Intervista di Milan Channel a Christian Abbiati, portiere trentaseienne del Milan che sta vivendo la sua tredicesima stagione in maglia rossonera. Abbiati ha parlato della reazione del gruppo all’avvento di Clarence Seedorf, che dallo scorso 16 gennaio è diventato il nuovo allenatore del Milan: “Con lui la squadra ha avuto un ottimo impatto, ci ho giocato tanti anni e lo conosco molto bene. Stiamo lavorando e cercando di mettere in pratica le sue idee e il suo tipo di gioco, non è facile perché abbiamo fatto un girone di andata pessimo, però in 3 partite abbiamo fatto 7 punti e stiamo cercando di risalire“. A proposito del girone di andata e di Massimiliano Allegri, l’estremo difensore rossonero ha speso un accenno che sa molto di mea culpa: “Quelle di Clarence sono idee nuove, per un metodo di gioco diverso. Non è facile impararlo ed assimilarlo perché il cambio di allenatore è un fallimento dei giocatori: dobbiamo voltare pagina con qualcosa di nuovo. C’è stata comunque una reazione da parte nostra, speriamo di continuare su questa strada“. Abbiati ha dato uno sguardo ai prossimi obiettivi del Milan che in campionato è atteso dal big match di Napoli, in programma sabato prossimo (8 febbraio) alle ore 20:45. I rossoneri devono vendicare l’1-2 interno subito all’andata e il portiere ha dichiarato: “Col Napoli non sarà difficile perché sono molto bravi nel contropiede, come sempre negli ultimi anni, sicuramente è un test importante per capire a che punto siamo“. Per quanto riguarda la…
…Champions League, tanto cara ai tifosi milanisti ed unico titolo verosimilmente raggiungibile, il futuro prossimo si chiama Atletico Madrid. Non una squadra a caso per Abbiati che ha vissuto i Cochoneros sulla pelle nella stagione 2007-2008 (30 presenze e 34 gol subiti): “Il giorno del sorteggio avevo detto che speravo nell’Atletico ma per una questione di affetto. In questo momento penso che sia la squadra più in forma d’Europa. Sono molto bravi, sanno difendersi molto bene ma sono abili anche a ripartire, non sarà una partita facile“.