavolo per fare da spalla al nuovo arrivato. Molti i portieri accostati a via Aldo Rossi in queste settimane ma con grande probabilità il cerchio si restringerà a tre candidati. In cima alla lista de desideri c’è Mattia Perin, giovane del Genoa e della nazionale Under-21, in orbita rossonera ormai da un paio d’anni a questa parte. Viene da un girone d’andata davvero positivo e se confermerà le buone prestazioni ci sono ottime possibilità che in estate arrivi il salto di qualità. Attenzione anche a Federico Marchetti della Lazio, che sembra destinato a fare le valigie a giugno, sostituito dal nazionale albanese Berisha e da Luca Castellazzi, in scadenza di contratto con l’Inter. Infine, Michael Agazzi, trasferitosi da poco al Chievo Verona ma con la formula del prestito semplice fino a giugno: il Bentegodi sarà l’anticamera di San Siro?



Il mercato di riparazione del Milan si è concluso con un voto positivo ma gli obiettivi della dirigenza non sono stati raggiunti. Al di là di Ludovic Biabiany, sfumato sul gong, il club rossonero avrebbe voluto piazzare qualche esubero, a cominciare da Cristian Zaccardo. Per il difensore ex Parma potrebbero aprirsi le porte del Besiktas, visto che il mercato in Turchia resterà aperto fino a lunedì. Aveva già le valigie in mano anche Kevin Constant, che ha detto no al Napoli perché, pare, la moglie non era convinta della meta. Se ne riparlerà sicuramente in estate anche perché l’ex Genoa era un pupillo di Allegri e senza il Conte Max a spalleggiarlo sarà difficile vederlo in campo nei prossimo mesi. Situazione molto simile per Robinho, in campo più per obbligo che per scelta. Questa sera dovrebbe partire dal primo minuto contro il Torino ma il brasiliano viene da una stagione sicuramente deludente, sulla falsa riga di quanto vistosi durante il campionato 2012-2013. A giugno farà sicuramente le valigie anche perché il suo contratto scadrà nel 2015, e il ritorno in Brasile lo aspetta. Attenzione anche a Stephan El Shaarawy, praticamente mai utilizzato in questa stagione. Complice i continui infortuni e qualche esclusione tecnica, il Faraone si è perso per strada: il Milan proverà a recuperarlo ma se non riceverà segnali positivi da qui alla prossima estate a quel punto verrà messo sul mercato. Probabile partente anche Philippe Mexes, il cui ingaggio da 4 milioni di euro obbliga i rossoneri a trovargli una nuova sistemazione, che non sarà però semplice da individuare. In uscita, infine, anche Silvestre, che dovrebbe tornare all’Inter, e occhio a Cristante, Petagna e Gabriel, giovani che potrebbero essere piazzati in prestito per mettere minuti nelle gambe.

Dalle parti di Milanello potrebbe verificarsi ancora qualche movimento di mercato nelle prossime ore. Le trattative in entrata sono chiuse ma attenzione alle uscite, a cominciare da quella di Cristian Zaccardo. Il centrale di difesa del Milan è stato chiaramente messo in vendita. Sembrava destinato a fare ritorno a Parma ma saltato l’affare Biabiany è decaduto anche il ritorno del campione del mondo 2006 al Tardini. Nelle prossime ore potrebbe però verificarsi un ultimo assalto dalla Turchia, dove il mercato rimarrà aperto fino a lunedì 3 febbraio. Fra le molte società che si sono interessate al 32enne di Formigine nelle scorse settimane, vi è il Besiktas. Il Milan vuole cedere il giocatore per alleggerire il monte-ingaggi e nel contempo diminuire il numero degli effettivi, e non è da escludere che alla fine l’affare possa concretizzarsi. Alla trattativa starebbe lavorando Ernesto Bronzetti, noto consulente di mercato del Real Madrid così come dei rossoneri. Il Besiktas negli scorsi giorni ci ha provato anche per Robinho e Mexes, incassando solo no: sarà la volta buona per Zaccardo?

Niente da fare, il Milan non potrà godere di Ludovic Biabiany per la seconda metà stagionale. Il club rossonero ci ha provato a trattare, ma alla fine non è stata raggiunta l’intesa col Parma, per motivi puramente economici. Gli emiliani puntavano su una cessione a titolo definitivo o tutt’al più ad un prestito con obbligo di riscatto ma da via Aldo Rossi hanno continuato a mostrare il due di picche, probabilmente bloccati da un mercato a costo zero. Operazione decaduta definitivamente? Se ne riparlerà sicuramente in estate quando, secondo molti, Ludovic Biabiany potrebbe andarsene dallo stadio Tardini ad un prezzo stracciato. L’esterno d’attacco francese ha infatti il contratto in scadenza al 30 giugno del 2015, e durante i mesi di luglio e agosto sicuramente farà le valigie, a meno che il Parma non riesca a strappare il rinnovo del contratto dello stesso. «Nei prossimi giorni – le parole del presidente emiliano Ghirardi parleremo con lui e proveremo a prolungare il contratto per un futuro insieme». Sono in molti quelli pronti a giurare che l’ex Inter sarà il primo colpo low cost della campagna acquisti estiva del Milan: Galliani è già in agguato.