Un pareggio che sa tanto di rinvio a giudizio per Clarence Seedorf. Dopo l’1-1 contro la Lazio all’Olimpico il Milan tampona in parte l’onda di critiche arrivate dopo un mese balordo, tra l’eliminazione in Champions League e sconfitte varie culminate con la disfatta in casa contro il Parma di Donadoni. Seedorf assomiglia sempre di più a “dead man walking”, pronto ad essere divorato da critiche e società. Nel prossimo calciomercato estivo vedremo se ci saranno ancora le idee di Clarence oppure se sulla panchina rossonera ci sarà un altro allenatore, magari un vecchio compagno dell’olandese che di nome fa SuperPippo. E’ chiaro che dalla scelta del prossimo allenatore dipenderanno anche le situazioni di calciomercato. Una riguarda soprattutto il centrale brasiliano del Botafogo Doria. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da IlSussidiario.net, l’affare Doria per il momento è congelato. I rossoneri hanno in pugno il giocatore, ma per il momento non vogliono affondare il colpo e questo potrebbe comportare rischi importanti. Tutto questo perché Clarence Seedorf non è così sicuro di restare sulla panchina del Milan anche per la prossima stagione. Doria è un pallino del tecnico olandese, i due sono stati compagni di squadra al Botafogo e Seedorf ha speso sempre parole di elogio per il brasiliano. Le cose però potrebbero cambiare, l’impressione che è se fosse Inzaghi il prescelto per la prossima stagionee, anche alcune decisioni che riguardano il prossimo calciomercato estivo potrebbero cambiare. Inzaghi potrebbe decidere di puntare su difensori italiani e non sul brasiliano Doria. Nelle prossime settimane il Milan invece potrebbe decidere il futuro di Seedorf e anche chi dovrà sostituire l’olandese nel caso in cui Silvio Berlusconi decidesse di cambiare allenatore. Difficile però ipotizzare che il numero uno rossonero possa rinnegare una propria scelta così presto.
(Claudio Ruggieri)