Sul Milan pende la scure dei tifosi, stanchi degli insuccessi recenti e vogliosi di rivedere a San Siro una squadra all’altezza. Adriano Galliani dovrebbe restare al timone tecnico, come si muoverà nella prossima campagna acquisti? Molti giocatori della rosa attuale sono nel mirino della critica e ritenuti non all’altezza, mentre in entrata servirebbe qualche colpo di spessore per risollevare tasso tecnico e morale dell’ambiente. Per parlare del calciomercato del Milan ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Claudio Avantario.
C’è ancora interesse per Cerci? E’ uno dei giocatori che ha fatto meglio in questo campionato e acquistarlo sarebbe una grande operazione per il Milan. Il problema è che la valutazione di Cerci è in continua ascesa e i rossoneri non navigano nell’oro, più il tempo passa e meno l’acquisto mi sembra fattibile. A meno che il Milan non punti sull’inserimento di contropartite tecniche di un certo livello.
In alternativa si potrebbe puntare su Biabiany del Parma? Come Cerci sarebbe un rinforzo importante, ma bisognerà vincere la concorrenza di più squadre e capire quanto chiederà il Parma. Anche in questo caso però credo che più gli emiliani arriveranno in alto e più il cartellino di Biabiany salirà di prezzo. 
A proposito di Parma, c’è qualche possibilità per il Milan di acquistare Paletta? Sicuramente sarebbe un giocatore adatto al Milan, che bisogno di rinforzi in tutti i reparti e in difesa in particolar modo. Per lui però vale lo stesso discorso di Biabiany: se il Parma conquisterà l’Europa probabilmente non si priverà dei suoi titolari, a meno di offerte molto alte.
De Jong potrebbe rischiare la cessione in estate? Diciamo che come molti altri giocatori, tra cui inserirei anche Balotelli, non fa la differenza per il Milan. Non è da escludere che lasci il Milan al termine di questa stagione, in Europa ha comunque estimatori che potrebbero offrire ai rossoneri una buona somma. 
Accennava a Balotelli, come vede il suo prossimo futuro? Per adesso è sicuramente un buon attaccante con grandi colpi in canna, ma non un campione in grado di essere decisivo con continuità. Poi ha sempre avuto atteggiamenti discutibili sul piano del comportamento, che non aiutano nè lui nè il Milan. In ogni caso credo che al momento non ci siano squadre seriamente interessate a svenarsi per lui.
Emanuelson si esprime in maniera troppo altalenante: sarà ceduto? Credo di sì, Seedorf dovrà rispettare le richieste della società e accettare anche che parta un suo connazionale. Bisognerà che il Milan riparta da calciatori veramente di valore. Penso poi che il problema vero di questa squadra sia nella crisi societaria, nel rapporto tra Barbara Berlusconi e Galliani. Questo ha influito anche sul rendimento dei giocatori che peraltro non sono eccezionali. Prima di fare altre scelte sarà fondamentale risolvere le gerarchie societarie.
(Franco Vittadini)



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