Sono solo falsità le voci circolanti negli ultimi giorni circa un presunto diverbio fra Seedorf e Berlusconi post-Napoli. Dopo che il fatto è stato smentito dallo stesso presidente del Milan, tramite nota ufficiale, anche il tecnico olandese ha voluto fare chiarezza. Intervistato dai microfoni di Sky Sport l’olandese ha spiegato: «Siamo tutti uniti, ancora di più dopo questa cena. Abbiamo parlato del presente e del futuro della società. Ci sono state alcune voci false e tendenziose, non ho mai visto nessuno messo in discussione dopo che è arrivato a metà stagione, e per di più da soltanto un mese. Sarebbe una cosa che non ho mai visto in vent’anni di carriera. Mi dispiace perché il Milan è un patrimonio per l’Italia e merita rispetto».
Torna a circolare il nome di Davide Santon in casa Milan. Secondo le indiscrezioni provenienti nelle ultime ore dalla Gran Bretagna, il club di via Aldo Rossi è pronto all’assalto dell’ex interista. In estate, infatti, il Milan potrebbe necessitare di un nuovo rinforzo per la corsia mancina, tenendo conto del probabile addio di Kevin Constant ma soprattutto di Ignazio Abate. Quest’ultimo ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2015 e da diversi mesi ormai è tentato da un’esperienza all’estero, precisamente al Paris Saint Germain, dove ritroverebbe gli amici Ibrahimovic e Thiago Silva. Il posto di Abate verrebbe preso da De Sciglio, che Seedorf ammira particolarmente, mentre sulla corsia opposta si potrebbe vedere Santon. Stando agli ultimi rumors il Milan avrebbe predisposto un’offerta da 10 milioni di euro circa, che potrebbe essere accolta dal Newcastle. Il talento dell’Under-21 vorrebbe infatti tornare in Serie A e più volte ha reso pubblica la sua fede rossonera.
Sembra sempre più in discussione la permanenza di Philippe Mexes al Milan. Anche ieri sera, nel match contro il Bologna, il difensore centrale è stato escluso dall’11 titolare. Una scelta tecnica di Seedorf che dopo i disastri del San Paolo di Napoli ha preferito lasciare il francese in panca, chiamando al suo posto Zaccardo. L’addio dell’ex Roma al Milan appare scontato durante la prossima estate, alla luce delle recenti squadre accostate allo stesso, leggasi Monaco e Fiorentina su tutte, e senza dimenticarsi dell’elevato ingaggio percepito dal biondo difensore, ben 4,5 milioni di euro netti annui, il più alto insieme a Balotelli e Kakà. Dicevamo di un Zaccardo chiamato in causa per la gara contro il Bologna, una scelta apprezzata particolarmente dallo stesso difensore: «Sono molto contento di essere tornato in campo e di aver vinto contro la squadra nella quale sono cresciuto – ha spiegato il campione del mondo 2006 al termine del match – È stato un gennaio molto movimentato per me, ma alla fine non sono arrivate offerte concrete, solo una che poi però non è andata in porto. C’è ancora qualcosa da migliorare in questo Milan, stiamo lavorando con l’allenatore per cercare di crescere ancora».
Continuano i rumors di mercato con protagonista Riccardo Montolivo, centrocampista del Milan e della nazionale italiana. Con l’avvento di Clarence Seedorf sulla panchina rossonera, il calciatore di Caravaggio sembra aver perso il posto da titolare indiscusso. Nel match di ieri sera contro il Bologna è sceso in campo dal primo minuto, ma nelle precedenti partite ha dovuto lasciare spazio ai suoi compagni. La sensazione circolante è che Seedorf gli preferisca il classico mediano “muscoloso”, leggasi uno fra Essien, De Jong e Muntari. Si prospettano tempi duri per l’ex Fiorentina ed è per questo che in estate nulla sarà da lasciare al caso. Lo stesso Montolivo potrebbe decidere di guardarsi attorno per cercare una nuova meta e chissà che la prossima tappa non sia Manchester. Le ultime indiscrezioni circolanti vogliono infatti lo United sulle tracce del calciatore bergamasco in vista della prossima campagna acquisti. Moyes vuole ricostruire la squadra dalle fondamenta e starebbe pensando di ripartire proprio dal regista italiano. Il tecnico dei Red Devils segue anche Poli mentre il Milan pare interessato a Nani: pronto un maxi scambio?
Non vi è alcun problema fra il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, e il suo allenatore, Clarence Seedorf. A smentire categoricamente le notizie di ieri è stato lo stesso numero uno di via Aldo Rossi, che tramite una nota ufficiale diffusa nelle scorse ore ha spiegato: «Leggo versioni contrarie al vero. Con i miei ospiti Seedorf e Galliani la cena si è svolta in un clima di assoluta cordialità e in totale sintonia». Secondo alcune indiscrezioni diffuse post-Napoli, il patron del Diavolo si sarebbe adirato per alcune scelte tattiche azzardate da parte di Seedorf, e c’era chi addirittura ipotizzava un clamoroso esonero dello stesso olandese con Tassotti pronto a subentrargli. Nulla di tutto ciò sembra risultare veritiero e lo conferma anche l’ad Adriano Galliani, che nel post-partita di ieri ha spiegato: «Non c’è da stupirsi, l’allenatore non aveva mai visto il presidente, che l’ha fortemente voluto, ed era logico vedersi a cena. Il titolo? Tutti insieme appassionatamente. C’è tanta sintonia. Abbiamo parlato solo di calcio giocato, ed è stato divertente perché continuavamo a spostare i centrocampisti». Il numero due del Milan ha voluto mandare anche un sms a Balotelli: «Una grande giocata di un grande campione, credo che sia il gol dell’anno. Quando hai un big in squadra come lui puoi aspettarti che te la risolva in qualsiasi momento. Lui l’ha fatto, e per fortuna ce l’abbiamo noi».