Potrebbe esserci il Guanghzou Evergrande nel futuro a breve termine di Adriano Galliani. Secondo indiscrezioni di Panorama.it infatti l’amministratore delegato del Milan sarebbe in stretto contatto con Marcello Lippi, una delle persone più solidali con il dirigente rossonero che non sta certo vivendo un momento felice. Ieri ha confidato che non intende mollare, ma le voci di un possibile addio tornano a prendere forma; non è un mistero che in passato il Milan avesse pensato proprio a Marcello Lippi per ripartire, magari anche con un ruolo di direttore tecnico piuttosto che di allenatore. Adesso invece è il viareggino che vorrebbe portare Galliani in Cina: lì l’ex allenatore della Juventus e della Nazionale ha trovato una nuova dimensione, ha già vinto tutto e vuole aprire un ciclo vincente in un calcio che ha certamente meno pressioni mediatiche ma può essere altamente stimolante. Galliani potrebbe ripartire da lì: difficile vederlo in altre società italiane dopo l’esperienza quasi trentennale al Milan, e allora le cose potrebbero davvero andare in porto. Bisogna capire però se l’amministratore delegato abbia realmente intenzione di lasciare la società rossonera e se davvero le parole di Silvio Berlusconi siano volte a “condannare” l’operato del suo fido collaboratore.
Terremoto in arrivo su Milanello. In vista della prossima campagna acquisti estiva il Milan potrebbe dare vita ad una vera e propria rivoluzione e a tutt’oggi sembrano davvero pochi i rossoneri con il posto assicurato. I casi sono una ventina e andando in ordine alfabetico partiamo da Abate. Il terzino destro ha il contratto in scadenza nel 2015 e in caso di offerta ad hoc potrebbe lasciare Milanello ma non è da escludere che sia lo stesso a chiedere la cessione, attratto dal e dallo Zenit. Proseguiamo con Birsa, che piace al Torino, e Balotelli, che come Abate è uno dei giocatori del Milan con il maggiore mercato: servono fra i 20 e i 30 milioni a seconda del Mondiale che Mario disputerà. Già con le valigie in mano anche Constant, mentre per De Sciglio c’è il Real Madrid alla finestra (aggiornamento che trovate qui sotto). Rientrerà alla base Didac Vilà, ma il terzino sinistro brasiliano potrebbe essere solo di passaggio, visto anche il contratto in scadenza nel 2015. Essien non ha fin qui convinto ed è molto probabile che verrà ceduto mentre Emanuelson ha il contratto in scadenza a giugno. Gabriel verrà girato in prestito per fare le ossa, Honda dovrebbe rimanere anche se avrà fino a dicembre 2014 per dimostrare di valere una big come appunto il Milan. Matri potrebbe rimanere alla Fiorentina, mentre Mexes verrà ceduto visti i disastri della stagione in corso. In dubbio Muntari, che sembra comunque rientrare nel gruppo dei confermati, mentre per Nocerino e Niang bisognerà trovare una nuova sistemazione. Infine Vergara, Traore, Silvestre, Robinho e Zaccardo, cinque giocatori che si dovranno cercare una nuova destinazione nei prossimi tempi.
Il Milan fa sul serio per Federico Marchetti. Stando alle ultime indiscrezioni di mercato riportate dai colleghi di Milannews.it, la società rossonera approfitterà della trasferta in programma nel weekend a Roma, per la sfida contro la Lazio. L’occasione sarà propizia per discutere a quattr’occhi del futuro dell’estremo difensore biancoceleste e della nazionale italiana. Il portiere di Bassano del Grappa sembra destinato all’addio a fine stagione, con la Lazio che vorrebbe puntare sul più giovane Berisha. L’idea della società di via Aldo Rossi è quella di inserire nell’operazione il cartellino di Michael Agazzi, portiere di proprietà del Cagliari (in prestito al Chievo), che verrà acquistato a zero a fine stagione, e utilizzato appunto come pedina di scambio per arrivare a Marchetti. Oltre ad Agazzi alla Lazio andrebbe anche un conguaglio in denaro di circa 1/2 milioni di euro. Già stabilito anche l’ingaggio del futuro portiere rossonero: contratto quadriennale da 3 milioni di euro netti annui a stagione.
Il Real Madrid torna alla carica per Mattia De Sciglio. Come riportato stamane da Tuttosport, il club madrileno avrebbe predisposto un’offerta da 18 milioni di euro per convincere il Milan a cedergli il giovane terzino. Al diretto interessato andrebbe invece un contratto di cinque anni da 2,5 milioni di euro netti a salire. Una proposta davvero interessante che in via Aldo Rossi potrebbero essere costretti ad accettare visto che le finanze, già di magra, scarseggeranno ulteriormente in estate per via della mancata qualificazione alla prossima Champions League. Non è da escludere che nell’operazione possa rientrare qualche contropartita tecnica gradita ai rossoneri, come ad esempio Fabio Coentrao, terzino/esterno sinistro della nazionale portoghese che il Milan voleva già a gennaio. Altro madridista spesso e volentieri accostato ai rossoneri è Casemiro, centrocampista brasiliano nel mirino anche dell’Inter. Infine, attenzione ad Alvaro Morata, giovane attaccante della nazionale spagnola Under-21, che lascerà quasi sicuramente il Santiago Bernabeu in estate: potrebbe essere il rinforzo ideale qualora Balotelli venisse ceduto.
Scricchiola e non poco la panchina di Clarence Seedorf. Come vi abbiamo già riportato nella giornata di ieri, l’operato del tecnico del Milan è già stato messo in discussione nonostante le dichiarazioni di facciata del patron Berlusconi. Servirà fare risultato, magari vincere, contro Lazio e Fiorentina altrimenti il ritorno dell’ex Botafogo a Milanello potrebbe rivelarsi un vero e proprio incubo. La dirigenza spinge per la conquista dell’Europa League, l’ultimo obiettivo rimasto alla compagine rossonera, ed è per questo che sarà fondamentale fare punti contro due rivali dirette come la Viola e i biancocelesti. A queste voci si aggiungono anche quelle, altrettanto clamorose, riportate stamane dal Corriere della Sera, fonte sempre decisamente attendibile. Si mormora che sabato sera Galliani e Berlusconi si siano incontrati in gran segreto (cena a cui avrebbe fatto seguito un incontro anche nella giornata di ieri) e nell’occasione l’ad rossonero abbia presentato un dossier per sfiduciare la gestione di Seedorf, ritenuta dallo stesso manager sin qui non all’altezza. In caso di clamoroso flop il Milan potrebbe passare nuovamente di mano. Sarebbe infatti già pronto Mauro Tassotti, che tornerebbe quindi primo allenatore rossonero (affiancato da Maldera), dopo aver diretto il Diavolo nella sfida di Coppa Italia contro lo Spezia. In estate, poi, si punterà ad un allenatore di esperienza e tutto fa pensare a Luciano Spalletti. Da sempre nel mirino di Galliani e Berlusconi, il tecnico toscano è libero da impegni dopo l’esonero con lo Zenit e gradirebbe una nuova avventura in Italia dopo Udinese e Roma.
Torna a circolare con forza in casa Milan il nome di Alessio Cerci. L’esterno d’attacco del Torino e della nazionale italiana, sarebbe il primo giocatore sulla lista personale di Clarence Seedorf in vista della prossima campagna acquisti estiva. Il tecnico olandese avrebbe indicato il calciatore originario di Velletri che potrebbe lasciare il Toro nei prossimi mesi. Cerci ha un contratto a scadenza 30 giugno del 2016 ma Urbano Cairo sta trovando delle difficoltà nel rinnovo; l’ex Fiorentina e Roma sogna infatti il salto di qualità e dopo il Mondiale in Brasile è convinto che lo step successivo per la propria carriera sia il ritorno in una squadra di altissimo livello. Il Milan sarebbe un’opportunità interessante alla luce anche della probabile rivoluzione che si verificherà dalle parti di Milanello durante i mesi di luglio e agosto, con diverse cessioni già in programma e volti nuovi pronti allo sbarco. Per Cerci bisognerà mettere in preventivo un assegno di almeno 16/18 milioni di euro, esborso cash che potrebbe essere compensato da eventuali contropartite tecniche, leggasi Saponara, Birsa e Nocerino.
Daley Blind e Jordy Clasie sono due giovani talenti sempre di moda in casa Milan. Entrambi nazionali olandesi, il primo gioca fra le fila dell’Ajax mentre il secondo fa parte del Feyenoord. Blind è un calciatore davvero tuttofare; la sua posizione naturale è quella di centrocampista mediano davanti alla retroguardia, ma spesso e volentieri occupa il ruolo di terzino sinistro nonché di centrale di difesa. E’ un classe 1990, ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2016 ed ha un valore di circa 6 milioni di euro. I Lancieri potrebbero lasciarlo partire in caso di offerta adeguata. Di Clasie ve ne abbiamo già parlato pochi giorni fa. Classe 1991 è il classico regista da schierare davanti alla difesa, abile sia nella fase di impostazione quanto in quella di difesa. Anch’egli ha l’accordo in scadenza nel 2016 ed il valore è di circa 7/8 milioni di euro. Rispetto a Blind, però, sono diverse le società interessate al giovane talento dei Tulipani, fra cui la Fiorentina e la Juventus. Ma l’agente di Clasie, intervistato da Tuttomercatoweb, ha voluto rispondere così alle avance rossonere: «Dopo il Mondiale valuteremo come muoverci e… il Milan è sempre il Milan – ha spiegato Weezenberg -. Si tratta di un club eccezionale con una grande storia alle spalle, potrebbe essere la squadra dei sogni per Clasie. Sono sicuro che le difficoltà del Milan sono temporanee».