«Il Milan vuole tornare grande a livello internazionale». E’ questo, in sintesi, il pensiero dell’allenatore del Diavolo, Clarence Seedorf. Il tecnico olandese è stato intervistato dal sito dell’Uefa a due giorni dall’affascinante sfida contro l’Atletico Madrid, gara in programma mercoledì sera a San Siro. «L’ambizione per il club è quella di sfruttare questo periodo per costruire di nuovo un futuro brillante – le parole dell’ex centrocampista del Botafogo – e per costruire una squadra forte che sia ancora competitiva a livello mondiale. Dobbiamo assicurarci di essere un grande esempio per gli altri club, per gli altri giocatori e in modo particolare per la gente che ci guarda». Obiettivo ambizioso quello di Seedorf, che parla di anno di transizione ma in vista di un futuro più che roseo. Dietro tali dichiarazioni potrebbero nascondersi delle “promesse” del presidente Silvio Berlusconi allo stesso, che durante la prossima campagna acquisti estiva potrebbe tornare a mettere mano al portafoglio, per regalare quei giocatori che permetterebbero appunto al Milan di fare il salto di qualità e di tornare a primeggiare, per lo meno in Italia. I tifosi rossoneri si sono spesso lamentati delle ultime campagne acquisti estive, caratterizzate soprattutto da calciatori low cost, a costo zero o comunque vicino al pensionamento: che il trend stia finalmente cambiando?
Per ora Demetrio Albertini continuerà il suo impiego in seno alla Federcalcio. Nonostante i rumors parlino di ritorno imminente al Milan nelle vesti di dirigente, il diretto interessato ha voluto smentire tale ipotesi: «Un ritorno al Milan? Incontro spesso Barbara Berlusconi e Adriano Galliani – le parole dell’ex centrocampista di Milan, Barcellona e Atletico Madrid ai microfoni de Il Corriere della Sera – ma finora non mi è mai arrivata un’offerta concreta, dunque non saprei cosa rispondere. Io da anni lavoro in ufficio, in Figc». Niente da fare, quindi, Albertini non è ancora pronto per lasciare l’incarico di numero due della Federazione calcistica italiana per tornare nella Milano rossonera. Resta da capire se tale situazione possa evolversi da qui alla prossima estate quando si verificheranno grandi trasformazioni in via Aldo Rossi. Fra le più importanti novità potrebbe esserci quella riguardante Sean Sogliano, attuale direttore sportivo dell’Hellas Verona, considerato da molti l’erede designato di Ariedo Braida.
Il Sassuolo voleva fortemente Pippo Inzaghi ma la dirigenza del Milan ha detto no. A confermare le indiscrezioni delle scorse settimane è stato lo stesso allenatore del Milan Primavera. Intervistato da Sky Sport il piacentino ha ammesso: «C’era un’offerta, un’offerta importante. Il Milan però non mi ha voluto liberare, Galliani non ha mai voluto liberarmi, ed allora io non ci ho nemmeno pensato. Il Milan è casa mia e voglio terminare questa seconda avventura in panchina. Poi vedremo». Alla fine il club emiliano ha virato su Alberto Malesani e fino ad ora l’allenatore veneto non è riuscito ad ottenere nemmeno un punto su tre partite. Un Inzaghi che prima di aver sfiorato la panchina neroverde, è stato ad un passo da quella del Milan. Si mormora infatti che Galliani abbia fortemente sponsorizzato Super Pippo dopo l’esonero di Allegri, ma Berlusconi aveva già scelto Seedorf: «Se ci sono rimasto male per la mancata chiamata per la prima squadra? No, qui sto davvero bene – ha commentato Inzaghi – Faccio la mia strada, un passo alla volta, tifando Milan. Sono contento sia arrivato Seedorf, gli auguro il meglio. Avrei voluto continuare a giocare, ma poi la dirigenza mi ha fatto questa offerta e ho deciso di smettere, anche se non è stato facile. Ho fatto la scelta giusta». Inzaghi oggi può conquistare il suo primo trofeo in rossonero, la vittoria del Torneo di Viareggio: i giovani rossoneri sono infatti arrivati in finale ma se la dovranno vedere con i detentori del titolo, lo straordinario Anderlecht. Clicca qui per la diretta della finalissima.
Il nome di Nani tornerà sicuramente a circolare durante la prossima estate. L’esterno d’attacco della nazionale portoghese in forza al Manchester United, è stato accostato a Milan, Inter e Juventus in occasione del mercato di riparazione. La musica non cambierà durante i mesi di luglio e agosto quando le big d’Italia torneranno nuovamente all’assalto dell’ex Sporting Lisbona. I rossoneri sono fra i più interessati al lusitano, visto che Clarence Seedorf punta ad innestare la trequarti con giocatori di livello assoluto come appunto il Red Devil. Non sarà però semplice per il tecnico del Milan mettere le mani su Nani, visto che dovrà fare i conti con Antonio Conte. L’allenatore della Juventus è storicamente uno dei principali ammiratori dell’esterno d’attacco portoghese e da tempo vorrebbe averlo con se a Torino per attuare con continuità il 3-4-3. In estate sarà quindi bagarre fra le due big d’Italia e non è da escludere che a loro possa aggiungersi qualche altra prestigiosa società del Vecchio Continente, a cominciare dal Monaco senza dimenticarsi di Real Madrid e Paris Saint Germain.
Torna prepotentemente di moda in casa Milan il nome di Aly Cissokho. Il terzino/esterno sinistro del Liverpool ma di proprietà del Valencia, sarebbe finito nel mirino di Clarence Seedorf. Il tecnico olandese cerca infatti un uomo da inserire sulla corsia mancina tenendo conto del possibile trasloco, in pianta stabile, di De Sciglio a destra e del conseguente addio di Abate a giugno, il cui contratto scadrà nel 2015. A quel punto servirebbe un nuovo mancino e il Milan starebbe pensando al 26enne francese. Naturalmente non è la prima volta che il terzino classe 1987 viene accostato ai colori rossoneri; in molti ricorderanno infatti quanto accaduto nell’estate del 2009, quando il Diavolo fu ad un passo dall’acquisto di Cissokho, all’epoca al Porto, prima che lo stesso non superò le visite mediche per un problema ai denti. Ora l’idea sarebbe di nuovo attuale, alimentata anche dalle dichiarazioni dello stesso transalpino, che uscendo allo scoperto nelle scorse ore ha spiegato: «Sono in prestito al Liverpool dal Valencia, non so se resterò qui soltanto una stagione o di più, vedremo. Voglio concentrarmi sulle mie prestazioni e dimostrare tutto il mio valore».
Il Milan punta su Joel Veltman per rinforzare e nel contempo svecchiare la difesa. Il centrale classe 1992 dell’Ajax sarebbe stato indicato da Clarence Seedorf in persona in vista della prossima estate, e l’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, starebbe cercando di capire se sia possibile o meno imbastire un’operazione. La strada sembra tutta in salita anche perché, al di là della volontà dei Lancieri di non privarsi del 22enne di Velsen, il nazionale orange sta ricevendo ogni giorno che passa nuove avance. L’ultima in ordine di tempo proverrebbe da Londra, sponda Tottenham. Il club londinese si è assicurato durante la scorsa estate l’ottimo Eriksen, sempre dall’Ajax, e non è da escludere che possa tornare a fare affari con il club di Amsterdam. Il Milan rimane alla finestra pronto a presentare un’offerta che dovrebbe aggirarsi attorno ai 5 milioni di euro. Resta da capire se tale cifra basterà o meno per assicurarsi il giovane difensore olandese.