Chiamatelo supermercato Milan. Durante la prossima campagna acquisti estiva sono molti i calciatori che potrebbero svestire la casacca rossonera, a cominciare da Alessandro Matri. Il centravanti italiano è stato girato in prestito alla Fiorentina a gennaio, e sin qui ha realizzato quattro reti, di cui tre in campionato e una in Europa League. Il suo futuro è incerto ma nel frattempo aumentano le pretendenti. Sull’attaccante di Sant’Angelo Lodigiano vi sarebbe infatti anche l’Everton, squadra inglese di Liverpool che in estate perderà Lukaku, Traore e Deulofeu, tutti in prestito. Matri piace da tempo in Premier League e in estate potrebbe finalmente sbarcare oltre i confini. Altro milanista spesso e volentieri al centro delle vicende di mercato è Ignazio Abate. Dopo il Paris Saint Germain e lo Zenit di San Pietroburgo sarebbe ora la volta del Wolfsburg, che secondo la stampa tedesca avrebbe seguito da vicino il terzino destro rossonero in occasione della sfida di Champions League con l’Atletico. Infine attenzione ad Andrea Petagna, giovane attaccante rientrato a Milanello a gennaio. Come spiegato da Di Marzio di Sky Sport a giugno potrebbe fare nuovamente le valigie: piace moltissimo al Cagliari.



Fra i vari reparti che il Milan rivoluzionerà durante il calciomercato estivo, vi è senza dubbio anche quello dei portieri. L’unico che dovrebbe restare degli attuali componenti è Christian Abbiati, che potrebbe prolungare di un’ulteriore stagione la sua permanenza a Milanello. Amelia e Coppola diranno invece addio mentre Gabriel potrebbe essere piazzato altrove per maturare. Negli ultimi tempi sono stati accostati con forza al Diavolo i nomi di Federico Marchetti della Lazio, e di Micheal Agazzi, in scadenza di contratto col Cagliari e attualmente in prestito al Chievo. La novità si chiama però Steve Mandanda, nazionale francese dell’Olympique Marsiglia che a giugno potrebbe cambiare casacca per iniziare una nuova avventura. A favorire lo sbarco a Milanello il fatto che il suo agente sia Mino Raiola, da sempre vicino ai colori rossoneri. Per il Milan non sarà però facile assicurarsi il classe 1985, visto che sulle sue tracce vi sono anche Atletico Madrid, Arsenal e Monaco, e soprattutto l’OM vuole almeno 15 milioni di euro, in virtù del contratto a scadenza 30 giugno 2016.



Torna a circolare in casa Milan il nome di Adam Maher, centrocampista offensivo del PSV Eindhoven e della nazionale olandese Under-21. Dopo essere stato accostato in occasione del mercato estivo, l’idea starebbe tornando di moda in ottica luglio/agosto. A volerlo fortemente sarebbe Clarence Seedorf, ed è logico pensare che il destino del tecnico orange sia strettamente legato a quello di Maher: qualora l’ex Botafogo venisse confermato sulla panchina, si potrebbe tentare l’assalto al giovane classe 1993 di origini marocchine, il cui contratto scadrà al 30 giugno del 2018. Il suo valore si aggira attorno agli 8/10 milioni di euro e oltre al ruolo di trequartista, Maher può essere schierato anche come centrocampista centrale. Sarebbe un ottimo innesto tenendo conto delle molteplici partenze in programma da via Aldo Rossi nei prossimi mesi.



Quale sarà il futuro di Mario Balotelli? Una domanda che in molti si stanno ponendo in queste ultime settimane, a cominciare dagli addetti ai lavori per arrivare fino ai tifosi del Milan. L’attaccante rossonero viene da una stagione deludente, scusata seppur in parte dall’andamento generale della squadra meneghina. In estate potrebbe fare le valigie anche perché il Milan dovrà vivere una campagna acquisti di magra senza gli introiti Champions League e una partenza eccellente potrebbe far fiatare le casse di via Aldo Rossi. Difficile però capire quale possa essere la squadra interessata ancora a Mario. Il Chelsea sembra essersi tirato fuori dalla corsa al bomber azzurro e lo si è capito dalle recenti dichiarazioni rilasciate da Josè Mourinho: «Balotelli gioca in uno dei club più importanti del mondo. Seedorf, però, ha bisogno di tempo e di altri giocatori da affiancare a Balotelli. Il futuro di Mario sarà al Milan». In attesa che l’Arsenal faccia una mossa concreta, rimangono in corsa solo il Monaco e il Paris Saint Germain. Le due società francesi hanno la disponibilità economica per far fronte ad un investimento di questo tipo, e l’agente dell’attaccante rossonero, Mino Raiola, è “di casa” in Francia.

E’ sulla graticola Clarence Seedorf. Come vi raccontiamo ormai da giorni, l’allenatore del Milan rischia seriamente il posto dopo gli ultimi disastri. Saranno decisive le due sfide ravvicinate contro Lazio e Fiorentina, e in caso di nuova debacle, la permanenza a Milanello dell’ex Botafogo sarebbe già giunta al termine dopo poco più di due mesi. Il vertice che si è tenuto nella serata di martedì ad Arcore fra Berlusconi, Galliani, Barbara e tre rossoneri (si parla di Abbiati, Tassotti e Bonera), è servito per fare chiarezza e pare che anche il patron abbia capito che così non si può più andare avanti. Seedorf, a differenza di Allegri, non ha i giocatori dalla sua parte e a questo punto sembra difficile poter proseguire questo difficile percorso. Lo stesso olandese avrebbe spiegato a Capelli, il responsabile della Curva Sud, di non voler i 3/4 dei giocatori attuali. In caso di patatrac, quindi, spazio a Mauro Tassotti con l’appoggio di Maldera, poi a luglio si punterà su un altro allenatore. C’è il rischio che il Milan opti per un’altra scommessa come Pippo Inzaghi, fortemente sponsorizzato da Galliani, ma è attuale anche la candidatura di Luciano Spalletti e di Cesare Prandelli, due allenatori italiani capaci, di esperienza, che fanno del bel gioco un proprio credo. Più volte sono stati accostati ai rossoneri in passato: che sia giunta la volta buona?