Quasi certamente il Milan rivoluzionerà tanto in vista della prossima stagione. I rossoneri infatti sono pronti a cambiare parte dei giocatori e anche l’allenatore potrebbe non essere più Seedorf. Questo perché il Milan sta subendo troppo perdendo tante partite e a Berlusconi il gioco di Seedorf inizia a non dare soddisfazioni. Le voci di calciomercato toccano sia la rosa a cominciare dal ruolo di portiere, che la società compreso lo staff tecnico. In esclusiva per IlSussidiario.net, l’agente FIFA Matteo Cervellati ha parlato del calciomercato del Milan.
Il Milan dovrà ricostruire, forse rivoluzionare. Da dove dovrà partire la società rossonera? Credo che il Milan dovrà prima sistemare il discorso relativo ai dirigenti e in particolare alla figura del direttore sportivo. Solo una società organizzata in modo chiaro può muoversi in modo univoco e deciso.
Nel mirino c’è Sean Sogliano del Verona. Cosa pensa di lui? E’ uno dei più bravi dirigenti del calcio italiano, un personaggio sicuramente importante che piace a diversi grandi club. Potrebbe fare bene anche al Milan, anche lavorando assieme a Galliani.
Milan che vorrà cambiare anche il portiere. Perin può essere il futuro del Milan? E’ un portiere molto interessante, un giovane sul quale puntare e il Milan potrebbe fare bene a credere in lui. Quest’anno sta crescendo molto con il Genoa, prima o poi raggiungerà una grande salvo imprevisti.
Che farà Balotelli? Un Milan senza Champions League potrebbe non essere appetito da Balotelli, che potrebbe anche voler cambiare squadra. Continuo a pensare che questo ragazzo abbia davvero tante qualità da poter mostrare anche se ogni volta si complica un pò la vita.
Chi potrebbe arrivare al posto di Balotelli? Difficile che possa arrivare un top player internazionale, purtroppo il mancato accesso in Champions League potrebbe avere ripercussioni negative anche sul calciomercato.
Ci sarà ancora Seedorf in panchina? E’ difficile da dire, certo bisognerebbe anche capire il lavoro dell’olandese che è arrivato in un momento delicato con una squadra costruita da un altro tecnico. Ci vuole un pò più di pazienza.
(Claudio Ruggieri)